
In occasione dell’Nfc & Mobile Money Summit, evento organizzato da Gsma che si svolge a Milano fino al 25 ottobre, consentirà a un gruppo di oltre 1.000 sperimentatori di illustrare i nuovi servizi Nfc nello svolgimento delle principali attività quotidiane utilizzando il proprio smartphone. Ad esempio utilizzare il telefono cellulare come “biglietto virtuale” sui mezzi pubblici, effettuare acquisti in esercizi commerciali, pagare corse di taxi, avere informazioni su beni artistici e architettonici e interagire con smart poster pubblicitari usando la tecnologia Nfc .
In particolare, con il telefonino sarà possibile pagare il biglietto di autobus, tram, metro e treni, fare acquisti con la carta di credito presente sulla sim, in un migliaio di esercizi commerciali sparsi nella città e, grazie alla collaborazione con le associazioni di categoria (Confcommercio, Confartigianato e Confesercenti), utilizzare coupon e buoni sconto. Inoltre saranno proposte esperienze turistiche evolute basate sull’uso dell’Nfc, come ad esempio la visita interattiva del padiglione delle macchine di Leonardo da Vinci nel Museo della Scienza e Tecnica e in luoghi di interesse culturale sul territorio grazie all’interazione con le paline informative turistiche.
L’elemento distintivo del progetto sviluppato dagli operatori all’interno della Gsma risiede nelle garanzie di sicurezza e privacy garantite dall’uso della sim, che è il cardine dell’intero sistema, per gestire le credenziali dei servizi (in particolare per il pagamento con carta di credito) e nella comodità di passare da un telefono ad un altro semplicemente trasferendo la sim e portandosi dietro tutti i servizi utilizzati. All’interno dell’area espositiva del summit, alla Fiera di Milano, inoltre, verranno presentati prototipi innovativi di servizi abilitati da questa tecnologia: l’automobile con le portiere comandate dal telefonino Nfc frutto della collaborazione tra Telecom Italia ed il Centro Ricerche Fiat e i totem connessi a stazioni di bike sharing e distributori automatici per servizi evoluti per la smart city. Vi è poi il Pole Scs di Sophia Antipolis, eccellenza francese nelle tecnologie di prossimità, riconosciuto a livello mondiale come centro all’avanguardia per lo sviluppo di prodotti e soluzioni contactless “sim–based”.
Questa collaborazione ha arricchito il contest con un cluster di circa dieci aziende francesi, che sono già protagoniste con diversi servizi Nfc-based nella realtà commerciale d’oltralpe, e un’azienda americana. L’impegno degli operatori di telefonia mobile e gli accordi con importanti partner ed aggregatori di questo ecosistema faranno sì che i servizi Nfc saranno presto disponibili per tutti i clienti, dai singoli cittadini alle grandi aziende e alla pubblica amministrazione.