Ricerca

146 elementi soddisfano i criteri specificati
Filtra i risultati.
Tipo di elemento











Nuovi elementi da



Ordina per rilevanza · Data (prima i più recenti) · alfabeticamente
TECNOCRAZIA [1]
tecnocrazia - [dall’inglese technocracy, composto di techno- «tecno-» e -cracy «-crazia»]. – Il prevalere dei tecnici, dei codificatori di software, dei creatori di algoritmi e intelligenze artificiali, delle persone altamente specializzate nei varî settori della scienza e della tecnica, nella vita economica, sociale, politica e amministrativa. Affermata nei paese più altamente sviluppati, oggi anche al di fuori dell'occidente, in particolare in paesi come la Cina. Si parla ormai di tecnocrazia in riferimento a una nuova classe dirigente i cui processi di selezione e le cui basi di legittimazione siano fondati sulle competenze tecniche e sulle capacità di gestione, piuttosto che sul principio della rappresentanza elettiva.
Si trova in Blog / OLTREPASSARE
FRAGILITA' [1]
fragilità [dal lat. fragilĭtas -atis]. Delicato, che si rompe facilmente, da maneggiare con cura. Facilità di rompersi al minimo urto, o ( fig. ) di cedere alla minima occasione. Fragile può essere il vetro, il cristallo, i nervi, psichica, la natura umana, la gloria, le nostre speranza, la volontà. La fragilità nel linguaggio medico e in quello della tecnologia dei materiali indica punti di rottura possibili, diminuita capacità resistenziale a traumi, esposizione a disastri naturali. incapacità a resistere alle alte temperature, bassa resilienza e invecchiamento.
Si trova in Blog / OLTREPASSARE
TECNOSTUPIDO
tecnostupido - Neologismo non presente nel dizionario italiano. Parola composta da tecno [dal greco τεχνο-, e da τέχνη «arte»] con il significato di arte, capacità tecnica e supido [dal lat. stupĭdus, da stupēre «stupire»]. Nella parola prevale il significato di stupido, inteso non nel suo significato di incapacità o insensibilità indotta da meraviglia, sorpresa o altre cause fisiche e morali, ma di rozzezza e stupidità capaci di indurre uno stato di torpore, di ottundimento dei sensi e dell'intelletto. Online, sulle piattaforme digitali i tecnostupidi sono numerosi, alcuni anche pericolosi perchè violenti e cyberbulli. Molti probabilmente semplici sciocchi, ingenui, incapaci di usare in modo consapevole le tecnologie e di difendersi da esse.
Si trova in Blog / OLTREPASSARE
ETICA [1]
Etica (dal greco antico εθος (o ήθος)[1], èthos, "carattere", "comportamento", "costume", "consuetudine") è quella branca della filosofia che studia i fondamenti oggettivi e razionali che permettono di assegnare ai comportamenti umani uno status deontico ovvero distinguerli in buoni, giusti, o moralmente leciti, rispetto ai comportamenti ritenuti cattivi o moralmente inappropriati.
Si trova in Blog / OLTREPASSARE
FELICITA' [1]
felicità [dal lat. felicĭtas -atis]. Lo stato d'animo di chi è felice. Parola di cristallo, si ha paura di perderla (romperla). Spesso vissuta e ripiegata sul benessere individuale. Secondo Levinas la felicità può essere intesa come cura, come essere per l'altro, legata a comportamenti di gratificazione e gratuità. Lo diceva già Aristotele, si può essere ricchi da soli ma per essere felici bisogna essere almeno in due.
Si trova in Blog / OLTREPASSARE
AUTOREVOLEZZA [1]
autorevolézza [der. di autorevole, autore]. L’essere autorevole, qualità di persona o cosa autorevole. Carattere di chi, di ciò che è autorevole: persona di molta a.; l'a. di una testimonianza. Sinonimo di prestigio, autorità, credibilità
Si trova in Blog / OLTREPASSARE
FIDUCIA [2]
fidùcia [dal lat. fiducia, da fidĕre «fidare, confidare»]. Relativo a affidabilità, serietà, credibilità, sincerità, amicizia. Per analogia fede, confidenza, sicurezza, certezza, buonafede, speranza (attesa fiduciosa). Descrive un atteggiamento rivolto a sè stessi e agli altri che evidenzia ottimismo, positività, valutazione positiva dei fatti, degli avvenimenti, delle persone, delle circostanze e delle relazioni. Atteggiamento hce genera un sentimento di sicurezza, tranquillità. La fiducia può essere salda, intera, piena (assoluta), incrollabile, incondizionata, cieca, illimitata, reciproca, ben riposta o malriposta, esagerata, stolta, ingiustificata, immotivata, poca, cauta. Bisogna avere fiducia nell'uscita dalla pandemia e ottimisti sul fat(t)o che prima o poi saremo vaccinati!
Si trova in Blog / OLTREPASSARE
INDIFFERENZA [1]
indifferènza s. f. [dal lat. indifferentia, der. di indiffĕrens «indifferente»]. Indifferenza dal latino, in diferentia ovvero senza diversità, dal pensiero greco al pensiero postmoderno ha portato con sé diverse sfumature di significato: in filosofia antica il concetto di indifferenza sussiste soprattutto nel pensiero stoico dell’ ataraxia ovvero nell’imperturbabilità dell’animo.
Si trova in Blog / OLTREPASSARE
COMUNICAZIONE [1]
COMUNICAZIONE [dal lat. communicatio -onis, in tempo arcaico co-moin-em, greco koinós]. In fatto generico è il fatto di comunicare, trasmettere ad altro o ad altri, rendere partecipi, condividere idee, pensieri, principi. Alla base delle relazioni tra le persone, a livello emotivo, cognitivo, spirituale, operativo, ecc. Praticata per far conoscere, rendere noto, relazionare, presentare, diffondere messaggi, trasferire informazioni e conoscenze. Può essere anche non verbale, animale (biocomunicazione), posturale, tattile, elettrica, cinestetica, chimica, olfattiva, ecc. Nella forma di telecomunicazione è il processo per cui i messaggi generati da una sorgente vengono riprodotti in forma più o meno fedele presso il destinatario, collegato alla sorgente da un mezzo trasmissivo o canale. Oggi anche Social Networks.
Si trova in Blog / OLTREPASSARE
TOLLERANZA [1]
tolleranza [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa, mal sopportata. Atteggiamento di rispetto o di indulgenza nei riguardi dei comportamenti, delle idee o delle convinzioni altrui, anche se in contrasto con le proprie. Si ha tolleranza al freddo, al caldo, a determinati cibi, a un medicinale. Ci può essere una tolleranza immunitaria o immunobiologica. Si può tollerare che qualcosa esista, sia fatta come è fatta, avvenga, ecc. Si può essere tolleranti in fatto di religione, politica, etica, scienza, arte, ecc. Grazie alla tolleranza si possono rispettare le convinzioni degli altri, anche se diverse dalle proprie.
Si trova in Blog / OLTREPASSARE