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Il potere della tecnologia genera incertezza: suggerimenti tecno-pragmatici
In ogni situazione di crisi è normale interrogarsi sulle sue cause, sui suoi effetti e sugli sviluppi futuri. La crisi che stiamo vivendo è però diversa. Lo è perchè ne siamo coinvolti in prima persona ( al tempo delle crisi precedenti non c'eravamo ) ma anche perchè è più inquietante e generatrice di incertezza. Le cause sono molteplici ma una in particolare è dirompente. Non per le conseguenze negative ma per la sua capacità intrusiva e di ibridazione che ha cambiato paradigmi e sistemi tradizionali introducendo cambiamento e trasformazione.
Si trova in Blog / Tabulario
Tecnologia ed esseri umani: un unico viaggio o percorsi alternativi e conflittuali?
La rivoluzione tecnologica degli ultimi trent’anni è percepibile da tutti, nei suoi effetti e nelle sue opportunità. E’ una rivoluzione diversa dalle precedenti per radicalità e profondità perché ha mutato lo scenario nel quale ci muoviamo, ha modificato menti e cervello e ha introdotto nuovi punti di osservazione sugli scenari futuri che verranno. Se le macchine sono sempre più simili all’uomo e con esso condividono l’avere un’anima, il viaggio verso il futuro sarà quello della singolarità o continuerà a rimanere umano? Il viaggio verso il futuro vedrà l’essere umano proseguire nella sua evoluzione che lo caratterizza da millenni o sarà condizionato, guidato e diretto verso destinazioni suggerite dalle macchine? Un’intelligenza artificiale dentro il corpo umanoide di un robot dotato di sentimenti potrebbe cambiare il nostro essere, il modo con cui ci percepiamo e raccontiamo e il nostro destino.
Si trova in Tecnobibliografia
The Posthuman Manifesto
BIBLIOTECA DI TECNOLOGIA - Per l'autore di questo manifesto post-umanista «oggi gli uomini non sono più la cosa di maggior importanza nell’universo. Questo è qualcosa che gli umanisti devono ancora accettare […]. I corpi umani non hanno confini». Utilizzato per la prima volta nel 1992 il termine postumano è stato usato per mettere a fuoco l’affermarsi di alcune tendenze generali nella costruzione di nuove coordinate di definizione della soggettività, che partendo dall’arte potevano poi avere diramazioni significative nella società e nella cultura in senso ampio. Postumano, da semplice neologismo, usato prevalentemente in ambito artistico, è diventato un termine‐chiave per comprendere alcuni degli snodi principali del mondo tecnologico e digitale attuale. L’idea di fondo degli autori che si richiamano a questo termine è che l’uomo, sotto molteplici riguardi, avrebbe esaurito la sua parabola e che, pertanto, dovremmo prepararci alla strutturazione di una idea di uomo e umanità non più legate alle dicotomie del pensiero tradizionale.
Si trova in Tecnobibliografia / Intelligenza Artificiale
Velocità di fuga della tecnologia e ritardi molto umani
Secondo Karl Marx nella produzione sociale della sua esistenza l’uomo produce se stesso. Alcuni cambiamenti sono così radicali da modificare la vita di tutti e l’intero pianeta. Oggi l’uomo co-evolve con la tecnologia (un prodotto umano) ma a velocità diverse. Le molteplici novità tecnologiche che continuano a emergere non trovano sempre preparato l’ambiente nel quale potrebbero trovare forme di accelerazione e di diffusione. Le caratteristiche dell’essere umano, il suo cervello e la sua cultura impediscono che questo avvenga, almeno per alcune tipologie di prodotti.
Si trova in Blog / Tabulario