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METAVERSO E NOSTROVERSO 🍒🍒
In tutta serenità e in modo asintomatico rischiamo tutti di contagiarci di metaversi vari, tra loro in spillover continuo, il più pericoloso dei quali comincia per F... Ambienti virtuali nei quali, in un futuro prossimo venturo, neppure lontano, sperimenteremo (diverso da vivremo) esperienze digitali in tempo reale, in assenza di corpo fisico, attraversando portali spazio-temporali disponibili in forma di finestre-icone sui nostri smartphone. E una volta dentro potremmo non volere uscire più! Forse neppure riuscire a scappare più! Come gli abitanti al calduccio della caverna di Platone, quelli del centro commerciale della Caverna di Saramago o del Regno a venire (Kingdom Come) di Ballard.
Si trova in Blog / NOSTROVERSO
🍒🍒(TECNO)UTOPIE, CACOTOPIE E DISTOPIE
Dentro il fallimento della politica nell’era della postmodernità, l’utopia può essere il modo per ripartire da nuove ideologie (peraltro mai morte) per dare loro una carica immaginativa prospettica che serva sia per captare l’emergente, sia per orientare e dare forma all’avvenire. Un avvenire che appare oggi a molti come portatore di utopie negative alla Brave New World (Huxley), di distopie, molte in forma di tecno-distopie come quelle descritte da David Eggers in Il Cerchio e soprattutto nel suo ultimo romanzo The Every.
Si trova in TECNOCONSAPEVOLEZZA
🍒🍒(TECNO)UTOPIE, CACOTOPIE E DISTOPIE
Dentro il fallimento della politica nell’era della postmodernità, l’utopia può essere il modo per ripartire da nuove ideologie (peraltro mai morte) per dare loro una carica immaginativa prospettica che serva sia per captare l’emergente, sia per orientare e dare forma all’avvenire. Un avvenire che appare oggi a molti come portatore di utopie negative alla Brave New World (Huxley), di distopie, molte in forma di tecno-distopie come quelle descritte da David Eggers in Il Cerchio e soprattutto nel suo ultimo romanzo The Every.
Si trova in Blog / NOSTROVERSO
Depressioni reattive, in uno scenario preoccupante
Con l’avvento della tecnologia nelle comunicazioni e nelle relazioni umane, siamo caduti in un grande tranello, ovvero pensare che, comunicare in istantaneo con chiunque e in ogni parte del mondo a costo zero, non avesse un costo psichico ed emotivo.
Si trova in Blog / Parlando di Coronavirus e dei suoi effetti
Il Metaverso: mondo simbolico o astratto?
L’azienda Facebook (non il social!) ha cambiato nome ormai da qualche mese in metaverso ponendosi in parallelismo con il termine universo. Universo deriva dal latino unus e versus e significa “tutto intero”, “volto nella stessa direzione” e sta ad indicare la sede dei corpi celesti; metaverso invece deriva dal greco meta, significa“oltre”, e si riferisce a uno spazio digitale in cui è possibile vivere un’altra vita, una vita oltre la vita appunto socializzando, effettuando compravendite e partecipando a diversi eventi.
Si trova in MISCELLANEA
METAVERSO E NOSTROVERSO 🍒🍒
In tutta serenità e in modo asintomatico rischiamo tutti di contagiarci di metaversi vari, tra loro in spillover continuo, il più pericoloso dei quali comincia per F... Ambienti virtuali nei quali, in un futuro prossimo venturo, neppure lontano, sperimenteremo (diverso da vivremo) esperienze digitali in tempo reale, in assenza di corpo fisico, attraversando portali spazio-temporali disponibili in forma di finestre-icone sui nostri smartphone. E una volta dentro potremmo non volere uscire più! Forse neppure riuscire a scappare più! Come gli abitanti al calduccio della caverna di Platone, quelli del centro commerciale della Caverna di Saramago o del Regno a venire (Kingdom Come) di Ballard.
Si trova in TECNOCONSAPEVOLEZZA
LA REALTÀ VIRTUALE COME ORIZZONTE FILOSOFICO TRA SCIENZA E TECNOLOGIA
Le complesse relazioni che intercorrono fra tecnologia, cibernetica e scienza sono oggi quasi completamente orientate ad un uso strumentale. Esse si servono delle scoperte scientifiche per costruire dispositivi atti a svolgere specifiche funzioni che in maniera diretta o indiretta mirano all'estrazione di dati. Indubbiamente i dati correttamente elaborati sono una miniera statistica di valore incommensurabile ma quando tale mole diventa merce pronta ad essere monetizzata si va incontro ad un asservimento mirato ad una logica di mercato basata unicamente sullo sfruttamento e sull’accumulazione di capitale.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Realtà virtuale
La realtà virtuale non è più quella delle origini. Per scoprirlo bisogna leggere il libro di Jerome Lanier: L'alba del nuovo tutto. Un libro che spiega cosa la realtà virtuale sia, come si è evoluta, il perchè sia alla base dei più importanti esperimenti in campo medico, informatico e dell'intrattenimento. La realtà virtuale rappresenta una frontiera, non solo dell'immaginario, filosofica, tecnologica e scientifica. Per Lanier, colui che ne ha coniato il nome, è anche il mezzo più importante “per indagare la vera essenza dell’essere umano“.
Si trova in Tecnopillole
Il mondo dorato (dato) di Linkedin
Frequentando Linkedin a volte si ha l’impressione di stare dentro una bolla felicitaria isolata dal resto del mondo. Una bolla abitata da tanti pesci, in ammollo ma felici, con maggiori possibilità e forse più fortunati. Pesci comunque rinchiusi dentro un acquario mondo, in attesa di essere imboccati, prima di essere presi all’amo, ma anche pesci predatori sempre pronti a trarre vantaggio degli spazi virtuali e popolati nei quali agiscono. L’esistenza dell’acquario implica quella di un proprietario e manutentore. Un gestore intelligente che fa della trasparenza, dello storytelling e della complicità dell’utente le basi dei suoi guadagni, quasi sempre condivisi con inserzionisti, erogatori di corsi, e coorti di afecionados della piattaforma. La percezione è di stare su Facebook, ma dentro un acquario elitario, abitato da pesci di categoria superiore. Pur sempre pesci!
Si trova in Blog / Tabulario
Il software è ormai parte di tutti noi
Si dice da tempo che il software si stia mangiando il mondo, forse se lo è già divorato. Nel farlo ha eliminato la distinzione tra mondo fattuale e mondo virtuale trasformando la realtà in realtà digitale. Una realtà che ci ha avvolto come una pellicola di plastica trasparente ma resistente e nella quale nuotiamo come tanti pesci in un acquario. Un ‘acquario mondo’ digitale simile a una placenta calda e accogliente, nella quale molti, quasi tutti, sembrano volere rimanere acquattati.
Si trova in Blog / Tabulario