
I droni non sono altro che dei dispositivi che possono contare su un sistema di pilotaggio da remoto e che possono avere diversi numeri di eliche, che sono in grado di ruotare, in alternativa, in senso orario oppure antiorario. Come detto, in commercio ce ne sono tante tipologie, che si differenziano in base alle dimensioni, ma anche alla destinazione d’uso. Giusto per fare qualche esempio, ci sono dei droni che possono contare su una videocamera integrata che si possono impiegare per creare delle bellissime foto e riprese dall’alto. E le tante piattaforme eCommerce online rappresentano la soluzione perfetta per fare degli affaroni: su ollostore ci sono tante offerte in grado di adattarsi a ogni tipo di necessità e preferenza.
Attenzione alle dimensioni e il peso
Vado a fare shopping con il tablet, un mio amico inseparabile ed esigente
Uno dei fattori che permette di differenziare le varie tipologie di droni presenti in commercio è rappresentato dalle dimensioni, così come dal peso. Il suggerimento migliore da seguire è quello di partire con l’acquisto di un drone dalle dimensioni piuttosto ristrette e caratterizzato da un prezzo altrettanto limitato.
Insomma, meglio cominciare con un mini-drone, che rappresenta la soluzione ideale per prendere confidenza con questo dispositivo e fare la giusta pratica. Altrimenti, si corre il rischio di rovinare e danneggiare dopo pochi giorni un modello che potrebbe aver richiesto un colossale investimento. Se è vero da un lato che ci sono diversi droni che si possono riparare sfruttando degli specifici kit che si possono tranquillamente trovare online, per i droni più economici potrebbe anche non valerne la pena, con la riparazione che andrebbe a costare come o più del prezzo d’acquisto.
Il livello di autonomia
È chiaro che si tratta di un aspetto a cui prestare sempre la massima attenzione. Buona parte dei droni, infatti, sono una soluzione adeguata ad un uso non professionale e, di conseguenza, si spingono fino ad un livello di autonomia che non supera i 30 minuti per ciascuna carica.
Il suggerimento migliore da seguire, quindi, è quello di comprare un drone in cui è presente una batteria intercambiabile. Così facendo, ci si potrà dotare di batterie di riserva e, di conseguenza, aumentare proprio il livello di autonomia. D’altro canto, è pur sempre vero che una batteria dotata di una maggiore potenza vuol dire anche un drone molto più pesante. Occhio anche alle tempistiche legate alla ricarica, che possono essere anche piuttosto lunghe.
Il sistema di controllo
Per quanto concerne il sistema di controllo, è giusto sottolineare come buona parte dei droni possono essere guidati mediante Bluetooth oppure collegandosi alla rete WiFi. I droni che si possono gestire tramite Bluetooth si caratterizzano per avere un raggio d’azione che varia tra 10 e 20 metri. I droni che si comandano mediante WiFi, invece, riescono a garantire un raggio d’azione fino a 50 metri al massimo.
Il supporto necessario alla videocamera
L’impiego di droni è spesso e volentieri connesso alla necessità di scattare delle meravigliose foto panoramiche dall’alto. Proprio per questo motivo, se anche questa è la vostra esigenza, allora è fondamentale verificare la tipologia di videocamera che viene integrata nel drone. Importante anche prestare attenzione alla risoluzione delle foto che si possono scattare e dei video da registrare. Importante anche verificare la tipologia di stabilizzazione che viene dedicata all’immagine, tenendo conto che i modelli più recenti e all’avanguardia sono dotati di un avveniristico sistema chiamato “Gimbal”.