L’applicazione uCheck, sviluppata da Biosense Technologies, è disponibile su piattaforma iOS ed è utilizzabile da persone malate da diabete o altre malattie che obbligano ad un controllo frequente di campioni della loro urina.
Il test prevede l’utilizzo del dispositivo per fare una foto a strisce di cartoncino (tester) imbevute nell’urina. Dalla foto l’applicazione determina i livelli delle sostanze presenti nel corpo. L’analisi si basa sulle diverse tonalità di colore che servono come elemento base di misurazione di test di questo tipo. Il problema è che questi tester, costruiti da Siemens e Bayer sono fatti per una ispezione visiva umana e non per una fatta da una macchina e suo relativo software. Le autorità mediche americane hanno ritenuto il test non sufficientemente adeguato e sicuro.
L’applicazione è stata disegnata in India con l’obiettivo di rendere più facile e confortevole alle persone l’esame. La critica delle autorità preposte alla salute dei cittadini non sembra avere interrotto la distribuzione dell’applicazione. L’intenzione dei produttori è di migliorare l’applicazione e di lavorare con le autorità con l’obiettivo di distribuire uno strumento di test diagnostico affidabile e sicuro.
Quanto emerso con uChecK è solo uno dei molti casi di applicazioni mediche che stanno proliferando sotto forma di APP e che richiederebbero una più serrata regolamentazione e verifica.
