
Se uno guarda al futuro deve partire dall'analisi delle aspettative e dei comportamenti delle persone che questo futuro contribuiranno a determinare e a formare. Il consumatore mobile del futuro, abituatosi a dispositivi tecnologici sempre pià performanti e potenti si aspetta che le componenti tecnologiche in uso garantiscano un'attività costante garantita da batterie della durata necessaria a portare a compimento attività giornaliere senza dover ricorrere ad una ricarica energetica. Si aspettano al tempo stesso che le prestazioni siano sufficienti a sostenere le applicazioni personali e aziendali che devono o vogliono utilizzare, che garantiscano produttività ed efficacia e che sostengano una interfaccia utente browser-based accattivante ed efficiente. Infine deve essere garantito un accesso alle informazioni costante per comunicare, interagire, collaborare e produrre quando serve in mobilità.
Questi tre semplici requisiti, che sono anche diventati abitudini diffuse, spiegano molto bene il successo dei nuovi dispositivi 'trasportabili', leggeri e mobili e perchè un numero crescente di persone vi facciano ricorso per accedere al web invece di utilizzare un PC, sia esso notebook, desktop o laptop
Queste aspettative sono altamente plausibili di successo se si guarda con attenzione a quanto sta succedendo nel mercato delle tecnologie wireless, alla loro diffusione ed utilizzo da parte di un pubblico sempre più connesso e in conversazione attraverso SMS ( +24% anno su anno ) scambio informazioni e dati (+41%) ecc. La formula vincente per i produttori è l'integrazione di funzionalità diverse in un unico dispositivo mobile, soprattutto di quelle che garantiscono di essere sempre connessi e online per usufruire di servizi quali la posta elettronica, l musica, i video e altri servizi contestualizzati e geo-localizzati. L'integrazione è manifesta anche a livello fisico con telefoni cellulari che sono diventati sempre più grandi e PC che si sono rimpiccioliti ma soprattutto sono diventati sempre più leggeri e portabili, entrambi con le stesse funzionalità e in molti casi anche performance.
Metodi di pagamento online sicuri: per giocare o acquistare
Il fenomeno tablet scatenato dall'apparizione dell'iPad ha reso il mercato dei dispositivi mobili molto affollato e competitivo. Differerenziarsi è diventata una necessità, soprattutto quando si tratta di produrre oggetti a costi limitati ma con elevate prestazioni e capacità di elaborazione. Fortunatamente la convergenza non riguarda solo la componente finale della filiera produttiva ma anche i provider, sempre più orientati a fornire servizi standard, e i produttori di componenti tecnologici che hanno raggiunto elevati livelli di standardizzazione ed efficienza nella fabbricazione di manufatti di qualità e in elevate quantità per soddisfare bisogni crescenti del mercato. Per molti produttori il compito si limita oggi all'assemblaggio di prodotti finali con l'aggiunta di software e di applicazioni finalizzate ai corrispettivi mercati di riferimento. L'intero ecosistema produttivo si è semplificato permettendo ai vari produttori di creare e coltivare i loro modelli di business in modo da fornire al loro pubblico soluzioni applicative, funzionali e commerciali sempre innovative e rispondenti ai mutati bisogni.
L'ecosistema dei dispositivi mobili è caratterizzato da elevata innovazione frutto di altrettanto elevata collaborazione tra le parti, da una ricca e flessibile offerta in termini di tecnologie di base che offre ai produttori di personalizzare i loro prodotti e customizzarli per mercati diversi, da rischi abbastanza contenuti in termini di tecnologie a disposizione e approviggionamento delle stesse ( il successo dell'iPad in termini quantitativi e produttivi è impressionante ), da una comunità di sviluppatori composta da migliaia di ingegneri e ricercatori che stanno producendo e realizzando un numero crescente di applicazioni e idee, e infine da costi di produzione limitati grazie alla globalizzazione della produzione, sia intelletuale che materiale.
In conclusione il futuro del mobile computing è già qui e si sta componendo sotto i nostri occhi. Sta a noi osservare questa realtà con gli occhi di Mac Luhan e del suo detto che "Il futuro del futuro è il presente" (CM)