La notizia è stata ripresa dal quotidiano cittadino Qui Bollate.
Se ne fa un gran parlare, ma le scuole italiane veramente innovative sono ancora poche. A Bollate, invece, il tablet c’è e la didattica digitale, dall’anno scolastico 2014/2015, farà grandi passi avanti. Oltre 100 i tablet consegnati agli insegnanti di tutti i tre Istituti Comprensivi bollatesi per un investamento totale di circa 30mila euro. In pratica, si avrà un tablet per ogni classe, sia a tempo pieno che a modulo, a partire dal primo giorno di scuola.
“Come Amministrazione – commentano il sindaco Stefania Lorusso e l’assessore alla Pubblica istruzione Marinella Mastrosanti - abbiamo deciso di investire una cifra cosiderevole per l’acquisto e l'utilizzo dei tablet nelle nostre scuole perché crediamo nella digitalizzazione dell’istruzione e nella necessità di una scuola sempre più moderna e al passo con i tempi”.
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Il progetto tablet di Bollate risponderà a tre diverse e specifiche necessità:
- Fornire gli Istituti Comprensivi bollatesi di registri elettronici, richiesti dalla nuova normativa ma per i quali le scuole non avrebbero avuto le risorse;
- Avere, sul lungo periodo, una minor spesa per l’Amministrazione, in quanto gli insegnanti provvederanno, grazie al nuovo strumento, a prenotare direttamente i pasti della refezione scolastica senza alcun costo aggiuntivo di personale;
- Stimolare la didattica digitale molto richiesta dagli insegnanti ma di difficile attuazione per le scarse risorse disponibili. I tablet acquistati, infatti, serviranno anche a rendere realizzabile il progetto di didattica digitale Trova Elabora Condividi, presentato dalle scuole, che sarebbe rimasto sulla carta senza un’adeguata strumentazione.
“La scuola – continuano sindaco e assessore - arriva sempre un po’ in ritardo rispetto allo sviluppo tecnologico del contesto sociale. Con questo progetto desideriamo ridurre la distanza tra il sapere scolastico e il mondo dei ragazzi negli istituti di Bollate. Non si tratta, ovviamente, di mettere sullo stesso piano scuola e mondo multimediale ma di riuscire a sfruttare le opportunità offerte dai nuovi canali di comunicazione per raggiungere, aumentare e rendere più fruibili i saperi”.
A cura dell’Amministrazione anche la formazione ai docenti che, nei prossimi, giorni avverrà nelle singole scuole dando la possibilità a tutti di imparare autilizzare il tablet, a scoprirne le potenzialità e i possibili utilizzi in classe.
Scuola: I numeri di Bollate
Saranno circa 6000 gli studenti che, tra pochi giorni, varcheranno i cancelli degli istituti di Bollate. Si tratta di 915 bambini iscritti alle scuole dell’infanzia, 1687 che delle scuole primarie, 977 delle secondarie di primo grado e oltre 2000 gli studenti iscritti alle secondarie di secondo grado (Istituti Primo Levi ed Erasmo da Rotterdam).