
Lo studio Digital Consumer TechSurvey 2014 condotto da Accenture ha coinvolto 23 mila persone suddivise su 23 paesi diversi, compresa l'Itali. L'indagine è ricca di dati sul possesso e l'uso di apparecchiature digitali e serve a mappare per ogni nazione coinvolta abitudini e stili di vita dei consumatri mobile.
L’illusione della concentrazione nel mondo digitale
La mappa dell'Italia illustra una percentuale molto elevata di italiani in possesso di uno smartphone (80%), il 60% dei quali possiede anche dispositivi diversi di cui fa uso allo stesso tempo. La percentuale sale al 66% quando si prendono in considerazione le generazione dei nativi digitali. Tra chi non possiede ancora uno smartphone, il 4% ha deciso di acquistarne uno a breve. Il 58% degli italiani possiede un televisore ad alta definizione, un 6% in più rispetto alla emdia mondiale.
L'indegine mostra anche altri dati interessanti: il 30% degli intervistati possiede una console di gioco usata anche per accedere ad internet, il tablet è posseduto dal 39% degli italiani ntervistati e tra chi non lo possiede ancora, il 9% lo acqusterà entro i prossimi 12 mesi, il 19% degli italini possiede un lettore di e-book. Solo il 12% ha dotato la sua auto di dispositivi di intrattenimento digitali.
L'indagine ha analizzato i comportamenti all'acquisto dei consumatori. Gli italiani si definiscono prevaentemente degli innovatori e come tali si collocano tra coloro che sono disposti a sperimentare per primi (early adopter) nuovi prodotti e tecnologie (il 43% rispettto alla media globale del 34%). Il 30% di coloro che si dichiarano innovatori hanno un reddito elevato che si colloca al di sopre dei 35000 euro annuali.
Tutti i mercati mostrano una tendenza a diventare sempre più digitali ma l'Italia sembra avere una marcia in più. L'interesse verso le nuove tecnologie è elevato così come cresce costantemente l'offerta di soluzioni, dati e servizi digitali.
Tra le motivazioni addotte dagli intervistati sulle loro scelte tecnologiche a prevalere (90%) è la necessità e possibilità di svolgere le loro atività più rapidamente e in modo tempestivo. La componente ludica e l'attività lavorativa seguono come seconda e terza motivazione. Grande importanza viene data al fatto di poter essere sempre connessi e capaci di interagire socialmente con amici e parenti.