Ricerca

280 elementi soddisfano i criteri specificati
Filtra i risultati.
Tipo di elemento











Nuovi elementi da



Ordina per rilevanza · Data (prima i più recenti) · alfabeticamente
Il trionfo della tecnologia
BIBLIOGRAFIA TECNOLOGICA - Un testo derivato dalle lezioni che BBC promuove fin dal 1948 (“Reith Lectures”), dei cicli di conferenze divulgative tenute da personaggi di spicco (per favore, non fate paragoni con il servizio pubblico nostrano). Le lezioni tenute da Alec Broers, già direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Cambridge, presidente della “Royal Academy of Engineering” e della Commissione scienza e tecnologia della Camera dei Lord, sono state raccolte in un volumetto, Il trionfo della tecnologia (Bollati Boringhieri, euro 9,50) che proprio per i toni volutamente divulgativi si presenta come agevole introduzione al multiforme mondo della tecnologia e dei suoi ritrovati, dalla bicicletta ai led, dall’energia elettrica a quella nucleare, dall’ingegneria all’informatica fino alle nanoscienze.
Si trova in Tecnobibliografia / Cultura
Il vero volto di Facebook
PILLOLE TECNOLOGICHE - Con due miliardi di utenti Facebook (il muro delle facce) è l'esperimento sociale più importante mai fatto di tipo sociale, economico, tecnologico, culturale e politico. Il nostro ruolo in questo esperimento è di uccellini in una voliera o di pesciolini in un garnde acquario.
Si trova in Tecnopillole
Immagini rimosse e stupidità dei gesti
Le immagini rimosse sono quelle di smartphone, tablet e gadget tecnologici vari. La stupidità è quella ripetitiva dei gesti senza senso che ormai tutti facciamo e che assomigliano tanto a quelli delle slot machine. Un artista americano con i suoi scatti artistici ci aiuta a riflettere sulla realtà virtuale degli schermi e le sue pratiche digitali.
Si trova in Blog / Tabulario
In un quadro diacronico e in una prospettiva evolutiva stiamo vivendo una discontinuità temporale senza precedenti
Il rapporto Uomo - Tecnica non è mai stato strumentale o unidirezionale ma una vera e propria co-evoluzione convergente che tende ad un progresso incessante ed inevitabile anzi possiamo arrivare tranquillamente ad asserire che la migliore tecnologia inventata dall’Uomo è proprio se stesso come spiegato bene da Kevin Kelly quando dice che noi esseri umani “siamo la nostra migliore invenzione”.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Incantati dalla rete - Immaginari, utopie e conflitti nell'epoca di Internet
BIBLIOGRAFIA DI TECNOLOGIA - Il libro di Carlo Formenti (Incantati dalla rete. Immaginari, utopie e conflitti nell’epoca di Internet) ha il pregio di fornireutili strumenti di analisi culturale della rete delle reti e di Internet. Il suo è un contributo prezioso che offre un percorso di lettura praticato e proposto da pochi ma che è utile e indispensabile a chi non si vuole fermare alla superficie dei miti della Rete e vuole capirne i meccanismi e gli effetti, per contestualizzarlo e storicizzarli sena togliere loro la carica innovativa e rivoluzionaria che hanno avuto e continuano ad avere. La riflessione di Formenti prende in consierazione punti di vista e opinini diverse, interpretazioni e categorizzazioni a volte tra loro contrapposte o speculari. Rimanendo distaccato riesce a fornire utili strumenti per la riflessione che il lettore potrà continuare durante e dopo la lettura del libro.
Si trova in Tecnobibliografia / Da leggere - Must read
Indossiamo lenti tecnologiche che hanno già deformato la realtà, ma noi non lo vediamo
Pervasività e meccanicità sono i termini che meglio fotografano l’attuale era tecnologica, la tecnologia e quello che è il loro maggiore esponente presente nelle nostre vite, lo smartphone; sono un “prolungamento esistenziale” di umanità sospese ad una notifica, nuovi meccanicismi biologici ed emozionali sono legati a gesti spesso ripetitivi e privi di logica in cerca di un “qualcosa” che deve pervenirci, una notizia, una persona che ci cerca e deve comunicarci qualcosa. In un secondo, in un flash.
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia
Innovazione convergente e ricombinante
In questi giorni innovazione è parola usata di frequente per indicare il passaggio politico al Renzismo e al suo nuovismo. Forse è più interessante parlarne in termini di cambiamenti tecnologici, sociali ed economici. Prima però bisogna intendersi sul suo significato!
Si trova in Blog / Tabulario
Intelligenza, web e controllo della mente. Riflessioni dal libro di Howard Rheingold.
Una contributo condiviso sul libro “Net Smart, How to thrive online” di Howard Rheingold, appena terminato di leggere. Ultimo libro dell’autore di “Virtual communities” e “Smart Mobs” che invita tutti a fare i conti in modo pragmatico ma informato con la cultura digitale. Cinque gli argomenti proposti: il ruolo dell’attenzione, come individuare le bufale online, il potere della partecipazione e la collaborazione, il know-how digitale e la forma del sociale.
Si trova in Blog / Tabulario
Internet non salverà il mondo
BIBLIOGRAFIA DI TECNOLOGIA - Evgeny Morozov esplora il "lato oscuro della rete" e ci racconta perché internet non può essere, come molti sono portati a credere, la soluzione di tutto. Il giovane studioso mette in discussione la teoria della libertà assoluta della rete che, secondo lui, è diventata innanzitutto dominio incontrastato di colossi come Google e Facebook, che ne fanno quello che vogliono. Il cyberutopismo, la fede totale e assoluta nei confronti della comunicazione digitale, nasconde ambiguità e pericoli: questo saggio chiama tutti noi a un uso responsabile e critico di internet.
Si trova in Tecnobibliografia / Da leggere - Must read
Internet va considerato come un vero e proprio spazio pubblico ( Marco Bastianelli )
“In primo luogo, [...] ogni cosa che appare in pubblico può essere vista e udita da tutti e ha la più ampia pubblicità possibile. Per noi, ciò che appare - che è visto e sentito da altri come da noi stessi - costituisce la realtà […]. La presenza di altri, che vedono ciò che vediamo e odono ciò che udiamo, ci assicura della realtà del mondo e di noi stessi […] In secondo luogo, il termine “pubblico” significa il mondo stesso in quanto è comune a tutti e distinto dallo spazio che ognuno di noi vi occupa privatamente [...] La sfera pubblica, in quanto mondo comune, ci riunisce insieme e tuttavia ci impedisce, per così dire, di caderci addosso a vicenda” (H. Arendt, Vita Activa. La condizione umana, 1958, II.7).
Si trova in Blog / Filosofia e tecnologia