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Le parole sono finestre (oppure muri)
OLTREPASSARE CON UN LIBRO - Un libro sulle parole, ma soprattutto contro l'imbarbarimento della lingua, accresciuto dall'uso sbagliato dei media tecnologici. Un libro che attraverso racconti, esempi, semplici dialoghi, ci insegna a manifestare maggiore comprensione rispettosa per i messaggi che riceviamo, a collegarci alla ricchezza della vita e agli schemi di pensiero che portano alla collera e alla depressione, a dire ciò che desideriamo senza suscitare ostilità, a comunicare utilizzando il potere curativo dell'empatia. L'invito è a immettersi su un percorso di libertà. Nel mettersi in viaggio serve lucidità, capacità critica, coerenza, responsabilità, gentilezza, consapevolezza, generosità. Solo alcune delle parole usate per descrivere ciò che è oggi necessario fare per ridare un senso alle relazioni con noi stessi e con gli altri. Tante parole che rientrano nell'elenco di quelle che l'iniziativa OLTREPASSARE ha deciso di analizzare.
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Senza parole. Piccolo dizionario per salvare la nostra lingua
OLTREPASSARE CON UN LIBRO - Nel suo delizioso Senza parole. Piccolo dizionario per salvare la nostra lingua, il linguista Massimo Arcangeli ha lanciato l’allarme su almeno una cinquantina di parole (abulico, solerte, sordido, modico, ecc.) prese ad esempio che hanno avuto, hanno e devono avere ancora un ruolo importante nella nostra vita, ma stanno via via perdendosi perfino fra gli studenti universitari. Il libro è il risultato di un lavoro durato anni, fatto a diretto a contatto cn gli studenti e che ha permesso di Identificare via via tante parole italiane a rischio di sparizione.
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Wittgenstein e i limiti del linguaggio
OLTREPASSARE CON UN LIBRO - Il linguaggio che usiamo influenza alterando in modo profondo cosa e come si pensa; anche la percezione del mondo esterno è condizionata dai propri personali limiti linguistici. Il mondo non è mai conoscibile in sé, ma solo attraverso il linguaggio che lo descrive. Ludwig Wittgenstein è famoso per avere enunciato uno dei concetti più intriganti e rivelatori della filosofia del linguaggio: quando non abbiamo a disposizione una parola per esprimere un concetto, non possiamo formularlo. Un enunciato sul quale linguisti di tutto il mondo hanno condotto esperimenti affascinanti i cui risultati si sono dimostrati inequivocabili. A partire da questo enunciato e altre teorie di Wittgenstein, Hadot analizza le opere del filosofo viennese con l'obiettivo di fornire i fondamenti di una prassi il cui scopo è avvicinare l’individuo alla felicità possibile. Lo stesso obiettivo di Wittgenstein perseguito nella consapevolezza che le forme logiche con cui esprimiamo il mondo è quindi sempre approssimata.
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Le parole valgono
OLTREPASSARE CON UN LIBRO - «le parole sono importanti!» urlava Moretti in Palombella Rossa. Lo pensano anche gli autori di questo libro convinti che con le parole si può incidere positivamente sulla realtà circostante arrivando a fare cose eccezionali, come dire l’indicibile ed esprimere il genio, sconfiggere la tortura e la pena di morte, fare l’Italia e resistere al nazifascismo, migliorare il mondo. L'urlo di Moretti è storicamente datato. Urlare quanto le parole siano importanti e valgano è tanto più importante oggi, in una realtà dominata dalla brutalità crescente del linguaggio, dall'uso violento, offensivo e complottistico della lingua attraverso i vecchi e soprattutto i nuovi media. La riflessione degli autori serve a sottolineare l'importanza della parola come strumento per esprimere ragionamento, condivisione, confronto tra posizioni diverse e sempre con un fine costruttivo e rispettoso, finalizzato alla crescita della democrazia.
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Le magnifiche 100
OLTREPASSARE CON UN LIBRO - Le parole indispensabili sono parole che tuto possono, nella loro duttilità, magia, concretezza, crudeltà. Sono parole polisemiche e dalle molteplici personalità, capaci di generare narrazioni diverse, sia individuali sia mediali. Molte di queste parole popolano le vite di tutti e molte di esse sono così importanti da essere appunto indispensabili. Parole come; bene e male, amore e odio, religione e destino, caso e caos, tempo e spazio e altre che richiamano temi generali. Tante parole tutte descritte, sezionate, celebrate in questo libro con 100 racconti, tutti da leggere, anche senza alcun ordine sequenziale, ma come se fosse pun dizionario.
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Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole
OLTREPASSARE CON UN LIBRO - L'autrice Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione mediata dal computer, in questo libro smonta le convinzioni linguistiche della comunità italiana, rintracciandone l’inclinazione irrimediabilmente maschilista. Lo fa a partire dalle sue esperienze personali, abitando le piattaforme tecnologiche e di lavoro con l’Accademia della Crusca. Con ironia la Gheno suggerisce di operare per una rideterminazione del femminile a partire dalle parole che lo contengono e lo raccontano e da un uso consapevole delle stesse.
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Le parole dell'umanità
OLTREPASSARE CON UN LIBRO - Ci sono parole che ci cambiano la vita. Altre che sono la vita stessa. Conoscerle e conoscere la loro traduzione in 24 lingue diverse è un grande passo verso la comprensione tra le genti. Aida Aicha Bodian, nata in Senegal ma lei preferisce definirsi «un’essenza afroitaliana», ne ha messe in fila un bel po’. Sono parole che usiamo tutti, quasi senza pensarci. Ma dire «ciao» non è solo emettere un suono che rappresenta quattro lettere e tre vocali. È gettare un ponte anche verso gli altri. Così come «amore», «speranza», «benvenuto», «sorridi» fino a «umanità», non possono essere considerati solo vocaboli ma valori fondanti del nostro vivere civile. Che ce lo ricordi, con le illustrazioni di Nicola Grotto, una straniera di origine ma di «essenza afroitaliana», non è solo una bella cosa. È pure la fotografia delle nuove generazioni di oggi, dove il colore della pelle è memoria di radici ma non di differenze. Cosa che molti nati qui prima o poi dovranno imparare, anche da questa donna che oggi vive in Francia dove si occupa di moda, ma che nel suo vissuto porta ancora con sé l’impegno civile dopo aver fondato Roots Evolution e militato nei movimenti Italiani Senza Cittadinanza, Io sono Rosa Parks e Blaq Italiano. Fabio Poletti
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