La prospettiva della sogliola /

La prospettiva della sogliola

La prospettiva della sogliola

06 Marzo 2023 Luciano Martinoli
Luciano Martinoli
Luciano Martinoli
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La Sogliola è un pesce alquanto particolare.
Anche se la larva nasce con i due occhi ai lati della testa, quando il pesciolino raggiunge i 15 mm di lunghezza ed i due mesi di vita, l’occhio sinistro trasmigra sul lato destro e il corpo assume una postura sdraiata su un fianco, con uno dei due occhi che si è spostato a fianco dell’altro, sul lato
rivolto verso la superficie dell’acqua.

Non solo, il lato poggiato sul fondo diventa di un bianco uniforme e quello verso l’alto può cambiare colore per consentire al pesce di mimetizzarsi.

A partire da questo momento il suo punto di vista sul mondo cambia radicalmente. Le sue capacità di mimetizzarsi le consentono di osservare senza essere osservata. Dal fondale dove è appoggiata ha una vista completa e totale di ciò che accade nel mare sovrastante. Gode di una prospettiva certamente diversa da altri pesci, che le dà meglio conto di alcuni fenomeni, soprattutto quelli vitali per lei.

Quale è allora la concezione del mondo della Sogliola? Che idea se ne è fatta? Non possiamo saperlo ma certamente dal suo peculiare punto di vista riuscirà a cogliere aspetti sul mondo che a noi, con una prospettiva totalmente diversa, sfuggono.

La metafora mi è utile per introdurre e motivare la raccolta di questi post e articoli, di cui sono l’autore, apparsi nel corso degli ultimi anni su blog e siti di notizie on-line. Commentano e fanno considerazioni su eventi o aspetti della nostra società da un punto di vista sistemico (o, se piace di più, complesso) ma con fini pratici e non accademici, come nel caso del nostro pesce.

Io però, a differenza della Sogliola, non sono stato costretto a mostruose metamorfosi che mi hanno obbligato ad assumere una nuova fisiologia. La particolare prospettiva l’ho ottenuta adottando il punto di vista di alcune discipline scientifiche e umanistiche, grazie alle quali ho osservato
tutto ciò che mi circonda in una modalità meno consueta.

Perché è ciò che abbiamo in testa, una teoria, che determina ciò che osserviamo e come.

Non si tratta di aver scoperto il migliore punto di vista possibile sul mondo, men che meno ho la supponenza di avere la prospettiva più corretta su di esso. Ritengo però che questa particolare angolazione spesso dia meglio conto di altre su alcune questioni, suggerendo così opinioni e modalità di intervento altrimenti impensabili.

La raccolta è divisa per aree di interesse e non vuole avere nessuna presunzione di scientificità o rigore, che lascio alle fonti alle quali mi sono rivolto e che citerò solo di tanto in tanto per non appesantire la lettura. Dunque si tratta di un esercizio intellettuale ma con risvolti pratici che spero possa spingervi ad ulteriori approfondimenti (per i quali sono a disposizione), oppure ad invitarvi a considerare una diversa concezione della realtà, ad ispirarvi nuove modalità di azione nel vostro operato o più semplicemente ad intrattenervi, spero piacevolmente, nel guardare le cose del mondo in una modalità che non conoscevate.

Se siete pronti, e la proposta vi alletta, vi invito allora a lasciare per un attimo le vostre convinzioni, che statene pur certi vi attenderanno fedeli alla fine di questa lettura, e a immergervi con me per adagiarvi sul fondo del mare e provare, per il breve tempo che vi ruberò, a mettervi in una prospettiva analoga a quella della Sogliola.

Luciano Martinoli
Partner B&M Consulting
luciano.martinoli@bmconsulting-mi.com

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