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Gentilezza nelle organizzazioni. Ecco la figura del manager della felicità

Gentilezza nelle organizzazioni. Ecco la figura del manager della felicità

20 Settembre 2018 Anna Maria Palma
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Gentilezza ancora come senso di appartenenza e nelle organizzazioni è un senso che produce fidelizzazione, motivando e stimolando ad efficacia ed efficienza
"Preferisco trovare sorrisi in azienda piuttosto che musi duri": arriva il manager della felicità
Il caso di Velvet Media. Bassel Bakdounes, il giovane imprenditore che ha fondato l'azienda, ha deciso di fare un passo che al momento fanno le grandi imprese. La scelta è caduta su una psicologa e psicoterupeuta convinta che sia l'umore a determinare l'efficacia delle persone sul posto di lavoro
di BARBARA ARDU'
Repubblica 14 settembre 2018

ROMA - E' nata nel 2013 come piccola azienda editoriale. In due anni è cresciuta a ritmi vertiginosi, raddoppiando il fatturato. Il segreto di Velvet Media? Spostarsi su marketing management e web market. Oggi gestisce il marketing in outsourcing di oltre mille aziende del Nord Italia. Un'accelerazione che l'ha portata a dover assumere velocemente. E ora il giovane imprenditore che la gestisce, figlio di un siriano arrivato in Italia negli anni '70, ha deciso che per far lavorare al meglio i suoi 140 dipendenti ci vuole un manager della felicità.

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Una figura in crescita nelle multinazionali, ma rara per piccole e medie imprese. Detto fatto. Bassel Bakdounes, ha scelto una psicologa e psicoterapeuta e l'ha messa a disposizione due volte a settimana per tutti i suoi dipendenti. In azienda c'è un vero e proprio "confessionale", dove si affrontano problemi e si sciolgono tensioni, perché conoscere i propri colleghi di lavoro, apprezzarne le capacità e valorizzarne le eccellenze per crescere come gruppo è una delle sfide più importanti che le aziende affrontano oggi. E ancor più in fase una espansiva come quella affrontata da Velvet, quando improvvisamente decine di nuovi dipendenti appaiono in ufficio e le scrivanie si moltiplicano. Avere una figura capace di spiegare bene quali sono i ruoli è fondamentale.

L'obiettivo è chiaro: fare in modo che i dipendenti, quando arrivano in ufficio, non vivano il momento come una condanna, ma l'inizio di una giornata positiva e costruttiva.  Velvet non è proprio un'azienda comune. Bassel Bakdounes, il giovane imprenditore che la conduce, si ispira al rock and roll per la gestione della società. “Da un buon io deriva un buon noi - ha dichiarato il Ceo a Repubblica.it - lo diceva già nel 1979 Michael Gruneberg un pioniere nello studiare la soddisfazione sui posti di lavoro. E da quella massima abbiamo deciso di introdurre questa figura per migliorare il welfare aziendale.

Siamo certi che se i nostri dipendenti saranno più felici, ameranno di più lavorare e per questo ci aiuteranno a raggiungere risultati migliori”. La scelta è caduta su una donna, Damarì Feltracco, psicologa e psicoterapeuta clinica e di comunità, che per spiegare il suo ruolo cita una frase di Daniel Goleman, psicologo statunitense noto per la sua trattazione sull’intelligenza emotiva. “L’umore - spiega - determina l’efficacia delle persone sul posto di lavoro. Le emozioni euforiche, in particolare, predispongono alla cooperazione, all’onestà e a una maggiore produttività”.

Quel che serve a un'azienda in crescita. Il bilancio 2017 è stato chiuso a tre milioni, per il 2018 si attende un risultato a doppia cifra. Non solo, l’agenzia ha generato un indotto di circa cento milioni di euro di investimenti in marketing di vario tipo. Il core business è la gestione della comunicazione aziendale a tutti i livelli, dalla grafica al video maker, dalla fotografia allo sviluppo di siti fino, al professionista della lead generation. Attorno alla galassia Velvet sono nate alcune società parallele, che hanno sviluppato specializzazioni nel mondo dello Sport (Velvet Sport), nell’hotellerie (Velvet Planet), ma anche nella gestione delle reti wi fi e degli influencer sui social (Velvet Touch). Negli ultimi anni, oltre a quella di Catselfranco Veneto, sono state aperte due filiali, la prima a Jesolo, l'altra in Trentino Alto Adige. E prosegue il processo di internalizzazione con l'apertura di agenzie sorelle negli Stati Uniti, a Denver, in Thailandia a Bangkok e negli Emirati Arabi a Dubai. Una delle tante missioni di Velvet è agevolare il processo di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. "E la creatività italiana è vincente all’estero - spiega il Ceo - come dimostra l’entrata nel network “Worldwide partners global agency”, rete mondiale composta da 64 società di 40 nazioni diverse e nella quale Velvet è l’unica rappresentante per l’Italia. Una scelta, quella di introdurre il “manager della felicità”, che pone Velvet Media come pioniere a livello nazionale per aziende di queste dimensioni e che si ispira ai modelli internazionali di management che hanno visto la nascita di figure come il Chief happiness officer (Cho) e il Leadership & learning manager (Llm). D'altra parte studi condotti in diversi paesi e settori confermano che il coach delle emozioni accresce sia l'equilibrio psichico del singolo lavoratore, sia il suo ruolo all'interno del team dove si rivela promotore di un clima più collaborativo. “La nostra azienda - dichiara Bakdounes - cresce a ritmi vertiginosi, a maggio avevamo già raggiunto il fatturato dello scorso anno: in questo momento stiamo lavorando ad un piano di aperture commerciali e di filiali in tutto il Nord Italia. Accelerare i processi di integrazione umana e professionale nel flusso di lavoro è la nostra priorità. E, se mi permettete, la mia è quella di lavorare in un ambiente sereno e motivato. Meglio trovare sorrisi che musi duri in azienda, no?”.

 

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