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Multiscreen Patterns

Multiscreen Patterns

16 Giugno 2011 Carlo Mazzucchelli
Carlo Mazzucchelli
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La molteplicità di dispositivi con cui interagiamo e la loro pervasività ci obbliga a ricercare nuovi approcci e modalità di utilizzo delle applicazioni attraverso schermi di dimensioni diverse e differenti tipologie e tecnologie. Il fenomeno dei dispositivi mobili ha introdotto nuove problematiche legate al disegno, all'ergonomia, ai linguaggi visuali ma soprattutto all'interazione uomo-schermo , uomo-macchina. Una società tedesca, Precious, ha svilupato delle soluzioni che forniscono alcune risposte.

Precious è una società tedesca che ha fatto dell'interattività tra i vari ecosistemi di schermi/terminali emergenti, un ambito di ricerca  e sviluppo finalizzati alla realizzazione di soluzioni.

Punto di partenza non poteva non essere l'eterogeneità e molteplicità di dispositivi con schermi di dimensioni diverse ma anche di metodi di input differenti. Dimensioni e metodi di input definiscono cotesti tra loro simili ma diversi perché pensati e forniti da aziende concorrenti.

Questi contesti sono diversi anche perché favoriscono, generano e consolidano nel tempo abitudini e comportamenti degli utenti. Obiettivo della ricerca, che non è solo di Precious, è scoprire le implicazioni derivanti dall'utilizzo di apparecchiature digitali quando sono tra loro collegate e quali le implicazioni dal punto di vista dell'interfaccia utente quando le persone operano in contesti con più dispositivi in funzione.

La ricerca, attraverso l'osservazione del comportamento delle persone e lo studio di progetti in corso, ha identificato vari possibili approcci che vengono ora comunicati e presentati in workshop e seminari.

Per comprendere meglo il tutto Precious ha creato dei video e delle presentazioni che sono disponibili in rete:

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