Mentre Apple vende esclusivamente smartphone, Samsung è presente nel mercato dei telefoni mobili tradizionali, con vendite trimestrali pari a 5,6 milioni (su un totale appunto di 19,9 milioni). Ha rafforzato le sue quote rispetto alla rivale, giacchè le vendite complessive rispetto ai primi tre mesi 2012 sono aumentate del 10%, del 31% se il confronto è fatto solamente con gli smartphone, mentre Apple ha ceduto l’11%.
Le app migliori del 2023 tra riconferme e novità
Al terzo posto nella vendita di device mobile è Nokia con una share, sempre nel primo trimestre corrente anno, del 7%, che però scende al 5% considerando solamente gli smartphone. Per contro nella graduatoria dei soli smartphone IDC pone al terzo posto Sony con 3,2 milioni di apparecchi venduti in Europa occidentale nel periodo gennaio-marzo 2013, il doppio rispetto allo stesso periodo del 2012. LG è quarta per gli smartphone (con una quota dell’8%) e quinta considerando tutti i mobile phone (6%).
Sono due altri gli aspetti collaterali che emergono dalle rilevazioni di IDC relativamente al primo trimestre. Il primo riguarda il rafforzamento, in ambito smartphone, del sistema operativo Android che da marzo 2012 allo stesso mese 2013 vede il suo peso salire dal 55% al 69%.
L’altro aspetto riguarda la tipologia di vendita che caratterizza l’attuale ondata in ambito smartphone. Rilevano gli analisti di IDC: mentre nella prima ondata la tendenza degli utenti era di privilegiare le funzionalità e le applicazioni, dunque pagare in genere un prezzo alto o relativamente alto, perché l’apparecchio era destinato a utilizzi “value of money”, nell’attuale ciclo questo aspetto è venuto meno e lo smartphone lo si acquista al posto di un telefono tradizionale, pagando un prezzo allineato a quello di questi o di poco superiore ma senza l’attrazione delle migliori performance.
Prevale in genere l’aspetto imitazione (di parenti, amici, etc) anziché quello delle prestazioni. Con adeguamento verso il basso dei prezzi perché la scelta va quasi sempre a ricadere sugli smartphone più economici.
Gian Carlo Lanzetti