Ricerca

20 elementi soddisfano i criteri specificati
Filtra i risultati.
Tipo di elemento











Nuovi elementi da



Ordina per rilevanza · Data (prima i più recenti) · alfabeticamente
La spending review del mercato ICT
In fase di avvicinamento alle elezioni del 24/25 di febbraio e abbacinati dalle promesse elettorali di tutti (più o meno) i candidati alla presidenza del consiglio, possibile che molti abbiano dimenticato la spending review, la riforma delle pensioni e la riforma del mercato del lavoro. Chi tra i molti non ci si ritrova può tranquillamente fare i conti con la realtà della realtà e verificare che non c'è trippa per gatti. Neppure per coloro che operano in un mercato che negli anni ha garantito lauti stipendi ed esaltanti provvigioni commerciali.
Si trova in Blog / Tabulario
Robot alla conquista dei nostri posti di lavoro
Non temono il jobs act e stanno diventando sempre più intelligenti. Sono macchine non sindacalizzabili e capaci di occupare molti spazi lavorativi fino ad oggi presidiati da umani. Se continua così secondo alcuni il medioevo prossimo venturo è assicurato.
Si trova in Blog / Tabulario
Nuove generazioni e adattamenti evolutivi
Mentre i professori sono impegnati nella difesa della loro idea di scuola, gli studenti sono già pronti per affrontare le loro vacanze in modo spensierato e sempre in compagnia del loro amato smartphone. I primi sono spesso Baby Boomers che non riescono a rassegnarsi al mondo che cambia, i secondi sono impegnati ogni giorno in uno sforzo di adattamento continuo in un mondo che vivono alla giornata.
Si trova in Blog / Tabulario
Tu chiamala se vuoi flessibilità…ma per molti è una grande fregatura!
La parola flessibilità popola da almeno due decenni il vocabolario e il linguaggio dell’economia, del mondo del lavoro e dei media. Se ne parla solitamente per decantare i vantaggi della globalizzazione dell’economia neoliberista e per costruire narrazioni acritiche, se non manipolatorie, di realtà del lavoro piene di opportunità ma in realtà sempre più precarie e senza lavoro. Sparita la classe operaia e la sua capacità di riflettere criticamente sulla realtà per cambiarla, oggi la flessibilità colpisce la classe media e i lavoratori cognitivi (cognitariato), incapaci per il momento di elaborare adeguate strategie di resistenza e cambiamento.
Si trova in Blog / Tabulario
Economia delle piattaforme e lavoro digitale
Il terzo millennio è segnato dalle tante rivoluzioni tecnologiche che lo caratterizzano. Le tecnologie non sono solo quelle dell’informazione e delle piattaforme digitali ma anche quelle che stanno trasformando discipline e settori di ricerca interi, in ambiti come la genetica e la biotecnologia, l’automazione delle fabbriche manifatturiere e di processo. Benefici e vantaggi devono fare i conti con la perdita di posti di lavoro, non solo manuali ma anche cognitivi. Più che riflettere sui posti servirebbe però una riflessione critica sui modelli di realtà che stanno emergendo.
Si trova in Blog / Tabulario
Felici e sfruttati. Capitalismo digitale ed eclissi del lavoro
BIBLIOGRAFIA TECNOLOGICA - "Battere la grancassa sulla Sharing Economy e sul freelancing serve soprattutto: a legittimare le nuove forme di sfruttamento messe in atto dal capitalismo delle startup; a rendere ancora più “normali” i rapporti di lavoro precari; a ricattare quelli che hanno un lavoro dipendente di tipo classico (i soldi non ti bastano? Datti da fare nel “tempo libero”); a sancire la fine di ogni contrattazione sulla durata del tempo di lavoro (vedi le recenti dichiarazioni del ministro del lavoro Poletti sull’anacronismo di simili pretese sindacali); a diffondere l’ideologia secondo cui essere imprenditori di sé stessi è cosa giusta e bella (in questo modo, scrivono, Dardot e Laval, l’egemonia liberista costruisce il suo progetto di “uomo nuovo”). Forse quelli che celebrano le magnifiche sorti e progressive del lavoro autonomo “da sinistra” dovrebbero cominciare a nutrire qualche dubbio."
Si trova in Tecnobibliografia / Tecnocritica
PRECARIZZATI, MERCIFICATI, AUTOMATIZZATI
In un libro di non facile lettura (La società automatica) Bernard Stiegler, filosofo francese morto nel 2020, descrive la nostra società tecnologica come una società ormai automatizzata, funzionale, strutturata/destrutturata in base ad automatismi, forme disciplinari e regolarità assoggettanti. Con effetti reali in termini di controllo sociale, forme di vita e mondo del lavoro.
Si trova in Blog / Tabulario
Lavoro: la punizione di Dio è finita?
Per secoli abbiamo creduto che Dio avesse imposto il lavoro come punizione al peccato di Adamo ed Eva. Lavorare era duro e "maledetto" per espiare quella colpa. Chiunque si sottraesse a questo fato, vagabondi barboni zingari immigrati perditempo, metteva a serio pericolo la sua salvezza. Adesso che andiamo incontro alla scomparsa del lavoro, che cosa resta di questo comando? La tecnologia ci sta liberando dall'ennesima superstizione o stiamo scoprendo il vero significato del lavoro?
Si trova in Blog / Religione e Tecnologia
Amazon: automatizzazione dei processi e robotizzazione! Che ne sarà del lavoro umano?
Amazon procede nell'intento di automatizzare i processi e di robotizzare i propri impianti ed i propri magazzini. In particolare, è in via di sviluppo la produzione di droni destinati all'effettuare consegne e di robot destinati a sostituire i dipendenti all'interno dei magazzini. Lo sviluppo tecnologico fornirebbe in questo modo un importante appoggio ai processi aziendali seguiti fino ad oggi, rendendoli molto più veloci e precisi, ma allo stesso tempo comporterebbe un'inevitabile riduzione dei posti di lavoro dei dipendenti attuali. Siamo ancora una volta di fronte ad un dilemma: innovare e semplificare oppure proteggere i posti di lavoro dei dipendenti?
Si trova in Blog / Il futuro è mobile
Elon Musk e le sue visioni del lavoro automatizzato e robotizzato
Segnaliamo un interessante articolo/approfondimento sulla proposta estiva di Elon Musk che ha presentato il progetto di un robot umanoide che debutterà in forma di prototipo "l'anno prossimo". Il Tesla Bot sfrutterà l'esperienza dell'azienda con le macchine automatizzate, e anche hardware e software saranno legati agli sviluppi del sistema Autopilot per l'assistenza alla guida. I robot saranno progettati per gestire "compiti non sicuri, ripetitivi o noiosi", si legge sul sito della società. "Penso che essenzialmente in futuro il lavoro fisico sarà una scelta, se vuoi farlo puoi", ha detto Musk introducendo il nuovo progetto durante l'evento 'AI Day' .
Si trova in Tecnobibliografia