
Mentre negli algoritmi di Google i backlink stanno perdendo di importanza a favore di una ricerca sempre più puntata sulla comprensione del lingiaggio naturale, Facebook ha deciso di permettere di collegare una APP a contenuti web e mobile. Prima che i link di Google diventino irrilevanti ci vorrà del tempo così come tempo servirà agli sviluppatori per capire la nuova proposta di Facebook e metterla in opera. Anche perchè per farlo dovranno attendere che i poprietari di contenuti e pagine web mettano a disposizione i tag adeguati per reare il collegamento. Il processo è però semplice e reso possibile da strumenti come Parse Cloud Code per rendere pubblici i tag e App Links Hosting API per creare i collegamenti.
La SEO non è una forma di magia né un’alchimia perfetta
Ad oggi la nuova funzionalità è già disponibile nelle versioni di Facebook per piattaforme iOS e Android. La maggior parte dei link utilizzabili in News Feed possono essere collegati con APP Links compresi i link condivisi da applicazioni, pagine e aggiornamenti di stato che comportano il copia e incolla di un URL.
La maggior parte delle più importanti APP come Mailbox, Quip, e Spotify hanno già integrato il nuovo standard e altre arriveranno come Pinterest, Redfin, Goodreads, Edomondo, Hulu, Flixter, Wattpad, Venmo, MovieTickets.com, Mixcloud, Rdio, SoundCloud, Tumblr, EyeEm, Houzz, Flickr, Vevo, Vimeo, Rhapsody, Fancy.com, iHeart, Songkick, e DailyMotion.”
Google sta lavorando a qualcosa di simile e presto gli ecosistemi applicativi appariranno molto simili a quanto oggi avviene sul web.
This combined with the kind of app linking Google is doing could go a long way towards making mobile app ecosystems more web-like.