A scuola con il tablet /

Scuola digitale e neuroni che apprendono

Scuola digitale e neuroni che apprendono

28 Maggio 2013 Redazione Scuola
Redazione Scuola
Redazione Scuola
share
La tendenza diffusa e condivisa dai più è di accettare in modo acritico le nuove tecnologie affidandosi alle loro percepite qualità taumaturgiche. In realtà fidarsi è bene ma non fidarsi è ancora meglio. Serve sviluppare un pensiero critico perchè il futuro della nostra cultura dipende da come riusciamo ad imparare ad usare i nuovi media che hanno arricchito ma anche complicato le nostre vite.

L'argomento è già stato trattato in più occasioni su SoloTablet. Il tema è quello della tecnologia e dei suoi effetti sulla vita delle persone ma anche sulla didattica e sulle varie forme di apprendimento che ne derivano. Tablet, tecnologie e media digitali stanno cambiando il nostro modo di interagire sia con il mondo esterno che con con quello mentale e interno a noi.

Le nuove tecnologie hanno fatto aumentare in modo esponenziale le nostre capacità creative e di consumo dei media digitali ma possono anche sviare coloro che non hanno sviluppato una loro capacità di controllo mentale sul loro utilizzo come canali e strumenti di comunicazione. L'uso di questi nuovi strumenti non è automatico così come non sono automatici i benefici.

Su queste tematiche applicate all'ambiente scolastico e dell'apprendimento umano in generale si è esercitata Laura Lo Giudice sul blog di Equilibridigitali.it, con un lungo testo nel quale sono condivise non soltanto riflessioni e risposte ma vengono poste delle domnde e sollevati dei ragionavoli dubbi.

Le domande sono quelle che si pongono numerosi operatori della scuola e insegnanti ( Ci sono prove che l’apprendimento digitale migliori le performance degli studenti? ), i dubbi partono da rifessioni sulla tecnologia e sul suo ruolo attuale nel determinare e condizionare molti ambiti di vita e ambienti di lavoro ( Ci sono teorie a fondamento delle buone pratiche che si vanno diffondendo, oppure il tutto si basa sull’ideologia che vuole vedere, ancora una volta, la tecnologia come forza autonoma e portatrice di progresso?).

Il testo dal titolo "Scuola digitale, sfida per un apprendimento migliore?" è lungo e contiene numerose sollecitazioni e provocazioni.

Ne consigliamo la lettura, unitamente ai numeorsi articoli di solotablet che qui indichiamo:

 

 

comments powered by Disqus

Sei alla ricerca di uno sviluppatore?

Cerca nel nostro database


Digitelematica srl

Digitelematica è una software house già attiva in ambienti tradizionali (MF, As...

Vai al profilo

Michael Rovesti

Mi chiamo Michael Rovesti sono un developer alle prime armi di Reggio Emilia questa è la...

Vai al profilo

PS.Mobile

PS.Mobile, software house di Bologna dal 2001, offre ai suoi clienti progetti...

Vai al profilo

Algos

Software house milanese specializzata in sviluppo di applicazioni gestionali...

Vai al profilo