Ricerca

23 elementi soddisfano i criteri specificati
Filtra i risultati.
Tipo di elemento











Nuovi elementi da



Ordina per rilevanza · Data (prima i più recenti) · alfabeticamente
A proposito di Etica
La nuova etica non dovrebbe essere un’etica “arcobaleno”, un po’ gialla, un po’ nera un po’ bianca, ma la naturale prosecuzione di quel cammino di civiltà che, pur tra mille contorcimenti e contraddizioni, ha visto i suoi primi passi nella democrazia ateniese e i più recenti traguardi nelle rappresentanze sindacali (che in oriente mancano) e nelle lotte delle femministe (certamente poco conosciute nell’Africa sub sahariana).
Si trova in Blog / FilosoFare
Rimanere umani al tempo delle intelligenze artificiali
Cosa c’entrano Leopardi, Goethe, Kant, Pascal e Spinoza con la tecnologia e l’era digitale? Lo ha spiegato molto bene Francesco Varanini nel suo ultimo libro. “Le cinque leggi bronzee dell’era digitale. E perché conviene trasgredirle”. Un libro per persone curiose e (tecno)consapevoli, che usano il pensiero critico per comprendere la complessità delle tante realtà parallele nelle quali si è liquefatta la realtà fattuale odierna, che amano la lettura come strumento di conoscenza e si interrogano sul ruolo che la tecnologia ha assunto nelle loro vite, come individui, gruppi e comunità La tecnologia ha cambiato il mondo e si prepara a dominarlo. Noi però possiamo cercare di continuare a rimanere esseri umani. Il come è ben raccontato nel libro di Varanini.
Si trova in Tecnobibliografia / Recensioni (120+)
Rimanere umani al tempo delle intelligenze artificiali
Cosa c’entrano Leopardi, Goethe, Kant, Pascal e Spinoza con la tecnologia e l’era digitale? Lo ha spiegato molto bene Francesco Varanini nel suo ultimo libro. “Le cinque leggi bronzee dell’era digitale. E perché conviene trasgredirle”. Un libro per persone curiose e (tecno)consapevoli, che usano il pensiero critico per comprendere la complessità delle tante realtà parallele nelle quali si è liquefatta la realtà fattuale odierna, che amano la lettura come strumento di conoscenza e si interrogano sul ruolo che la tecnologia ha assunto nelle loro vite, come individui, gruppi e comunità La tecnologia ha cambiato il mondo e si prepara a dominarlo. Noi però possiamo cercare di continuare a rimanere esseri umani. Il come è ben raccontato nel libro di Varanini.
Si trova in Blog / Tabulario
👩‍🚒️👩‍🚒️ La libertà de(a)llo schermo
Gli innumerevoli schermi che usiamo sembrano regalarci una libertà illimitata, nella realtà sono filtri potentissimi che costruiscono mondi e visioni della realtà. Mentre lo specchio fa da ponte tra passato, presente e futuro, lo schermo ha annullato passato e futuro precipitandoci in un presente continuo ed eterno.
Si trova in Blog / Tabulario
Che biblioteca!
In Cina è stata da poco inaugurata Tianjin Binhai, una biblioteca futuristica con 1.2 milioni di libri. L’edificio, costruito in soli tre anni di lavoro, è opera di uno studio di architettura olandese.
Si trova in Blog / Tabulario
Sottoproletariato cognitivo e ignoranza ipermoderna
Segnaliamo la recensione di Francesco Coniglione sul libro di Davide Miccione, "Lumpen Italia. Il trionfo del sottoproletariato cognitivo" (IPOC, Milano 2015). Un libro che lllustra con una grande attenzione ai fenomeni che caratterizzano la nostra società della post-modernità al termine la crescita di una nuova classe di ignoranti ipermoderni e indigenti cognitivi, persone che "non sanno mai di non sapere", non si acccorge neanche di essere ignorante e scambia il proprio digiuno culturale per la massima realizzazione del sapere. L’ignoranza che nel passato era il frutto del proletariato economico e del sottosviluppo civile e il carattere di settori marginali della società, che attraverso l’acculturazione non riuscivano a liberarsi dalla propria condizione di minorità, è ora diventata una condizione diffusa, che si è trasmessa a tutti i gangli della società, alti a bassi, medioborghesi e proletari, sino a raggiungere le “cime abissali” della politica.
Si trova in Tecnobibliografia
Hikikomori
Segnaliamo un interessante articolo scritto da Fabio Treppiedi dal titolo "Hikikomori nella prospettiva di Leibniz " e pubblicato sul sito di scritture.net. L’hikikomori (‘stare in disparte’) rappresenta una sorta di ‘personaggio concettuale’ che, prendendo le mosse da Deleuze e dalle implicazioni politiche dell’atto di creazione, permette di ‘riattivare’ nel contesto attuale la monade di Leibniz: l’unità di coscienza che esprime se stessa e la totalità del mondo, i quali non esistono l’una senza l’altra pur senza confondersi mai tra loro.
Si trova in Tecnobibliografia
Ideoscriptura: scrittura-figura-azione
Da sempre siamo circondati dai segni e, grazie ai segni, impariamo a comunicare. I nostri antenati probabilmente utilizzavano un sistema di espressione fatto della convergenza di gesto, suono, visione, esercitati e vissuti come un atto universale. E noi ogni volta che li “ri-tracciamo” non facciamo che duplicarli nella rappresentazione, creando sempre qualcosa di nuovo e di diverso.
Si trova in Tecnobibliografia
Noi siamo cultura. Perché sapere ci rende liberi
LIBRI DI TECNOLOGIA - Non siamo solo quello che mangiamo ma anche quello che conosciamo perchè l'essere umano vuole capire ed è capace di huardare al di là dei propri sensi. Questa la tesi del libro del genetista Edoardo Boncinelli, autore per Rizzoli di "Noi siamo cultura". Il lbro aiuta il lettore a comprendere il ruolo della conoscenza come molla principale della natura umana. Una esperienza che porta alla costruzione del bagaglio culturale che ogni persona si porta appresso. Maggiore sarà la conoscenza e la cultura e più grande sarà la felicità e la capacità di goderne con piena consapevolezza. Il libro guida il lettore in una lunga chiacchierate divulgativa e ricca di spunti utili a capire quanto sia importante appagare la sete di sapere e di cultura fatta di un misto di saggezza e buon senso, scienza e arte, progresso tecnologico, morale e spirituale. Grazie alla cultura l'essere umano ha la possibilità di essere unico e il lusso di differenziarsi dagli altri. Una libertà che comporta responsabilità, fatica e coraggio.
Si trova in Tecnobibliografia / Filosofia e tecnologia
La tecnologia ha sequestrato la capacità umana di intuire gli stati d'animo del prossimo. Poi offre il suo soccorso! (Ivo Quartiroli )
Il dibattito sugli aspetti non prettamente tecnologici dalla rete si concentrano prevalentemente sulla privacy o sui temi comunicativi e sociali. Queste sono importanti aree di riflessione, ma ciò che spesso manca è l'attenzione verso gli aspetti psicologici, antropologici e direi anche spirituali, nel senso di evoluzione/involuzione della consapevolezza e delle qualità che ci rendono umani. A dirlo è Ivo Quartiroli in una intervista concessa a SoloTablet ricca di spunti, di riflessioni utili alla elaborazione di pensiero critico e alla comprensione del presente tecnologico in cui siamo tutti coinvolti, immersi e in qualche modo imprigionati.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia