La nuova iniziativa di OLPC è di inizio anno 2012. In Etiopia OLPC ha distribuito alcune scatole ben sigillate contenenti dei tablet e nessuna istruzione su come usarli. L'idea era di verificare cosa avrebbero fatto i bambini. In quattro minuti alcuni di essi hanno aperto a scatola, hanno individuato il pulsante di accensione del tablet e lo hanno acceso. In cinque giorni le applicazioni usate da ogni bambino al giorno sono stata quasi cinquanta. In due settimane con il tablet suonavano canzoni nei loro villaggi e i cinque mesi sono riusciti a manipolare la piattaforma Android per ovviare ad un malfunzionamento della foto-camera.
🌑🌒 La DAD atrofizza la mente e spegne i cuori
L'iniziativa di OLPC è una delle molte messe in campo per portare aiuti concreti e strumenti a 100 milioni di bambini che non hanno alcun accesso ad opportunità scolastiche. Con questa iniziativa OLPC vuole sperimentare se e quanto bambini con nessuna esposizione precedente alla parola scritta e che entrano in possesso di un tablet siano in grado di imparare a leggere per proprio conto senza l'aiuto di un insegnante. Il tablet contiene giochi per l'apprendimento dell'alfabeto, e-book, cartoni animati, strumenti per disegnare e pitturare e molto altro.
Il primo esperimento ha coinvolto due villaggi rurali isolati con almeno una ventina di ragazzi in età scolastica. I villaggi Wonchi e Wolonchete sono a 50 chilometri da Addis Abeba.