Opere d'arte rivisitate

28 Settembre 2014 Nicole Mora
Nicole Mora
Nicole Mora
share
Ai tempi della tecnologia, del tablet e dello smartphone, l'arte può diventare un gioco con la sperimentazione di nuove forme di creatività. Non sempre artistiche ma sicuramente geniali e tali da sollecitare nuove curiosità e intuizioni. E' il caso del coreano Kim Dong-Kyu che ha aggiornato le opere di numerosi artisti del passaso con semplici ritocchi iconografici che hanno visto l'introduzione nel quadro di tablet e smartphone. In questo modo le opere Van Gogh, Manet, Cézanne, Renoir, Picasso e altri sono diventate tecnologiche!

Tecnologia nella sua accezione etimologica significa anche Arte, intesa come saper fare. Dal nome deriva lo stretto legame tra arte e tecnologia, una connessione che spiega come da sempre gli artisti si siano basati sulle conoscenze tecnologiche e sull'uso dei materiali e degli strumenti tipici dei loro tempi. La tecnologia ha sempre influenzato l'arte dando modo agli artisti di esprimere al meglio la loro creativitò, i sogni e i pensieri, le loro visioni future e reiterpretazioni di luoghi e situazioni con racconti e narrazioni che hanno finito per determinare culturalmente i passaggi culturali da un periodo ad un altro.

L'epressione artistica è passata dalla lavorazione della pietra e di pigmenti naturali per decorare caverne e rocce, all'uso di tablet e programmi software con i quali dare forma in modalità completamente innovativa a nuove rappresentazioni simboliche del segno e della scrittura. Di mezzo ci sono state mille epoche artistiche storiche che hanno trovato nel Rinascimento italiano, e non solo, la rappresentazione più perfetta dello stretto legame esistente tra tecnologia e arte. Una rappresentazione che nel Rinascimento era fortemente legata alla ricerca dellle proporzioni, della progettazione, della scienza dei numeri. Leonardo da Vinci ne è stato il rappresentante migliore, un pò artista, ma anche architetto, tecnico, scienziato, filososo e inventore.

Arte e tecnologia oggi si fondono anche in modalità diverse, con espressioni forse meno artitiche ma tali da evidenziare come alla creatività umana non ci siano praticamente limiti e come il passato possa essere costantemente reiterpretato con l'obiettivo di costruire nuove narrazioni per il presente e condividere nuove visioni per il futuro.

E' quanto è riuscito a fare l'artista coreano Kim Dong-Kyu che ha selezionato, sulla base della sua sensibilità ma anche della loro usabilità allo scopo, alcune opere di artisti famosi del passato modificandole attraverso la semplice intrduzione di elementi tecnologici espressioni della modernità.

Eccone alcuni esempi, da cui potete trarre le vostre personali valutazioni:

 

comments powered by Disqus

Sei alla ricerca di uno sviluppatore?

Cerca nel nostro database