Ricerca

12 elementi soddisfano i criteri specificati
Filtra i risultati.
Tipo di elemento











Nuovi elementi da



Ordina per rilevanza · Data (prima i più recenti) · alfabeticamente
La trasparenza digitale ai tempi di Facebook
In questi giorni, mentre Zuckerberg è stato impegnato a illustrare ai senatori americani come funziona la sua creatura, in molti hanno toccato il tema della trasparenza dei dati e delle informazioni degli utilizzatori del social network più popolato al mondo. Il concetto di trasparenza è menzognero e falsificante, ha vari significati che non sempre sono compresi, soprattutto quando si rispecchiano nel loro contrario, ad esempio dando forma a maggiore opacità e ignoranza.
Si trova in Blog / Tabulario
Deepfake, caos epistemico e pubbliche inibizioni
La diffusione della pratica del deepfake può portare al caos epistemico, scrive Philip Walsh in un interessante articolo postato di recente sul suo blog. Il problema sta nella potenziale perdita di veridicità delle informazioni mediali e anche nella demolizione delle norme comportamentali che separano la vita pubblica da quella privata.
Si trova in Blog / Tabulario
HABEAS DATA
In un’era nella quale il corpo è diventato digitale e virtuale più che l’HABEAS CORPUS forse sarebbe meglio richiedere a gran voce un HABEAS DATA. Una richiesta rivolta ai potenti e potentati di turno (i Signori del Silicio e i padroni delle Piattaforme?) per immunizzarsi dal potere. Una nuova Magna Carta per cui forse varrebbe la pena di lottare se non si vuole subire l’innovazione e la volontà di potenza della tecnologia nella sua fase attuale della sua evoluzione. Un modo per rimanere umani e non soggiacere ai comandi e al potere delle macchine.
Si trova in Blog / Tabulario
La società della trasparenza, un libro di Han Byung-Chul
La trasparenza è tema letterario e narrativo da sempre, oggetto di dissertazioni dotte e intellettuali sulla pretesa tutta moderna di rappresentare se stessi e vedere al tempo stesso l'intimità delle persone con cui si interagisce. Oggi la trasparenza è oggetto di grande interesse e trattazioni da parte di coloro che hanno dimestichezza con la trasparenza della Rete e con la pratica trasparente che caratterizza i numerosi social network come spazi di comunicazione e relazione sociale. La trasparenza di cui parla Byung-Chul Han non è invisibile, è praticata e suggerita da Facebook ed è direttamente funzionale al controllo politico e sociale che caratterizza la fase attuale di evoluzione della nostra società capitalistica e tecnologica. E' una trasparenza che dà l'illusione della chiarezza, della facilità di comprensione o di intuizione del senso o del significato, della socialità e della condivisione ma in realtà è oggi alla base della costruzione di nuove distopie che si stanno realizzando grazie alle nuove tecnologie e a chi le sta producendo e gestendo.
Si trova in Tecnobibliografia / Da leggere - Must read
Password e disattenzione cronica
PILLOLE DI TECNOLOGIA - In Rete e nell'usare i loro dispositivi tecnologici molti non sanno quello che fanno o fanno finta di dimenticarselo. Di fronte a un display magnetico e a mille icone che facilitano la vita, ci si mette a proprio agio e non ci si interroga su cosa nel frattempo passa attraverso i fili o il router Wi-Fi. Ad esempio molte richieste di accesso da parte di malintenzionati o semplici curiosi che sarebbe bene tenere lontano o sapere cosa stanno facendo o programmando di fare.
Si trova in Tecnopillole
La banda dei quattro
PILLOLE DI TECNOLOGIA - I quattro sono alcuni dei protagonisti dell'era tecnologica attuale, ben diversi da quelli che li hanno preceduti e che sono stati da essi soppiantati. Sono stati chiamat i Signori della Silicon Valley e identificati con Google, Facebook, Amazon e Apple.
Si trova in Tecnopillole
Come difendere la propria privacy
PILLOLE DI TECNOLOGIA CRITICA - Difendere la propria privacy online è diventata una missione impossibile. Lo è per l'azione mirata e intenzionale dei produttori delle principali piattaforme tecnlogiche nella raccolta di dati e informazioni per riempire i loro Big Data e alimentare i loro potenti sistemi di analisi. Lo è per l'abilità crescente e sempre più organizzata di cybercriminali attrezzati per violare le protezioni più potenti o di aggirarle con tecniche di ingegneria sociale e software sempre più intelligenti. Se la difesa è impossibile non rimane che adottare semplici tecniche di autodifesa e tali da rendere difficile il furto di dati e di informazioni.
Si trova in Tecnopillole
Tecnologia e Privacy: non ci sono dati personali innocui
Perchè dovrebbe essere necessario monitorare, memorizzare e archiviare dati personali e sensibili come il battito cardiaco, pressione sanguigna, respirazione, temperatura corporea e altri impulsi vitali? In futuro ad esempio per capire dalle variazioni del battito cardiaco l’eventuale disponibilità di un partner ad una avventura sessuale o per capire se soffre di particolari disfunzioni, anche ti tipo sessuale!
Si trova in MISCELLANEA
Siti di gioco e privacy
Privacy, riservatezza dei dati personali e rispetto delle legislazioni che le tutelano sono temi sempre in evidenza. Anche quando si parla di gioco online, un fenomeno che coinvolge un numero crescente di persone e obbliga a prestare attenzione alle buone o cattive pratiche che lo caratterizzano.
Si trova in MISCELLANEA
Resistere alla profilazione con la disinformazione
Una indagine recente di RSA evidenzia un fenomeno che merita di essere analizzato. L'ambito è quello dell'uso di dati personali, informazioni e contenuti online da parte di Marche, aziende, istituzioni e centri commerciali. Un uso tendenzialmente marketing e commerciale ma anche di controllo, spionaggio e sorveglianza. La reazione emergente sembra puntare alla falsificazione dei dati e alla disinformazione...
Si trova in MISCELLANEA