
Scegli fornitori affidabili
Il primo metodo per avere buoni guadagni da un e-commerce è quello di minimizzare i rischi. I clienti si fidano delle tue descrizioni, delle foto dei tuoi prodotti e delle recensioni degli altri utenti perché non possono toccare con mano il prodotto prima dell’acquisto. Per minimizzare i resi e le richieste di cambio prodotto, il primo step è sempre quello di scegliere fornitori affidabili.
I tuoi fornitori devono poterti garantire con costanza prodotti che siano:
● di buona qualità e fattura
● conformi alle descrizioni e alle aspettative del pubblico
● conformi alle leggi e alle regolamentazioni che vigono su quella particolare tipologia
Analizza bene il tuo pubblico di riferimento
Perché il tuo e-commerce abbia successo, è fondamentale conoscere in modo molto approfondito il tuo pubblico di riferimento.
Proporre un prodotto non basta, serve soprattutto conoscere le emozioni e i bisogni del tuo pubblico e fare leva su sentimenti specifici che convincano i tuoi clienti che proprio tuo prodotto è la soluzione a tutte le loro esigenze.
Il vero successo di un e-commerce non sta nel vendere i prodotti migliori, sta nel vendere i prodotti giusti al pubblico giusto
Sfrutta il potere delle sponsorizzate
Come si fa a far conoscere il tuo nuovo e-commerce al pubblico giusto? Con le sponsorizzate.
Un’ottima analisi del pubblico ti permetterà anche di impostare le tue sponsorizzate in modo che vadano a colpire esattamente le persone interessate ai tuoi prodotti. Si tratta di portare l’offerta dove c’è la domanda.
Utilizza la frammentazione dei pubblici e il retargeting per dirigere i tuoi contenuti sponsorizzati con precisione sempre maggiore verso quelle persone che rappresentano il cuore pulsante del tuo pubblico.
Si dice che una persona abbia bisogno di entrare in contatto con un messaggio sette volte prima di compiere una decisione di acquisto. Muoviti con l’advertising su diverse piattaforme in modo da intercettare sempre il tuo utente tipo durante il suo percorso online.
Upselling e cross selling
Gli e-commerce crescono anche con i saldi: li preferisce il 35% degli italiani
Un altro modo per monetizzare il tuo nuovo e-commerce è quello di aumentare il valore del carrello medio e puoi farlo in due modi:
- upselling: quando il tuo utente seleziona un prodotto, proponigli di acquistare il modello successivo, più avanzato facendo leva su tutte le caratteristiche che potrebbe sfruttare e che si perderebbe se scegliesse il modello meno prestigioso.
- Ad esempio, se il tuo utente sta acquistando sul tuo e-commerce uno smartphone dell’anno scorso, fare upselling significa proporre il modello di quest’anno.
- cross selling: quando il tuo utente seleziona un prodotto, tu offrigliene uno complementare, che si possa utilizzare insieme a quello selezionato per aumentare le performance, migliorare l’esperienza o anche solo facilitare l’utilizzo.
- L’esempio più comune si ha con i brand di abbigliamento che quando selezioni un maglione, ti propongono di acquistare anche i pantaloni abbinati
Gestire un e-commerce, gli aspetti fiscali
Per avere un e-commerce, devi essere titolare di Partita IVA come ditta individuale o come società. Infatti, non è possibile avere un e-commerce senza Partita IVA perché per l’ordinamento italiano si tratta di un’attività commerciale a tutti gli effetti, indipendentemente dai guadagni che ottiene, e viene considerata un’attività professionale e continuativa.
Per aiutarti a gestire gli aspetti fiscali della tua attività e lasciarti più tempo ed energie per lavorare allo sviluppo del tuo e-commerce, sono nati diversi servizi online come ad esempio Fiscozen che offre a tutti i suoi iscritti l'assistenza di un commercialista dedicato, un software facile e intuitivo per la gestione della fatturazione e degli adempimenti e una dashboard che si aggiorna in tempo reale con i costi che sarà necessario sostenere per l’attività.