Rispetto alle riproduzioni su web dei classici presepi, come quelli prodotti a Napoli in San Gregorio Armeno, si parte da una pagina web, con Google Maps (https://maps.google.it) che fa da scenario, dove trovano posto le riproduzioni delle statuine dei presepi casalinghi portate in digitale dagli alunni. C’è, come nella tradizione dei presepi milanesi, l’elemento anomalo e per trovarlo non dovete far altro che andare sotto Natale su http://presepio.eu.
La novità sta nel fatto che questo sito permette di realizzare il proprio presepe e di poterlo personalizzare a piacimento. Da una raccolta messa in quel presepio se ne possono trarre molti altri di presepi, con fantastici scenari tutti diversi ed apprezzabili su differenti supporti nello stesso momento.
Le statuine, collegate a documenti di approfondimento sui luoghi e sulle attività, rimandano ad un concorso a cui tutti possono partecipare proponendo la propria interpretazione del presepio da inviare allegando l’immagine dello schermo.
Premiazioni, poi giochi di luci, colori, suoni, profumi e tanta allegria regaleranno momenti indimenticabili passati in compagnia.
Possiamo fidarci dei nostri consulenti digitali?
SEGNALAZIONI
http://www.fondazionealbosaggia.it
http://it.wikipedia.org/wiki/Mercatino_di_Natale
http://sergiocasiraghi.it/presepi
https://docs.google.com/file/d/0B0_TvGN-yUmLYXY5M290U1B4SmM/edit