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SoloTablet intervista gli sviluppatori di APP italiani: FOOLIX

SoloTablet intervista gli sviluppatori di APP italiani: FOOLIX

26 Agosto 2015 Redazione SoloTablet
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SoloTablet incontra Simone Carnio fondatore di Foolix, un azienda giovane, nata nel 2004 che opera sul mercato dei servizi dentro e fuori dal Web. Questa è la 45° intervista di una iniziativa che in poco più di un mese ha permesso a SoloTablet di raccontare la realtà del mercato Mobile italiano attraverso i loro protagonisti. La nostra iniziativa continua fino al 10 di gennaio 2013.

SoloTablet intervista i protagonisti del mercato italiano delle applicazioni Mobile: Foolix


 

SOLOTABLET: Ci può raccontare qualcosa di lei e dirci in che modo la sua offerta si posiziona nel mercato Mobile?

Mi chiamo Simone Carnio, la mia attività imprenditoriale nel mondo ICT comincia a 19 anni, quando creo la mia prima azienda che matura pian piano fino a diventare la società di oggi. La società nasce come fornitore di servizi conto terzi, nel 2010 comincia a proporsi nel mercato valorizzando il brand e creando un portfolio clienti personale.

Nel 2012 viene riorganizzata la struttura aziendale ed ampliato l'organico, il mercato di riferimento si espande dal triveneto a tutto il nord e centro Italia e in alcuni paese europei come Inghilterra, Germania e Francia.

Foolix nella sua veste attuale è quindi una società molto giovane, ma in rapida espansione e con molti progetti in continuo sviluppo.

Il core business è lo sviluppo di soluzioni web/mobile, partendo dal semplice sito istituzionale, fino ad arrivare sistemi integrati desktop/web/mobile.

Il cliente tipo è la PMI, che necessità di un partner che offra una soluzione completa senza doversi rivolgere a più fornitori, gestiamo infatti direttamente tutti gli aspetti dello sviluppo: progettazione/fornitura delle infrastrutture, realizzazione del software server side, sviluppo delle soluzioni client compresi tutti gli aspetti di tipo grafico e di comunicazione.

 

SOLOTABLET: Il tablet, unitamente alle tecnologie Cloud, Social e Mobile è strumento potente della rivoluzione digitale in atto. Lei cosa ne pensa? Semplice evoluzione tecnologica o vera rivoluzione?

Personalmente, da un punto di vista tecnologico, considero il tablet  (quello moderno, nato con l'introduzione di iPad) una evoluzione tecnologica, non è nulla di più di un grande smartphone.

Considero invece rivoluzionario il cambiamento che ha portato nella società. Sta cambiando abitudini di molte categorie di professionisti e non. In ambito consumer lo si vede ora in mano a bambini di pochi anni e adulti non più giovanissimi. In quest'ultimi  ha abbassato notevolmente la soglia di diffidenza verso i dispositivi tecnologici.

 

SOLOTABLET: La diffusione di dispositivi mobili, telefoni cellulari, smartphone e tablet hanno drasticamente cambiato il mercato (consumer e business). Facile attendersi altre novità future. Cosa ne pensa e come vede il ruolo delle nuove tecnologie nelle attività delle aziende?

Purtroppo le nuove tecnologie sono e saranno sempre di più parte integrante della vita aziendale. Non fraintendetemi, sono il primo sostenitore e promotore delle nuove tecnologie, anche perchè vivo di questo. Dico "purtroppo" perchè, almeno in Italia, c'è una forte carenza di informazione all'interno delle aziende, molte scelte derivano non da una reale esigenza ma da voler seguire una moda.

L'adozione di una nuova tecnologia dovrebbe essere un vantaggio competitivo per un'azienda, se gestita male è quasi sicuramente fonte di problemi nel breve/medio termine, e spesso il cliente non riesce a distinguere la vera causa del problema (lui stesso) e da la colpa al"giocattolo di turno"

 

SOLOTABLET: Cosa pensa dell’attuale mercato Mobile italiano e perché ritiene utile investirvi? C’è spazio per realtà come la vostra focalizzata su un mercato verticale come quello della sanità? Che opportunità ci sono?

Il mercato mobile italiano per certi aspetti è in ritardo rispetto ad altri paesi, quindi c'è ancora molta carne al fuoco. Le aziende più piccole, complice anche il forte ribasso dei prezzi dei dispositivi, stanno cominciando ora a rendersi conto dei benefici di poter lavorare in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Per quanto riguarda il settore sanità, siamo già attivi da anni con progetti più o meno importanti in ambito regionale o nazionale, e proprio di recente si è concretizzato un progetto che prevede l'utilizzo di tablet come estensione di sistemi prettamente desktop.

Di opportunità in questo settore ce ne sarebbero molte, purtroppo è uno di quei mercati in cui innovare vuol dire interferire con determinati interessi economici.

 

SOLOTABLET: Cosa pensa dei nuovi dispositivi mobili e come li posiziona sul mercato consumer e aziendale

Sicuramente la rincorsa tecnologica ha portato ad avere nel mercato dispositivi che 10 anni fa avremmo definito impossibili da realizzare. Il concetto di consumer e business sui dispositivi mobile è relativo. Una volta a "business" era associato un prodotto con determinate caratteristiche, tipicamente solido e con pochi fronzoli estetici. Oggi il dispositivo business, salvo prodotti specifici, si differenzia ben poco da quello consumer, anzi, in alcuni casi è un prodotto unico.

 

SOLOTABLET: Qual’è la sua visione del mercato delle piattaforme Mobile: iOS, Android, Windows 8, HTML5 e BlackBerry?

Personalmente conosco e programmo per tutti questi sistemi, ad esclusione di BlackBerry. Credo che iOS e Android continueranno a combattere e copiarsi l'uno con l'altro con Windows 8 che li rincorre e che pian piano si avvicina. HTML5 credo sia un ottimo compromesso nelle situazioni in cui sia necessario un prodotto cross-platform in tempi e costi ridotti, ha però dei grossi limiti per quanto riguarda le performance e la compatibilità offerta dai vari dispositivi. Sicuramente avrà un futuro, ma non così prossimo. Su BlackBerry non posso dire molto, ho seguito le ultime vicende e penso che BB10 abbia ottime possibilità, purtroppo RIM ha perso molto in questi anni, non sarà facile recuperare terreno.

 

SOLOTABLET: Quali sono secondo lei le barriere all’ingresso del tablet nell’uso personale e in quello aziendale (pubblico e privato) e cosa suggerite di fare per superarle?

Nell'uso personale non vedo molte barriere, l'unica se vogliamo è l'errata concezione del dispositivo, molti pensano sia uno strumento che sostituisce in toto il personal computer e che quindi possa fare le stesse cose. In ambito aziendale credo la barriera più grossa in questi anni sia la crisi economica, le richieste per progetti interessanti arrivano ma rimangono ferme in attesa di tempi migliori. Nei casi in cui la crisi non influisce nelle decisioni, il problema più diffuso è la "vecchiaia" di alcuni dirigenti/titolari che predicano il "funziona quindi non si tocca".

 

SOLOTABLET: I nuovi dispositivi mobili sono destinati a sostituire il PC o sono una semplice evoluzione tecnologica dello stesso?

In ambito lavorativo non verrano sostituiti, almeno nei prossimi anni, per li semplice motivo che deve adeguarsi il software che adesso è pensato per desktop. Quando cominceranno ad esserci software pensati veramente bene e ottimizzati per le nuove interfacce di input allora il tablet potrebbe cominciare a sostituire il personal computer. 

 

SOLOTABLET: Ci può descrivere quali sono gli ambiti applicativi in cui è focalizzata la vostra proposta Mobile (app, servizi, soluzioni ecc.)?

Sviluppiamo principalmente soluzioni in-house per i nostri clienti, quindi strumenti di ausilio alla vendita ma anche soluzioni per la gestione del magazzino, il tutto integrato in tempo reale o in modalità offline con il gestionale aziendale.

Il secondo grande settore di sviluppo sono le applicazioni di "puro marketing" come le definisco io, ovvero quelle app che servono principalmente ad aumentare la visibilità. I clienti di questo tipo sono sia le aziende che tutto il settore "artistico", dal pittore al musicista. Nel comparto artistico abbiamo la fortuna di aver realizzato applicazioni che hanno avuto un ottimo successo e il numero delle richieste da questo tipo di cliente sono in continuo aumento.

 

SOLOTABLET: Ci può descrivere quali sono gli strumenti che avete creato per facilitare l’uso del web e del mobile?

Per i nostri clienti, qualsiasi sistema venga sviluppato, viene realizzato ad-hoc sulle specifiche richieste. Tutto è sviluppato da noi, nessuna piattaforma pronta. Questo ci permette di avere il controllo al 100% sul funzionamento e il cliente vede solo quello che gli interessa e nessuna informazioni inutile che crea confusione ai non addetti ai lavori.

 

SOLOTABLET: Ci può descrivere i vostri progetti/APP principali

Nell'ambito app la maggior parte delle realizzazioni sono di tipo gestionale, al 99% sviluppate su specifiche esigenze delle singole aziende. Come app "pubbliche" abbiamo realizzato (a nome nostro e non) molte applicazioni nel settore bancario, fotografia, musica e intrattenimento.

Tra i progetti in cantiere ne abbiamo uno quasi ultimato relativo al mondo dello sport del quale non posso dire nulla, ma sarà un interessante esempio di integrazione tra web classico e mobile.

 

SOLOTABLET: Ci racconta alcune esperienze casi di studio/referenze interessanti e quanto sono stati remunerativi (benefici, vantaggi, fidelizzazione del cliente, vantaggi per il cliente ecc.)

Per correttezza non posso fare nomi, posso però dirvi che in ambito aziendale, una delle nostre applicazioni utilizzata come strumento di vendita partita un po in sordina, ora è diventata vitale nel processo di acquisizione del cliente. E' un'applicazione che serve come ausilio grafico nella fase di presentazione dell' azienda; nella fase successiva diventa un catalogo che contiene le informazioni sui prodotti che l'agente illustra al cliente. Nella terza fase permette all'agente di inviare in tempo reale al cliente un riassunto di quanto appena visto come promemoria di cortesia. L'ultima funzionalità è quella che permette all'agente di dialogare con il gestionale dell'azienda e salvare in tempo reale informazioni sulle visite effettuate.

Il cliente che ora investe moltissimo in questa soluzione, è entusiasta di aver intrapreso questa strada perché presentarsi in questo modo amplifica la percezione di serietà e professionalità dell'azienda, con un relativo aumento della percentuale di acquisizioni. 

 

SOLOTABLET: Avete programmi e piani per sviluppi futuri? In particolare per nuove applicazioni, soluzioni verticali, sistemi operativi, piattaforme ecc.?

Abbiamo già in cantiere alcuni progetti che riteniamo interessanti e abbastanza nuovi per il mercato italiano, e cercheremo di battere i colleghi/concorrenti sul tempo. Non posso entrare nel dettaglio ma si tratta di un servizio web/mobile dedicato a risolvere alcune problematiche aziendali. Stiamo inoltre monitorando i progressi di windows 8 RT e relativi dispositivi, in quanto crediamo sia uno dei primi passi verso la sostituzione dei personal computer a favore dei tablet, e in ambito aziendale potrebbe avere un' ottima penetrazione nel breve termine.

 

SOLOTABLET: Cosa pensa di una iniziativa come SOLOTABLET?

E' sicuramente molto interessante, sicuramente un punto di riferimento per gli addetti ai lavori e gli imprenditori più "smart".

 

SOLOTABLET: Ha idee da suggerire?

Potrebbe essere interessante dare voce anche agli imprenditori direttamente, chiedendo di illustrare le loro esperienze viste dal lato azienda e non dal lato sviluppatore che sicuramente è di parte.

Potrebbe essere un esperienza educativa sia per gli sviluppatori che per aziende che ancora non sono entrate nel "mobile".

Una cosa simile ai case history già presenti su solotablet.it ma organizzati per tema e più tecnici. 

 


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