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Inizio anno 2014, come riconnettersi con i propri studenti

Inizio anno 2014, come riconnettersi con i propri studenti

12 Settembre 2013 Redazione Scuola
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Le domande sono semplici e sempre le stesse. Quali sono i collegamenti, le connessioni, le interazioni e le relazioni tra insegnanti e studenti? Quanti sono i docenti in grado di comunicare in modo efficace con i loro studenti? Quali strumenti usano?

L’inizio del nuovo anno scolastico alle porte suggerisce una breve riflessione sulla necessità di adeguare modalità e strumenti utili a stabilire un’utile comunicazione tra studenti e insegnanti. Farlo significa definire nuove opportunità di un efficace trasferimento di conoscenza, scambio di conoscenze e di apprendimento.

La riflessione è resa necessaria dal proliferare di nuovi strumenti di comunicazione e interazione di cui i ragazzi sono diventati maestri e che rischiano di tagliare fuori persone adulte come, sempre più spesso, gli insegnanti italiani sono. Saper comunicare implica trovare innanzitutto il modo giusto di entrare in contatto e connettersi con i ragazzi. Lo si può fare in vari modi, molti di questi già noti e praticati come la capacità di ascolto, il lingiaggio del corpo, l’empatia, ecc. Lo si deve fare anche praticando le numerose nuove forme di collegamento e relazione introdotti dal proliferare delle nuove tecnologie web e mobile.

Se nella classe è entrato il tablet e l’insegnamento è passato dall’essere frontale a collaborativo e di gruppo, si possono sperimentare nuove modalità di connessione ed interazione utili ad un maggiore coinvolgimento dello studente e capace di mantenere alta la sua concentrazione e il livello di attenzione. I nuovi strumenti rendono lo studente maggiormente protagonista e interessato a partecipare per dare un contributo immediato. L’insegnante deve favorire questo protagonismo aiutandosi con i nuovi dispositivi, le loro applicazioni ma anche con la componente visuale, tattile e connettiva degli stessi.

Le sperimentazioni possibili sono infinite e legate alla specificità di ogni classe e livello scolastico, all'ambiente in cui è insediata la scuola, alla filososia didattica dell'istituto, alla realtà esistente in termini di qualità dell'insegnamento, tipologia di studenti, relazioni con i familiari e la società esterna, ecc. Queste sperimentazioni sono pggi oggetto di riflessione globale e trovano espressione in numerose pratiche scolastiche e suggerimenti.

In rete è possibile trovare numerosi ausili e strumenti che possono facilitare la sperimentazione e nuove forme di relazione/contatto con lo studente.

Ve ne suggeriamo uno, tradotto in infographic dall'insegnante Mia MacMeeking e pubblicato sul suo blog: Mia MacMeekin’s blog.


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