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Il futuro dell'intrattenimento online: sempre più fluido e rapido

Il futuro dell'intrattenimento online: sempre più fluido e rapido

06 Maggio 2019 Redazione SoloTablet
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Il futuro della distribuzione tecnologica è la conseguenza di quella rivoluzione multimediale che ha ormai invaso a livello globale le nostre case. Si tratta soprattutto della vasta sfera che interessa l'intrattenimento virtuale tramite download, che ha notevolmente risentito dei cambiamenti tecnologici e delle sue nuove potenzialità espressive nelle tre macro aree: Televisione e Cinema, Gaming, Musica.

Come sarà l'intrattenimento digitale della TV

La digitalizzazione dei contenuti, nata con l'affermazione di realtà giovani come Netflix e seguita a ruota da più recenti piattaforme streaming come Chili, Infinity, TIMvision, Amazon Prime, Hulu per citare le più popolari, ha reso i contenuti, soprattutto le serie TV, molto più appetibili e fruibili da qualsiasi supporto. Il 2018 ha visto le ore di visione dei televisori connessi crescere del 121%. I televisori connessi hanno rappresentato il 56% di tutte le ore di visualizzazione in streaming TV nell'anno. La rivoluzione digitale ha influenzato pesantemente sia l'industria dei media che quella dell'intrattenimento: oggi i consumatori amano guardare, condividere più contenuti online che mai e chiedono un accesso veloce e costante da una vasta gamma di dispositivi tecnologici. Non esiste più differenza tra televisione, il cellulare o pc: la tendenza è verso una modalità di accesso fluido con utenti iperconnessi che consumano i medesimi contenuti sulle varie piattaforme multiservizi, grazie all'immensa quantità di dati da cui attingere. Basti pensare che, secondo i dati Audiweb registrati a settembre 2018, solo in Italia gli utenti unici che hanno utilizzato Internet sono stati quasi 43 milioni, la maggior parte dei quali si è registrato almeno una volta ad una delle numerose piattaforme dei social network, restando connessi in media tre ore al giorno, anche per la visualizzazione di film e video online, con un margine di crescita che nel 2022 dovrebbe sfiorare i 41 miliardi di euro.

Fonte:Pixabay.it

L'innovazione passa anche per il Gaming

A farla da padrona, non è solo lo streaming TV, ma anche il servizio di streaming per l'intrattenimento videoludico, vediamo in che modo. Il Gaming online, grazie a dispositivi mobili sempre più veloci, è cresciuto nell'ultimo biennio in modo esponenziale. Con l'avvento di Internet, colossi come Microsoft hanno realizzato Project xCloud, un servizio di streaming che permette di giocare a giochi Xbox One su smartphone, tablet e da qualsiasi supporto capace di connettersi a Internet. Questo in seguito all'annuncio da parte di uno dei leader mondiali nel settore dell'intrattenimento digitale interattivo, EA, del lancio di EA Origin Access Premier, un servizio competitivo di giochi in streaming. Sony non si è fatta attendere realizzando nuovi giochi in streaming per PS2, PS3, PS4 con PlayStation Now. Recentemente Google in occasione della Game Developer Conference (GDC) ha presentato Stadia, il suo nuovo servizio di gaming in streaming, una piattaforma software che permette di giocare, guardare e sviluppare giochi utilizzando semplicemente Chrome. La rivoluzione tecnologica ha rappresentato un enorme potenziale anche per le aziende di casinò, tra cui Betway Casinò, che ha optato per la modalità HTML5, indirizzando gli utenti anche verso il mobile per una maggiore offerta gioco, attraverso le versioni di slot online ad esempio, disponibili oggi su più dispositivi come desktop, tablet e smartphone. Questa integrazione sempre più diffusa tra mobile game e aziende di intrattenimento, ha permesso al mercato videoludico di crescere molto rapidamente proprio come quello musicale, un settore che grazie alla rivoluzione tecnologica oggi si presenta più forte che mai.

Music streaming: cambia lo scenario musicale

Dalla fine degli anni ottanta ad oggi la il mondo digitale ha mutato profondamente il modo di diffondere e ascoltare musica. Un vero e proprio passaggio dalla dimensione fisica a quella online dei device per la riproduzione audio, che ha portato ad una rivoluzione dell’industria musicale. Secondo il Music Consumer Insight Report 2018 realizzato da IFPI, il peso dei canali digitali è in crescita costante con la maggior parte degli utenti che ascolta musica on-demand. Grazie all'utilizzo di servizi di user upload si registra che il 47% del tempo trascorso ad ascoltare pezzi musicali fa riferimento a YouTube. Addentrandoci nello specifico del mercato italiano, il dato di utenti attivi online che sfrutta servizi di video streaming musicali è pari al 59%, con un 94% di giovani consumatori che lo fa su smartphone e un 52% di loro paga il servizio premium da canali come Spotify o Deezer. Il business musicale oggi non si orienta più solo alla vendita di album e di brani ma si è trasformato in un canale di accesso ad essi, in cui riveste un ruolo centrale la disponibilità immediata dei contenuti e l’applicazione Shazam ne è la prova. Oggi l'ascolto di musica assume la forma di un veloce flusso fruibile via Internet da qualunque utente e in qualsiasi momento o luogo con connessione. Anche le Internet radio e webcast hanno cambiato radicalmente il modo di distribuzione dei contenuti audio trasmettendo i vari programmi radio convenzionali senza alcuna interazione con l’utente, dando un servizio del tutto gratuito finanziato grazie agli annunci pubblicitari.

Dall'era ormai lontana dell'acquisto di Compact Disc, DVD e videogiochi fino al download online e alle piattaforme di streaming che sono a disposizione di tutti, l’evoluzione dell’industria televisiva, videoludica e musicale incarna ormai perfettamente i rapidi cambiamenti apportati dall'evoluzione tecnologica agli odierni comportamenti di consumo, che interessano a livello globale i vari contenuti multimediali. La tendenza è quella di un sistema sempre più ibrido e in grado di farci testare in anticipo un servizio online prima di pagarlo, una nuova frontiera dell’intrattenimento sempre più specifica, diretta e studiata nei minimi dettagli per esaudire i desideri degli utenti.

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