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Tecnologie indossabili: vademecum futuristico per stili di vita futuribili!

Tecnologie indossabili: vademecum futuristico per stili di vita futuribili!

17 Ottobre 2015 Redazione SoloTablet
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Redazione SoloTablet
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Miniaturizzazione, intelligenza, convergenza, capacità all'apprendimento, interazione sensoriale e vocale, trasportabilità, sono solo alcune delle caratteristiche delle nuove tecnologie indossabili. Tecnologie sviluppate e adattate adeguatamente per essere indossate ed integrate dal corpo umano. Tecnologie che servono ad agevolare le attività della persona, a comunicare in tempo reale notizie e informazioni, ad interagire con chi le indossa, ad integrarsi con il corpo umano in modo da renderne poco ingombrante la presenza e l'utilizzo. In futuro ad essere un tutt'uno con il corpo umano e indistinguibili nel loro essere tecnologie e macchine.

Premessa breve

Dall'arrivo dei Google Glass la terminologia "tecnologia indossabile" è diventata di uso comune. In realtà queste tecnologie sono in circolazione e oggetto/obiettivo di numerosi progetti di ricerca che non sempre hanno portato al rilascio di un prodotto ma sempre hanno fatto evolvere conoscenze, competenze, tecnologie e nuove idee di applicabilità.

Questo testo che presentiamo è molto lungo ma pensato per fornire uno sguardo approfondito su quanto sta succedendo su questo mercato. Più che descrivere tecnologie e progetti abbiamo opatato per presentare idee e prodotti. L'elenco è lungo ma racconta bene l'evoluzione tecnologica in corso e quanto numerose siano le opportunità per chi sviluppa e i benefici e i vantaggi di chi i nuovi prodotti invece li usa.

Introduzione

Il mercato delle tecnologie indossabili è ancora nella sua fase adolescenziale ma ha già dimostrato la sua capacità di crescita e diffusione in vari segmenti di mercato, in particolare e non a caso, quelli del fitness, dello sport e del benessere personale ( vestiti intelligenti e tecnologici, monitor e display delle attività, sensori, ecc.), a seguire il mercato della salute e medicale, dell'infotainment ( smart watches, smart glasses, display 'heads-up') e quello militare. Numerose ricerche di mercato indicano che il mercato, oggi capace di generare un volume di affari di 750 milioni di dolari. potrebbe produrne 5.8 entro il 2018 con un CAGR del 40.8% calcolato nel periodo 2012-2018. Il primo mercato di queste tecnologie sarà quello statunitense, seguito a ruota da Ais ed Europa che collettivamente occuperebbero il 49% del mercato. Il segmento a maggiore crescita  sarà quello medicale e della salute (+35.1%).

Le tecnologie indossabili sono oggetti elettronici e digitali capaci di incorporare computer, programmi e tecnologie elelttroniche avanzate e di offrire pratiche e innovative funzionalità interattive, di comunicazione e informazione e di contestualizzazione operativa.

I fattori capaci di determinare la svolta saranno la riduzione dei prezzi, la consapevolezza dei consumatori sulla bontà ed utilità delle nuove tecnlogie, il successo dirompente, alla iPhone, di un uovo prodotto (Galaxy Gear o iWatch?), il diffondersi delle pratiche legate alla mobilità, la convergenza tecnologica, nuove interfacce uomo-macchina di tipo vocale.

Le tecnologie indossabili si riferiscono storicamente allo sviluppo di computer da indossare e all'ubiquitous computing. I due ambiti condividono da sempre la visione di un mondo fatto da esseri umani sempre più bionici e simbionti perchè capaci di integrare e di essere elemento di intersezione con la tecnologia.

Questa visione ha avuto negli anni evoluzioni contrastanti, fatte di grandi fallimenti e di numerose scoperte e innovazioni ma solo oggi stanno trovando la strada per un impiego diffuso e pragmatico, grazie alla diffusione e alla pervaisvità delle tecnologe mobili e di prodotti trasportabili e sempre connessi come smartphone e tablet.

I prodotti di cui si parla più frequentemente oggi sono orologi da polso (Galaxy Gear, Pebble, iWatch) e occhiali intelligenti (Google Glass). Sono prodotti innovativi e di pratica utilità ma non esaursicono l'ambito di applicazione delle tecnologie indossabili e nn sono neppure i prodotti più inetressanti.

Altri arriveranno e le sorprese, nonchè gli effetti dirompenti, saranno una infinità! Basta rimanere sintonizzati, incuriositi e informati!

Ambiti di applicazione per evoluzioni cyborg future

Come ha rccontatto in una intervista Mary Lou Jepsen, la dirigente che guida il progetto Google X Display di Google, l'innovazione nll campo delle tecnologie indossabili si sta muovendo molto velocemente. E' una evoluzione fatta di tecnologie diverse che si vanno ad integrare ed a vestire quelle che stanno definendo i contorni dei nuovi cyborg che arriveranno.

I cyborg futuri vedranno organismi umani ibridati con componenti elettronici e cibernetici e capaci di vestire e usare diverse tipologie di articoli come occhiali intellgenti, dispositivi di realtà aumentata, videocamere, sensori, braccialetti per il monitoraggio dello stato di salute, ecc. Si tratta di una evoluzione di nuovi prodtti e tecnologie che caratterizzeranno sempre più la nostra vita quotidian ma che per la loro miniaturizzazione e silenziosità nel'operare saranno anche sempre meno invasivi.

Gli ambiti di sviluppo dei nuovi prodotti sono praticamente infiniti ( vedi l'infographic di Vision2You sul tema ). In alcuni di questi le nuove tecnologie indossabili forniranno strumenti aggiuntivi ma non invasivi utili alle noste attività e pratiche quoridiane, aiueteranno a percepire e raccontare la realtà esterna e a favorire l'arrivo di nuovi prodotti innovativi e rivoluzionari.

Eccone alcuni esempi:

Occhiali intelligenti

Gli occhiali tecnologicamente avanzati in fase prototipali sono numerosi  e lo saranno ancroa di più da quando i Glass di Foogle arriveranno sugli scaffali dei negozi arricchiti dalle molteplici applicazioni sviluppati nel periodo di test allargato del prodotto che ha coinvolto sviluppatori, sceinziati, innovatori e aziende. Che cosa facciano i Google Glass sembara essere chiaro  a tutti, in realtà le sue funzionalità e ambiti di applicabilità sono ancora poco note e finiranno per stupire molti. Le nuove tecnologie Mobile hanno dato un forte impulso alla commercializzazione di nuovi prodotti tecnologici da indossare e l'occhiale è stato visto da subito come un supporto perfetto per sperimentazioni spinta di realtà aumentata e di integrazione tra dispositivi diversi.

Tra i progetti/prodotti disponibili o prossimi al rilascio che meritano di essere menzionati:

Lenti a contatto bioniche (contact lens bionic): per vedere con il cervello senza vedere

Lenti inventate dal ricercatore islraeliano Prof. Zeev Zalevsky che funzionano come l'alfabeto Braille. Le lenti fanno percepire alla superficie dell'occhio  le immagini catturate in modo da aiutare il cervello a decifrarle nel modo più corretto possibile.

Le lenti, ancora in una fase prototipale, utilizzano dei segnali elettrici che vengono loro inviate tramite un transponder collegato ad un paio di occhiali o caricato su uno smartphone. Il transponeder è attrezzato con una fotocamera che riprende una strada, uno scaffale di un negozio e altre realtà esterne. le immagni vemgono inviate codificate alla cornea attrvareso le lenti e tradotte in sensazioni tattili che possono essere interpretate visivamente. L'idea è stata di sfruttare al meglio la cornea, una componente del corpo umano con il più alto numero di sensori tattili (600 volte maggiori di quelli presenti nel polpastrello di una mano).

L'idea è di trasmettere al cervelo le stesse sensazioni che si possono avere quando, ad occhi chiusi, si passa la mano sulla faccia di una persona sconosciuta.

Se il progetto si trasformerà in prodotti commerciali le lenti a contatto, in modo non invasivo, potranno fornire numerosi beneficie e vantaggi, nella lettura e altre attività. Il progetto differisce da altri con obiettivi simili e che stanno puntando allo sviluppo di una retina artificiale che utilizza degli elettrodi impinantati direttamente sul nervo dell'occhio.

Le lenti bioniche potrebbero garantire una risoluzione i decine di migliaia di pixel.

Le persone che le utilizzeranno dovranno passare attraverso un periodo di sperimentazione e di apprendimento.

Orologi intelligenti

Che il mercato sia in movimento lo indica il fatto che, dopo due anni di protagonismo di piccole aziende, ora stanno arrivando con proposte concrete aziende del calibro di Samsung ( Galaxy Gear ) e Qualcomm, Sony (SmartWatch 2) e Google e persino  Apple (iWatch).

Nonostante le vendite di orologi intelligenti siano alla data quasi insignificanti, molti analisti stimano la potenzialità del mercato in milioni di unità. Un trend di crescita costante che dovrebbe portare dagli attuali due milioni ai 7 milione del 2014 e ai 140 milioni del 2018.

Il mercato degli orologi intelligenti, nonostante la integrazione spinta e continua con smartphone e tablet, non è destinato ad avere lo stesso exploit avuto dagli smartphone ma offre ulteriori opportunità alle aziende produttrici di dispsoitii mobili per soddisfare nuovi bisogni dei consumatori vendendo nuovi gadget tecnologici.

I dispositivi in circolazione sono numerosi, qui ne menzionaiamo alcuni.

Watch2pay: un orologio per pagamenti veloci e senza code

Il primo orologio con il quale è possibile effettuare pagamenti Masterdard rapidamente e ovunque. Pensate di essere al pub in inghilterra e di dover fare la fila per una birra e per il suo pagamento. Con Watch3pay tutto diventa rapido e semplice.

Una soluzione molto diffusa in Asia ed ora dsiponibile anche in occidente sotto forma di un orologio da polso, disponibile in vari modelli e colori, minimalista ma esteticamente bello, nonostante lo spazio dedicato ad ospitare la Sim-card.

L'orologio comprende una carta prepgata Mastercard ed è commercializzato in numerosi paesi, compresi gli Stati Uniti.La crta deve essere attivata con una procedura veloce e facile sul sito del produttore e configurata sui massimi valori di pagamento ammissibili. Punto di partenza 15 sterline.

La tecnologia applicata è semplicissima e si basa su un lettore NFC al quale viene avvicinato l'orologio da polso. Se il lettore NFC non è disposnibile è sufficiente usare la carta prepagata che è collegata al conto corrente utile a completare la transazione.

Per saperne di più

Per acquisatrlo a 99 sterline

Pebble e-paper watch: per una lettura in pina luce e all'aria aperta

Un progetto di orologio intelligente che ha raccolto migliaia di euro attraverso il sito di crowfunfìding Kickstarter. Altamente personalizzabile e dotato di numerose APP urili a dare una veste grafica diversa alla interfaccia utente. Si connette con iPhone e dispositivi Android usando Bluetooth e segnalando con vibrazioni silenzioni notifiche sull'arrivo di nuove email, messaggi, post ecc.

Il design è minimalista ed esteticamente piacevole.

Pebble è ricco di applicazioni e molte altre ne arriveranno. I ciclisti possono usare l'orologio per accedere al GPS eillustrare sullo schermo di uno smartphone velocità, distanze da percorrrere e ritmo/velocità. Stesse informazioni possono avere gli amanti della corsa, le informazioni sono inviate sul display. Ci sono APP per ascoltare la musica, ecc.

L'orologio è resistente ad umidità e acqua, si carica rapidamente grazie al suo display in e-paper.

Sul portale Pebble Dev Blog sono disponibili nuerosi docuemnti con specifiche e informazioni dettagliate.

Toq, l'orologio intelligente e digitale con display Mirasol di Qualcomm

Gli orologi intelligenti sono sià molti, alcuni prodotti da  società giapponese come Qualcomm che hanno fatto la loro fortuna nella produzione di tecnologie di base per dispositivi mobili. In passato Qualcomm ha provato più volte a portare sul mercato prodotti completi ma ha dovuto affrontare vari fallimenti come con la FLO TV, televisione tscabile.

La presenza di Qualcomm nel mercato degli orologi intelligenti è spiegata dagli investimenti durati anni su tecnologie display denominate Mirasol. Oggi queste tecnologie hanno permesso di realizzare un orologio con un display con proprieta riflessive, ottimo per un suo utilizzo in attività outdoor e con capacità. in termini di colore e risoluzione, simili a display e tecnologi LCD, OLED o equivalenti. Il display è tattile e multi-touch che può essere disabilitato se non serve e che può essere riattivato con un semplice doppio tocco.

Un design minimalista ha permesso di realizzare un display con funzionalità tattili e a colori. La batteria ha dimensioni minime e viene caricata in modalità wireless. Non ci sono connettori fisici ma la comunicazione con una APP Andorid ( presto anche iOS ) avviene in modlaità Bluetooth e wireless.

Sul fronte software l'orologio di Quancomm offre una gamma di funzionalità maggiori di prodotti simili come la soluzione di Pebble. L'orologio si può usare per gestire la posta elettronica, consumare informazione, leggere messaggi ma anche rispondere utilizzando un catalogo di risposte predefinite. Ci sono anche funzionalità che visualizzano dati finanziari di E*Trade, informazioni sul tempo di AccuWeather, una agenda.

Disponibile a partire da fine 2013.


Tecnologie, vestiario e moda

Scopo e utilità dei capi di vestiario che indossiamo non sono più solo e soltanto la protezione, la capacità di nascondere e/o di attrarre e di rappresentare le caratteristiche cognitive della nostra pelle. L'evoluzione tecnologica ci permette di parlare sempre più di seconda pelle, una metafora utile a spiegare l'errivo sul mercato di prodotti tessili capaci di riflettere le proprietà della pelle umana e di dotarla di funzionalità e caratteristiche nuove perchè di carattere tecnologico e digitale. La ricerca sulla 'seconda pelle' non si è mai fermata, ha prodotto visioni e narrazioni filmiche rappresentate da superman, uomini ragno, catwomn ecc. ma ha anche prodotto una serie infinita di tecnologie che oggi sono usate per rispondere a bisogni molto diversi.

Obiettivo di molti progetti e prodotti di tecnologie indossabili hanno come scopo di migliorare la vita delle persone e il loro benessere fisico e mentale ma anche di fornire utili strumenti di tipo medicale utili per il monitoraggio dello stato di salute, per la riabilitazione e i tyrattamenti medici.

La maggior parte delle soluzioni di tecnologia indossabile sono dotate di sensori tecnologici che possono essere facilmente integrati nei capi di vestiario in modo praticamente invisibile e che servono a monitorare e raccoglire informazioni, utili per iniziative e azioni da parte dell'utente.

I sensori (giroscopi, accelerometri, ecc.) sono solitamente collocati in punti strategici ed interagiscono comunicando con e-TAG, piccoli circuiti che contengono dei minicontroller in modo da analizzar correttamente le informazioni raccolte e di comunicarle ad una APP, ad un dispositivo, alla persona.

Solitamente la trasmissione avviene in modalità wireless.

Libri sull'argomento

Paparazzi lover dress: un vestito per attrarre e distrarre paprazzi e curiosi dotati di macchina fotografica

Una tecnologia perfetta per pin-up, steline del cinema e fanciulle impegnate nell'attirare pubblico e fotografi sulle loro grazie più o meno nascoste. Il prodotto, creato da Ricardo O'Nascimento è un vestito interattivo che si illumina quando viene fotografato. Il vestito contiene 62 led luminosi che servono a dirigere lo sguardo di chi guarda nella direzione desiderata o voluta. I led evidenziano le aree che si vuole porre al centro dell'attezione.

Il vestito è stato creato in collaborazione con il disegnatore di moda Anbasja Blanken durante un periodo di lavoro di O'Nascimento presso il Museo Quartier di Vienna per l'allestimento della esibizione TechnoSensual.

L'idea di base è di creare una mutua dipendenza tra chi è fotografato e chi fotografa. I led tecnologici sono usati per stabilire una relazione di amore e odio, tipico di chi vuole cogliere l'immagine vincente rubandola e chi protegge la sua immagine ma al tempo stesso è grata al paparazzo se ne ruba una istantanea. 

Twitter dress: un vestito che si illumina e si colora grazie a cinguettii in arrivo

Siamo abituati a inviare e ricevere cinguettii e aggiornamenti di stato usando i nostri dispositivi mobili. E se si potesse farlo attarverso i nostri vestiti?

Questa è l'idea di CuteCircuit, una casa della moda, che ha deciso di investire in nuove tecnologie elettroniche  indossabili capaci di comunicare. In pratica i vestiti tecnologici integrano migliaia di led luminosi che si possono illuminare sia in base a temi e situzioni prestabilite ma soprattutto interagendo con un account Twitter. Ad inaugurare il primo prototipo, in occasione del lancio del 4G nel Regno Unito da parte dell'operatore mobile EE,  è stata Nicole Sherzinger, una artista famosa per avere prestato la voce a Pussycat Dolls.

Il funzionamento della soluzione tecnologica è semplice e innovativo: tutti i cinguettii associati ad un determinato #hashtag scelto appostamente per l'evento, interagivano con i Led del vestito dando forma a fenomeni luminescenti diversi a seconda del traffico e della numerosità di cinguettii.

Ad oggi non esiste un prodotto in vendita. Il vestito di Nicole Sherzinger è rimasto probabilmente un prototipo in attesa di nuovi investimenti o opportunità commerciali reali. 

INTIMACY: vestiti che diventano più o meno trasparenti seguendo il battito cardiaco

Mai pensato a come sfruttare la tecnologia per indumenti intimi uomo-donna? Le nuove tecnologie sempre più miniaturizzate e la diffusione di sensori rendono oggi possibile l'impensabile.

I progetti in corso che sperimentano questo connubbio sono già numersoi. Uno, denominato INTIMACY (Intimacy White e Intimacy Black), è finalizzato ad esplorare la relazione tra tecnologie e abbigliamento intimo con la costruzione di pellicole opache di materiale (tessuto) speciale che diventa sempre più trasparente in base alle possibili interazioni sociali e personali che chi li indossa vive.

L'interazione sociale che determina la trasparenza crea una sensualità nella relazione e contribusce al gioco delle parti che sempre nasce da incontri più o meno occasionali e casuali.

I vestiti fin qui realizzati sono composti da cuoio e pellicole (e-foil) che diventano trasparaenti in risposta al cambio del battito cardiaco. Le due versioni black e white hanno per il momento dimensioni limitate (100 cm di lunghezza per 40 di larghezza9, usano tecnologie wireless, LED, componenti elettronici, rame e altri media trasmissivi.

Il progetto è per il momento alla sua versione 2.0.

Le scarpe che parlano di Adidas: se non le usi si fanno sentire

Tenersi in attività e praticare sport richiede costanza e la sconfitta della pigrizia. Alcuni, quelli che possono permetterselo, ricorrono ad assistenti e allenatori personali, altri si adagiano semplicemente sul loro sofà.

Per i primi e soprattutto per i secondi Adidas ha realizzato delle scarpe parlanti, scarpe capaci cioè di interagire con chi le indossa per segnalare che è tempo di mettersi in attività e di essere stanche di non essere utilizzate a dovere.

Il progetto è simile a quello messo in cantiere da Nike ed è co-finanziato da Google. Mentre il progetto di Nike è finalizzato a monitorare le attività che si fanno con le scrpe intelligenti, quello di Adidas e Google mira a convincere le perosne all'esercizio fisico  e sportivo.

La scarpa non presenta nulla di diverso dalle scarpe normali, se si escludono alcuni tratti colorati che richiamano il logo di Google. In realtà la suola contiene un giroscopio, ciò che serve per una connettività Bluetooth e un catalogo di 250 frasi da utilizzare per comunicare con la persona.

Bluetooth è usato anche per comunicare con una APP in grado di aggiornare lo stato (video ) su un social network con frasi prese dal catalogo per indicare che chi indossa le scarpe si è messo a correre, oppure che i lacci delle scarpe sentono del evnto e sono contenti della frescura da esso provocvata, ecc.

Se avete letto questa breve descrizione non correte al primo negozio Adidas sotto asa. Il tutto è ancora un prototipo creato da Google’s Art Copy&Code project, da Adidas, da una agenzai pubblicitaria 72andSunny, una startup YesYesNo e una casa di moda Studio 5050.

Scarpe prodotte quando servono con stampnti 3D

Se volete personalizzare la vostra dotazione casalinga di scarpe e pantofole potete ora ricorrere alle stampanti 3D. Lo ha fatto anche una nota designer finlandese,Janne Kyttanen, fondatore della casa di moda olandese Freedom of Creation, che ha creato quattro nuovi modelli dal nome Leaf, Macedonia, Facet e Classic.

Cho vuole accuistare i modelli deve entrare in possesso dei file collegandosi al sito Kyttanenn's Cubify e caricarli gratuitamente..

I file sono diversi in dimensioni e permettono la stampa in 3D in proprio. Se si è dotati di stampante 3D. In alternativa si può chiedere e pagare per la stampa Cubify (2.50 euro circa).

Per il momento la stampa 3D è stata terreno di sperimentazione e innovazione da parte di startup ma anche di hacker e visionari focalizzati sulla potenza trasformatrice delle nuove tecnologie. Oggi dai prototipi si sta passando alla produzione di stampanti 3D in economia di scala. Non è un caso che le nuove tecnologie e stampanti siano applicate anche a dare forma ai nuovi vestiti tecnologici e a favorire la trasformazione del consumatore in designer, modellatore e produttore.

T-shirt programmabili

Le magliette o T-shirt sono servite da sempre a comunicare e condividere punti di vista, idee e opinioni o semplici messaggi. Lo si è sempre fatto con scritte più o meno grandi e stilizzate usate per richiamare una citazione, una vignetta, uno slogan o semplicemente per comunicare un messaggio personale o diretto intenzionalmente a determinate categorie di persone.

Grazie alle nuove tecnologie scritte, vignette, slogan, ecc. possono essere modificate in tempo reale perchè sono il prodotto di una digitalizzazione tecnologica. L'idea non è male, non è nuova e non è esclusiva di un unico produttoore.

Cute Circuit, unitamente al produttore del Whiskey Ballentine ha creato una T-shirt che si ispira alla loigca digitale e che è diventata la prima maglietta al mondo ad essere definibile come 'tecnologia indossabile'.

La T-shirt si comporta come una applicazione client dotato di un motore intelligente capace di comunicare con un dispositivo mobile e lasciarsi programmare. Una idea geniale che permette di cambiare il messaggio della maglietta usando cinguettii in arrivo, foto postate su Facebook, aggiornamenti di stato, e molto altro.

La versione corrente di questo ptototipo di maglietta funziona con su piattaforma iOS, presto disponibile anche su Abdroid.

Si parla di prototipo. Abituati come siamo a magliette da 5 euro, la T-shirt della Cute Circuit potrebbe apparirci troppo costosa, tanto quanto un iPhone di ultima generazione.

Problemino per  chi volesse comunque acquistarla:  come la laviamo? In lavatrice? La risposta è già stata data ma bisogna sperimentarne l'efficacia. La T-shirt deve essere lavata a mano ma prima bisogna rimuovere la batteria.....

Calze intelligenti che parlano e si preoccupano quando sono spaiate

Mai pensato di avere collegato il vostro smartphone con i vostri calzettoni?

La solzione esiste e permette alle vostre calze di divetare intelligenti e di comunicare dati e informazioni al vostro dispositivo mobile.

Le calze intelligenti sono in grado di monitorare dati e informazioni utili ad esempio a suggerire un lavaggio urgente, come fare a tenerle unite e a non mescolarle con calze diverse e a segnalare l'errore fatto nell'indossarle spaiate.

Sono calze che sanno quando sono state prodotte, distribuite, e vendute.

Collegate ad una apposita APP su iPhone queste calze sono capaci di indicare come i colori originali siano ormai cambiati e scoloriti a causa del troppo utilizzo e di suggerire di acquistare calze nuove.

Per il momento non essendo l'iPhone o altri smartphone dotati di tecnologia RfID la comunicazione tra calze intelligenti e dispositivo mobile viene gestita attarverso soluzioni (Sock Sorter) ad hoc compatibili con dispositivi 3GS. Per saperne di piùprovate la'apposita applicazione: www.blacksocks.com/app

Braccialetti e altri oggetti indossabili

Med sensation tricorder glove: un guanto per le diagnosi precoci ad un palmo di mano

Un guanto tecnologico ideato da un gruppo di studenti per la diagnosi ed un uso medicale. Simile a progetti come Jansen's Tricorder e Scanadu il Glove Trocorder è un guanto che potenzia la mano del dottore con sensori utili ad aumentre le capacità disgnostiche tipiche per esami fisici in studio.

Il guanto è nato da un progetto scolastico della Singularity University gestito da Elishai Ezra and Fransiska Hadiwidjana che hanno collaborato con studenti di emdicina della università di Harvard. Obiettivo di Med Sensation era di facilitare il lavoro manuale diagnostico tipico delle attività di mabulatorio che prevedono l'auscultazione o la diagnosi manuale a contatto del corpo del paziente.

Il guanto è pieno di sensori utilizzati per percepire ed analizzare vibrazioni, sbalzi di temperatura, forza, movimento e rumri. I sensori si attivano quando la mano del medico che indossa il guanto viene fatta scorrere sulla pelle del paziente. I dati raccolti sono passati per l'analisi ad un dispositivo esterno collegato in modalità wireless. Il guanto è in grado di segnalare al medico se la pressione con cui sta compiendo la visita è troppo elevata o se individua qualche problema che richiede una iniziativa immediata.

Med Sensation è giunto al suo secondo prototipo ma la sperimentazione continua con l'aggiunta di sempre nuovi sensori e con la ricerca di nuovi materiali, sempre più sottili come il lattice, con l'obietivo di rendere più facile il loro utilizzo e meno invasivo il gunato tecnologico all'occhio del paziente.

Per maggiori informazioni, immagini, video, ecc: Med Sensation


 

 


Airwaves: maschere antismog, perfette per visitare le città della Cina, e non solo...

Chi ha già visitato le città cinesi, soprattutto la apitale della Manciuria, sa quanto sia essenziale essere dotati di mascherine antismog. Le tecnologie indossabili sono oggi in grado di fornire nuovi benefici e vantaggi a tutti coloro che della maschera non possono fare a meno.

Uno dei progetti in corso per sfruttare le nuove tecnologie e arrivare ad un prodotto è stato lanciato da Frog Design nei suoi uffici di Shangai e si chiama AirWaves mask, una maschera in grado di monitorare lo stato di salute dell'aria in tempo reale e di condividere i dati con chiunque le possa leggere/vedere. La maschera è integrata con una APP che agisce da segnalatore con notifiche delle situazioni di allerta o di maggiore rischio per la salute e i polmoni.

La maschera di Frog Design è esteticamente curata e ricca di sensori capaci di monitorare le particelle presenti nell'aria, di filtrare lo smog e di tenere traccia dei livelli di inquinamento in tempo reale.

Collegata con il dispositivo mobile, la maschera condivide i dati raccolti con l'intero network di possesori di amschere simili. Gli utente possono accedere a delle mappe che indicano i livelli di inquinamento delle varie zone monitorate. I dati possono essere usati anche per intervenire con inziative volte a migliorare le condizioni dell'aria e a far diminuire l'inquinamento.

Il dispositivo non esiste ancora ma, visto i bisogni e le condizioni pessime dell'aria delle città cinesi, è molto probabile che arriverà presto sul mercato e farà ricca Frog Design.



Bodymedia; braccialetti per la rilevazione di dati durante attività fisiche

Un bracciale dotato di sensori capaci di rilevare informazioni utili ad aiutare una persona a prendersi cura del suo benessere. Alla base di Bodymedia c'è un accelerometro, uno strumeto capace di misurare e monitorare il movimento. Il sensore è utilizzato per misurare il movimento da prospettive e assi diversi. Ad esempio è in grado di misurare i passi e la loro regolarità durante una corsa.

Il dispositivo è in grado di rilevare la variazione di elettricità galvanica della superficie della pelle e verificareil livello di attività dall'eccesso di sudoripazione. Un termometyro tiene sotto controllo la temperatura corporea e il caloe prodotto dai muscoli in movimento.

Le informazioni servono a individuare il tipo di attività svolte e la loro difficoltà con l'obiettivo di fornire utili informazioni o inviare alert alla persona.

Questo tipo di prodotti come il Bodymedia FIT sono solitamente stati testati e certificati clinicamente. Le informazioni che forniscono sono cioè ritenute accurate e clinicamente valide.

 



Anti-paparazzi clutch bag: una borsa per combattere il furto di immagini da parte di fotografi sgraditi

Un prodotto in circolazione dal 2010. Pensato per dare modo a persone celebri di sfuggire o contrastare le attività di fotografi e paparazzi. L'idea del 2009 era di dotare una borsa o borsetta di flash LED capaci di emettere luci tali da danneggiare o impedier qualsiasi riuscita di uno scatto fotografico rubato. Il flash si attiva in automatico appena viene percepito nelle vicinanze il flash attivo di un amacchina forografica.

L'idea della soluzione è stata di uno studente impegnato in un progetto scolastico e che ha poi pesnato di provare a trasformarlo in modello di busienee e in prodotti commercializzabili. Il tutto funziona con un meccanismo dotato di batteria che può essere reso attivo o spento dall'utente.

Il meccanismo non funziona con macchine fotografiche prive di flash..

Il progetto non ha mai trovato finanziatori e forse un mercato. Ma l'idea è interessante e indica le mole dirzioni nelle quali è possobile sperimentare le nuove tecnologie indossabili. Non tutte devono essere integrate con il corpo umano o essere complesse.

Braccialetti intelligenti per attività sportive e fitness

Quello dei braccialetti per le attività sportive e legate al benessere personale è stato uno dei primi ambiti nel quale si sono sperimentate nuove tecnologie indossabili. Uno dei prodotti che vale la pena menzionare è il braccialetto di Amiigo, un dispositivo capace di monitorare esercici fisici, la loro durata, i battiti cardiaci, la pressione sanguigna, il consumo di calorie e molto altro.

Il braccialetto raccoglie e comunica dati utili a personalizzare le proprie attività fisiche e ginniche fornendo informazioni su come il corpo sta reagendo in determinate situazioni di movimento e sportive.

Il braccialetto è capace di analizzare varie attività sportive tipiche come gli esercizi per irrobustire muscoli o fatte utilizzando gli strumenti solitamente usati in palestra. Le attività vengono monitorate nel tempo per creare registrazioni consultabili degli esercizi fatti e trarre utili informazioni e suggerimenti sugli esercizi da fare.

Un braccialetto ideale per attività ginniche, ciclismo, nuoto, attività outdoor, sport e attività personal


 

Aquaris di Siemens: un supporto uditivo per ascoltare musica anche quando piove

Aquaris di Siemens è uno strumento pensato per garantire una esperienza musicale capace di rendere piacevoli tutti i momenti della vita quotidiana.

Un dispositivo resistente all'acqua e alla polvere per continuare ad ascoltare la musica preferita in piscina, impegnati nel giardinaggio o in lavori pesanti.

Un dispositivo di robusta costruzione, certificato IP68, completamente impermeabile all'acqua e alla umidità e alla polvere e capace di fonire una esperienza musicale di elevata qualità in sicurezza.

La uperficei eseterna soffice e rugosa ne favorisce la presa e l'utilizzo all'orecchio in modo da evitare reazioni repellenti o irritazioni.

Disponibili accessori utili ad assicurarlo al corpo durante attività impegnativi come lo sport o il giardinaggio.

Per una recensione e galleria di immagini..


 

Interaxon muse headband: per monitorare in tempo reale l'attività del tuo cervello

Un semplice dispositivo con sensori da portare come un paio di occhiali che permette di monitorare attività, di ridurre lo stress accumulato, migliorare la memoria e la concentrazione e di controllare (??) dispositivi personali come smartphone e tablet.

Uno strumento che dice di sapere misurare l'attività del cervello in tempo reale.

Le onde del cervello catturate sono inviate ad uno smartphone o tablet e trafsormate in informazioni che indicano come stia lavorando il cervello ma anche trasformando alcune di queste informazioni in istruzioni che interagiscono con dispositivi iOS e Android



Thanko: per spiare i tuoi interlocutori, vicini, passanti e farlo senza che se ne accorgano

La cravta  Thanko èun semplice e quasi invibile meccanismo che ogni spia reale vorrebbe avere ( se serve ancora in periodo di Datagate...) e che potrebbe tornare utile anche a persone normali desiderose di regsitrare conversazioni e commenti.

Dispone di uno storage flash USB da 4GB e delle istruzioni utili a trasferire rapiddamente dati e informazioni ad un dispositivo portatile

Il progetto di gestazione di questo prodotto è stato lungo, quasi deu anni, ma oggi il prodotto è sul mercato al prezzo di 128 dollari e può essere un oggetto simpatico da regalare per Natale.

Il produttore è giapponese e famoso per un portafoglio ricco di prodotti 'strani' ma percepiti come utili dai consumatori.

Il Thanko è dotata anche di una micro-camera che dalla sua postazione semi-nascosta su una cravatta può essere facilemente attivata e disattivata senza che chi è filamto se ne accorga.

I video prodotti hanno una risoluzione da 640x480 e sono memorizzati nella memoria interna flash da 4GB ( serve 1GB per 30 minuti di video).

Il gadget è disponibile sull store online giapponede di Thanko online store


 


Lumoback: una cintura che segnala posture inadeguate e pericolose per la salute

Una semplice cintura dalla grande utilità. LUMOback serve a monitorare le postur del corpo fornendo utili informazioni per migliorarle durante le attività sedentarie giornaliere.

Si veste in modo confortevole e segnala on modo gentile, attraverso vibrazioni, quando si assumono posture considerate dannose per la schiena e l'organismo.

Quando il dispositivo è sincronizzato con un dispositivo iOS i dati di monitoraggio raccolti, quali calorie, attivotà, movimenti, tempo speso da seduti, tempo dedicato al sonno, ecc., vengono archiviati per usi successivi.

Il dispositivo agisce come un assistente personale che interviene per correggere posture inadatte e suggerire quelle più idoness a mantenersi in salute. L'applicazione serve per avere uno storico dei miglioramenti o peggioramenti, delle abitudini e dei comportamenti.

Golfsense glove: per appassionati di golf che voglono vincere

 

GolfSense Glove-Based Sensor è un gadget disegnato per tutti gli appassionati di golf.

Il dispsoitivo è un semplice sensore dal peso di soli 17 grammi che va applicato al guanto da gioco e funziona con una appicazione disposnibile sia su dispositivi iOS che Android. Sensore e applicazioni servono amigliorare le prestazioni di gioco.

Il sensore raccoglie informazioni e le comunica al giocatore tramite l'applicazione che è preposta alla analisi dei dati.

La componente hardware è semplice e leggera e si fa aderire al guanto da golf con delle bende autoadesisve. La leggerezza è voluta per non incidere negativamente sull'uso della mano nel gioco. Il dispositivo è dotato di una piccola batteria che va ricaricata appositamente.

La componente software è una applicazione di Golfsense. Per usarla bisogna avere un account sul sito di Golfsense. Cis ono versioni diverse dell'applicazione per dispositivi come iPhone e iPad e altri Android. L'applicazione è intuitiva e ben disegnata e ricca di informazioni e funzionalità. Pochi bottoni, tutti utili più uno che spisga configurazione e utilizzo del dispositivo.

Il dispositivo è innanzitutto uno strumento per apprendere e migliore il gioco. Nella pratice di gioco il sensore monitorizza i movimenti e raaccoglie dati da analizzare per elaborare suggerimenti o segnalazioni sui movimenti da evitare o migliorare.

Un braccialetto per non perdersi in metropolitana

L'idea non poteva non essere collegata a New York e alla sua ragnatela di metropolitane sotterranee, ma può adattarsi perfettamente a Parigi, Londra e anche Milano. Se le metropolitane di queste città hanno dati da comunicare.

Il braccialetto è pensato per indicare sempre dove ci si trova, il tempo necessario agli spostamenti da stazione a stazione, le fermate successive, lo stato di aperto/chiuso delle stazioni, i lavori in corso, ecc.

Il braccialetto funziona come una mappa digitale del percorso metropolitano sotterraneo.

Gli utilizzi di questo tipo di dispositivo non sono necessariamente legati alla metropolitano. Il braccialeto può essere usato ad esempio per illuminare percorsi notturni in solitaria.

La mappa contiene informazioni addizionali su landmark e palazzu storici.

Il prezzo è OK!

Per saperne di più!

 

Una sciarpa agli ultrasuoni per ciechi che segnala oggetti, distanze e velocità di avvicinamento

A contenere tecnologie indossabili ci sono anche le sciarpe.

BlindGuadian è una sciarpa pensata per iutare le persone con l'handicap della vista a muoversi in città come persone normali. E' un dispositivo vestibile che sostituisce il bastone bianco da cieco fornendo le stesse informazioni ambientali grazie ai sensori contenuti nella sciarpa.

La sciarpa contiene un sensore ultrasonico che misura le distanze dagli oggetti, la velocità di avvicinamento e un motore capace di segnalare tramite vibrazioni indicazioni utili al movimento e ad evitare incidenti.

Vengono rilevati eventuali ostacoli ma anche il cambiamento nella velocità di avvicinamento e vengono segnalate le distanze di avvicinamento.

Il progetto è stato creato da Mayo Nissen e Li Bian

Smart bra per prevenire tomori al seno

Un capo di linegrie con funzioni preventive, prodotto dalla stessa realtà che ha già portato sul mercato i pantaloni intelligenti ( Smart e-Pants ).

Il nuovo capo di vestiario tecnologico prodotto da First Warning Systems è dotato di sensori e capacità utili ad individuare eventuali mutazioni delle cellule nel petto delle donne, una specie di strumento per una mammografia permanente.

Il dispositivo contiene 16 sensori divversi e minuscoli che tengono costantemente monitorato le dimensioni e le variazioni cellulari del seno anche attraverso la verifica costante della temperatura e delle variazioni causate dalla circolazione sanguigna locale. E' anche in grado di individuare anomalie a livello di tessuto epiteliare e l'insorgenza di tessuti cancerogeni con una accuratezza del 90% (dati del produttore e non certificati).

L'azienda che produce questa tecnologia non ha fornito dati clinici tali da superare i test dei vari enti certificatori medici ma è pronta a sottoporre il prodotto nella sua quarta e ultima versione prototipale, presentata non come strumento diagnostico ma di semplice rilevazione di anomalie.

Una giacca intelligente per ciclisti alla ricerca di record senza dopaggio

Una soluzione intelligente che combina insieme tessuti resistenti alla pioggia e circuiti elettronici a LED.

L'idea del produttore della giacca Sporty Supaheroe è di permettere una attività ciclistica confortevole e al tempo stesso di fornire informazioni utili al ciclista.

Disegnata da
Wolfgang Langeder in collaborazione con  Stretchable Circuits/ Fraunhofer IZM, la giacca integra sui tessuti dei display LED flessibili a 64 RGB, un accelerometro e un giroscopio 3D.

La giacca è anche capace di segnalare chiamate in arrivo.

I LED servono ad illuminare la giacca ma soprattutto a raccogliere utili informazioni sui movimenti e i modi di pedalare del ciclista nonchè le posture del corpo per poi comunicarle al ciclista in modo che possa prendere le inziiative adeguate.

 


Storia di una evoluzione verso il cyborg e il sembionte

Inutile raccontare una storia quando la si può trovare illustrata in numerose Ingographics in rete. Quella riportata qui sotto la potete trovare su Visual.ly. Un'altra infographic interessante la trovate sul profilo Pinterest di Gerardo Lara.

Alcune considerazioni finali

L'evoluzione delle tecnologie indossabili è tale da creare sorprese e instillare nuove idee ogni giorno. Gli ambiti di applicazione sono infiniti. Pensate ad esempio a dispositvi o sensori capaci di segnalare la disidratazione della pelle o l'inizio di scottature da abbronzatura, collari che traducono il bau-bau del vostro cane in messaggi testuali e di inviarli con un cinguettio (bau-pio). Scienziati, tecnologi e sviluppatori sono impegnati ovunque nel mondo per sperimentare nuove forme di integrazione tecnologica con gli oggetti che indossiamo ma anche con il nostro corpo. Ciò che interessa non è più la soluzione tecnologica in sè ma la rete degli oggetti e l'internet delle cose.

I primi oggetti a calcare da protagonisti le scene e a fare da traino alla rivoluzione che arriverà sono gli orologi e gli occhiali intelligenti. L'evoluzione è sotto gli occhi di tutti, da semplici dispositivi utili a monitorare movimenti e attività sportive si è passati a orologi computer che integrano insieme funzionalità e caratteristiche tecniche diverse, dall'orologio, allo smartphone e al tablet. Staessa evoluzione sta avvenendo con gli occhiali, non solo i Glass di Google ma anche occhiale fantascientifici alla James Bond come AugMedix.

La pervasività dei dispositivi tecnologici indossabili destinata  a diventare realtà. Secondo molteplici indagini già entro la fine del 2014 i dispositivi in cirsolazione saranno più di 100 milioni ma diventeranno 500 milioni nel 2018.

Tutto sta sucecdendo grazie al diffondersi della connettività Wi-Fi, Bluetooth Smart, NFC e GPS che i vari sensori utilizzano per comunicare dati e informazioni e interagire con altri dispositivi.

Nella mischia ci si stanno impeganndo in molti, non solo i nomi noti come Microsoft, Blackberry, Android, Google e Samsung ma anche numerose startup che garzie alle nuove tecnologie riescono a dare forma e sostanza alle loro idee creative per mercati verticali diversi.

Le tecnologie indossabili posseggono il vantaggio di poter trasformare idee semplici in grandi benefici e troveranno uno spazio immenso da colmare in termini di bisogni e di mercato.

    Bibliografia

    • http://blogs.ntu.edu.sg/library-resources/design/wearable-technologies
    • http://www.gzespace.com/gzenew/index.php?pg=wearable_technology&lang=it
    • http://enterprisemobilitytoday.com/hot-mobility-trend-wearable-technology/
    • http://www.crunchwear.com/intelligent-textile-pants-for-the-elderly/
    • http://inagist.com/all/390188933654405120/
    • http://www.lumoback.com/
    • http://www.fashionology.co.uk/2013/03/the-talking-shoe-by-adidas-and-google/
    • http://www.studioroosegaarde.net/project/intimacy/photo/#intimacy-2-0
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