
Sembra che tutti coloro che si mettono in fila per avere il nuovo oggetto del desiderio riescano nel loro intento. Secondo alcuni analisti però il prodotto non è ancora disponibile ovunque e neppure online è facile riuscire a trovarlo per problemi di approvvigionamento, distribuzione elogistica. Apple naturalemente non si lamenta ed anzi racconta il problema come la prova provata dell'ennesimo successo di mercato. Esiste però una differenza rispetto a quanto successo con il rilascio della prima versione dell'iPad. Rispetto a prima ora esiste una offerta competitiva e alternativa, ad esempio lo Xoom di Motorola in grado di incuriosire prima e poi convincere nuovi acquirenti. A meno che non vogliamo vedere nei problemi logistici l'ennesima furbata, tutta marketing, della Apple per rendere più desiderabile, proprio per la lunga attesa a cui sottopone la sua clientela, il suo prodotto.
La realtà del reale anche per un vendor affermato e forte come Apple racconta comunque un'altra storia. Produrre per tempo centinaia di migliaia di unità richiede molto lavoro e attenta pianificazione e in questo Apple non è diversa da tutte le altre aziende.
Attenti a non mettersi in casa dei cloni.....iPad, Galaxy Tab ecc.