Ricerca

124 elementi soddisfano i criteri specificati
Filtra i risultati.
Tipo di elemento











Nuovi elementi da



Ordina per rilevanza · Data (prima i più recenti) · alfabeticamente
📱📱📱📱 𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ
In metro, verso RHO Fiera e il Salone del Mobile di Milano, deludente, nonostante le cucine di Boeri e gli alberi in vaso (ecologici) rivestiti all'esterno per non mostrare il vaso da pannelli di legno che avranno portato alla morte numerose piante (antiecologico e tipico dello storytelling manipolatorio attuale).
Si trova in Blog / Tabulario
🐞Le regole di un mondo intossicato
Marshall McLuhan diceva di ignorare chi avesse scoperto l'acqua ma di sicuro non era un pesce. Quando si è immersi totalmente in una certa realtà, diventa difficile distinguerla.
Si trova in Blog / Tabulario
👩‍🚒️👩‍🚒️ La realtà mi fa male lo so!
L’attenzione alla cura modaiola del Sé, all'immagine estetica e virtuale, alla tonicità della muscolatura sembrano indicare la passione per il reale e ciò che rappresenta, anche la ricerca vuota e illusoria, spesso nella forma di semplice consumo, di realtà fittizie nelle quali nascondere ciò che: non si è, non ci piace, ci crea ansia e ci fa paura.
Si trova in Blog / Tabulario
👩‍🚒️👩‍🚒️ Il vuoto che avanza
Per alcuni il vuoto non esiste, essendo un ambiente saturo di atomi (Leucippo, Democrito, ecc.) o di elettroni (Dirac).
Si trova in Blog / Tabulario
👩‍🚒️👩‍🚒️ Elezioni e abisso dei social media
Lo hanno dimostrato i fatti recenti, lo testimoniano i fatti di oggi. I media sociali sono diventati piattaforme determinanti nel definire i futuri emergenti, anticiparli e raccontarli. È stato così per la Brexit, per Trump, può esserlo per altre elezioni future. È così anche perché non ci sono più Wikileaks, Snowden o personaggi simili capaci di svelare con le loro azioni segreti e azioni che si nascondono dieto molte attività social online.
Si trova in Blog / Tabulario
2019 e Tecnologia: l’anno delle domande!
Tutti usano la tecnologia e molti ne parlano. Non è detto però che la conoscano o siano consapevoli dei suoi effetti sulla vita delle singole persone, della società e delle sue possibili evoluzioni. Il 2018 ha fatto emergere tutta una serie di problematiche. Il 2019 potrebbe essere l’anno giusto per cominciare a porsi utili domande. E come si sa, le domande sono spesso più difficili delle risposte!
Si trova in Blog / Tabulario
2019: il miraggio dell’anonimato
Il 2018 sarà ricordato anche per il fenomeno delle fake news e per il ruolo avuto dalle piattaforme di social networking nel diffonderle. Il fenomeno non sarebbe stato possibile se non esistessero Big Data pieni di dati e informazioni su ogni abitante della Rete. Dati che permettono di personalizzare la comunicazione e molto altro ancora.
Si trova in MISCELLANEA
Abbiamo bisogno di cenobi per il terzo millennio
Siamo sempre più immersi in un tempo orientato allo smarrimento della relazione con la vita che ci circonda, con quella che ci ha preceduto e appena si intravede, con le altre persone e, infine, con noi stessi. Quattro movimenti di separazione che, attraverso alcune metafore cliniche, potrebbero aiutarci a parlare di questa epoca come un’età segnata dall’autismo e dall’Alzheimer, cioè di perdita, progressiva e pandemica, del contesto e della memoria.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Alla ricerca del proprio IO diviso e frammentato da Internet e dalla tecnologia
Una recensione del libro 'L'io diviso' di Ivo Quartiroli. Mentre la tecnologia è scandita dal tic-tac dell’orologio digitale che la governa, la vita umana scorre tra i due battiti arricchendosi di esperienze che non si possono rinchiudere in un click. Ciò nonostante facciamo click a miliardi sugli stessi link di Google, icone, immagini e lo facciamo sempre in compagnia di milioni di altre persone, come se tutti agissimo con la stessa mente globalizzata e agita tecnologicamente e cognitivamente.
Si trova in Blog / Tabulario
Amusing Ourselves to Death: Public Discourse in the Age of Show Business
BIBLIOTECA TECNOLOGICA - A metà degli anni Ottanta il ciclone della "neotelevisione", già scatenato negli Stati Uniti, iniziava a produrre anche in Italia i suoi effetti. La tesi centrale di questo libro è che la televisione ha provocato un declino della cultura basata sul confronto razionale e della "mentalità tipografica" a beneficio dello show-business, con conseguenze evidenti sulla politica.
Si trova in Tecnobibliografia / Tecnocritica / Fondamenti