Per entrare bene in un lavoro bisogna amarlo; per riuscire ad insegnare, è d’uopo amare sia ciò che si insegna che i giovani, combattendo, all’inizio, contro le inevitabili insicurezze. Le insicurezze ci accompagnano e ci formano; piuttosto che patirle, sarebbe utile indossarle con eleganza. Nascondere la propria presunta inadeguatezza dietro una maschera di indifferenza autoritaria è un crimine che per primi paghiamo con l’insoddisfazione per quello che facciamo.
Si trova in
Blog
/
FilosoFare