Una ricerca di eMarketer stima che negli Stati Uniti nell’anno in corso più di metà di tutti gli utenti mobile, ovvero quasi 126 milioni di persone o il 39,8% della popolazione, è solita giocare con il loro device, generando un business per i fornitori di giochi pari a 1,78 miliardi di dollari. I gamer mobili erano stimati da questa fonte in 80,7 milioni nel 2011 e sono proiettati a oltre 191 milioni nel 2017. Si trattava del 34% dell’utenza mobile che quasi raddoppierà entro il 2017. Nello stesso periodo la quota della popolazione americana che si diletterà a giocare con device mobili salirà dal 26% al 58,6%. Insomma da un americano su 4 a più di uno su due.
Ancora una volta a sostenere lo sviluppo del gaming mobile saranno gli smartphone, tablet inclusi: nel 2017 il 90% di tutto il giro d’affari sarà originato da questi dispositivi in luogo dell’attuale incidenza dell’82%.
I ricavi dal gaming mobile sono proiettati da 572 a 3770 milioni di dollari nel periodo 2011-2017, con la quota più alta proveniente dagli acquisti in-game, destinati progressivamente ad avere la meglio sui download: nel 2017 l’utenza americana spenderà complessivamente 1790 milioni per i primi e 1326 milioni per i secondi mentre l’apporto della pubblicità ancorata ai giochi sarà di 655 milioni per un valore complessivo del mercato dei gaming previsto in 3,77 miliardi di dollari, più del doppio quindi di quello atteso alla fine del corrente anno.
Gian Carlo Lanzetti