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La lingua italiana al tempo dei social media
Segnaliamo un articolo di Remo Bassetti dal suo Wrog dal titolo Scriparlare, dove va la lingua italiana con gli strumenti digitali? Una riflessione sociolinguistica (e social-linguistica).
Si trova in Tecnobibliografia
In principio era la relazione!
Per instaurare nuove relazioni sociali i bonobo, i primati che più di altri sono imparentati con la specie umana, condividono il cibo che hanno a disposizione. Lo fanno in particolare con gli estranei con l'obiettivo di instaurare nuove relazioni sociali, estendere la loto rete sociale e allargare la loro cerchia di amicizie. Gli umani del terzo millennio vanno su Facebook, forse per fare la stessa cosa ma non necessariamente con la stessa motivazione ed afficiacia.
Si trova in Blog / Tabulario
Relazioni virtuali: la tecnologia ridefinisce il modo di relazionarsi
Tra gli innumerveoli ambiti della vita umana che sono influenzati dagli effetti della tecnologia, quello delle relazioni è forse quello più colpito. Il modo di comunicare, interagire e relazionarsi negli ultimi anni è stato completamente trasformato dalla pervasività di nuovi strumenti per comunicare, socializzare e relazionarsi gli uni agli altri.
Si trova in MISCELLANEA
Media sociali e solitudine: ansie da terzo millennio
Isolamento e solitudine sono due temi sui quali esiste una letteratura vastissima, che oggi ha trovato ulteriore alimento dal ruolo che i media sociali e i social network giocano del determinarne le condizioni, gli effetti e le opportunità.
Si trova in Tecnobibliografia
Per avere successo con Facebook!
Tutti hanno uno o più account social e tutti li usano in base a convenienze, abitudini, reti sociali e destinazioni di scopo delle applicazioni. Non tutti i media sociali sono uguali seppure offrano tutti funzionalità e opportunità simili. Se si sceglie un social network preferito per obiettivi sia personali sia professionali meglio sapere perchè lo si fa e conoscere cosa l'offerta competitiva, migliore o inferiore, è in grado di fornire. Poi è solo una questione di sapere usare al meglio il mezzo tecnologico. Qui parliamo di cose usare il muro delle facce di Facebook!
Si trova in MISCELLANEA
SPEGNETE FACEBOOK E BACIATEVI
L'invito del titolo suggerisce un approccio tecnofobo ma il testo non lo è. Crepet riconosce alla tecnologia il ruolo di motore dell'innovazione e di essere stata protagonista di una straordinaria rivoluzione. Spegnere la rete o lo smartphone per un bacio significa semplicemente fare un uso della tecnologia dettato dal buon senso. Una scelta che dovrebbe essere fatta spesso per evitare l'effetto anestetico dell'affettività e della sfera emotiva a cui può portare una tecnologia vissuta come fine e non come mezzo. Il testo può risultare utile in particolare a genitori con figli piccoli il cui sguardo è già incollato al display di un dispositivo invece di essere puntato, anche con il loro aiuto, verso il cielo.
Si trova in Tecnobibliografia / Social e Cyberbullismo
Social media, ricerca di attenzione e distrazioni varie
L'uso dei media sociali può essere visto come la ricerca di attenzione e di gesti affettivi ed emotivamente coinvolgenti da parte degli altri. La distrazione è solitamente associata al surplus cognitivo e alla difficoltà a concentrarsi e focalizzarsi. Un'attenzione catturata dai click e dai like rischia di aumentare la distrazione e la difficoltà di concentrazione. Le due cose non sono comunque in contrapposizione tra loro ma due facce della stessa medaglia rappresentata da contesti interconnessi, virtualizzati dalla tecnologia e molto digitali
Si trova in Blog / Tabulario
La tecno-obesità della quarta rivoluzione industriale
Scrive il professore Lelio Demichelis che la pervasività tecnologica (tecnologia da ogni parte e APP per ogni situazione) ha portato alla tecno-obesità, una propensione alla bulimia da gadget tecnologico e social network capace di produrre effetti collaterali e conseguenze negative delle quali non siamo neppure consapevoli. Con le sue innovazioni affascinantecnologica ti, incessanti e desiderabili e interconnettività della Rete (tutti doverosamente connessi) abbiamo finito per sottostare alla volotà di potenza della tecnologia condividendone i suoi disvalori. Nel frattempo cadiamo vittime di surplus informativi e cognitivi che ci stanno saturando la mente e il corpo.
Si trova in Tecnobibliografia
10 regole per prevenire il suicidio da social network
Se pensate di poter impedire ai vostri figli di usare il loro smartphone e di frequentare un social network, significa che non avete figli. Se siete genitori scordatevi di poterlo fare, anche se siete convinti che il social network possa avere un ruolo nel causare suicidi e altri effetti negativi sui vostri ragazzi. Meglio cambiare approccio con l’obiettivo di informarsi, comprendere, dialogare e forse riuscire a prevenire.
Si trova in Blog / TECNORAPIDI e TECNOVIGILI
Cosa fare per gestire socialmente la propria presenza online
Abituati come siamo a connetterci, a navigare la rete e ad abitare i social network, potremmo pensare che gestire in modo efficace la nostra presenza online sia la cosa più semplice del mondo. Sbagliato! Si deve fare i conti con le proprie convinzioni sbagliate, le scarse conoscenze delle dinamiche della rete, la pigrizia, la mancata perseveranza e le molte abitudini che impediscono buone pratiche e attività attentamente pianificate e ripetute. Conviene rivolgersi a uno specialista?
Si trova in MISCELLANEA