
Con differene più o meno marcate tra paesi e mercati diversi, il Natale 2013 è destinato a diventare una festa digitale, almeno nel sesno dei regali e degli acquisti. Una prima dimostrazione di ciò si è avuta negli Stati Uniti durante i cosiddetti giorni di Thanksgiving e Black Friday. Nella giornata del Thanksgiving i consumtaori che hanno visitato siti e portali di commercio elettronico online sono stati 226 milioni e alla fine della giornata la spesa media per acquisto effettuato è stata d quasi 400 dollari. Durante il Black Friday quasi il 10% dei consumatori ha fatto acquisti usando il loro dispositivo mobile, tre volte la percentuale del 2012.
Dopo un anno che si è caratterizzato per le numerose innovazioni tecnologiche arrivate sul mercato e la adozione rapida di smartphone e tablet ha portato a cambiamenti profondi nel comportamento all'acquisto di beni di consumo da parte dei consumatori. La disponibilità crescente di dispositivi mobili, la frequentazione di siti sociali, l'affermarsi di innovativi servizi di 'social shopping' online hanno determinato profondi cambiamenti nell'offerta e nella domanda accrescendo la libertà di scelta del singolo consumatore.
Le tendenze principali, che erano già state enucleate nel 2012 e che hanno trovato conferma nel 2013 hanno visto la diffusione di tablet e smarthone, il passaggio nel cloud di molti fornitori, l'aumento delle esperienze di acquisto fatte insieme agli amici e conoscenti dei social network, la nascita di comunità e gruppi di acqusito online, l'affermarsi di nuovi modelli più flessibili di shopping e la personalizzazione delle esperienze di acquisto online.
Nonostante le avverse condizioni di mercato, il commercio elettronico online è in costante crescita e si fa portatore di innovazione, di nuovi modelli di vendita determinati dalla pervasività di tablet e smartphone e di nuovi comportamenti di acquisto.
Il successo del modello online sta nella sua opertività continua 24x7x365 e per le numerose modalità di acquisto (Qrcode, promozioni e vendite contestualizzate), di navigazione (visita) e di interazione. Grazie ai dispsoitivi mobili l’esperienza di acquisto tradizionale si sposta sempre più dai centri commerciali in pietra e legno a quelli virtuali e trasparenti ma sempre aperti online. L’esperienza online non è più patrimonio soltanto dei marchi più famosi di tutti ed è aperta a consumatori con budget di spesa diversificati.
👩🚒️👩🚒️ Internet è stata addomesticata
I fornitori e le catene di distribuzione hanno colto la tendenza e stanno creando proposizioni commerciali che viaggiano su canali di vendita diversi, fisici e virtuali. Nel canale virtuale e online la sperimentazione è continua e passa attraverso un coinvolgimento costante e sempre maggiore del consumatore.
Cresce l’acquisto condizionato o suggerito dal passaparola e dalle esperienze condivise nei social network e nei luoghi abitati della rete. L’acquisto non è più ‘tele-guidato’ dalle carte fedeltà ma da intere reti sociali che insieme determinano quali sono i prodotti di tendenza e ne suggeriscono l’acquisto. I produttori hanno compreso talmente bene il fenomeno da essere diventati i clienti principali di società come Facebook, Linkedin, Twitter e Google. Abbandonate le carte fedeltà come vetuste, ora l’attenzione è rivolta ai profili sociali online e al ruolo che ogni nodo della rete può svolgere nel condizionare un comportamento e un processo decisionale di acquisto.
Nel 2013 sono aumentati i marketplace locali e globali e hanno preso forma nuove comunità commerciali internazionali senza confini che hanno incrementato le opportunità e la libertà di scelta del consumatore. Al tempo stesso grazie a questi marketplace produttori di tutto il mondo hanno potuto uscire dai loro mercati locali e nazionali e presentarsi con successo su quelli internazionali. A trarne maggiore vantaggio sono stati i produttori asiatici e dei BRICS.
Un ultimo elemento che merita di essere menzionato è quanto sia diventata personalizzata la vendita. La disponibilità di dati personali permette sempre più ai produttori di conoscere in dettaglio gusti e preferenze dei profili dei consumatori attivi nei siti commerciali online. Questi dati sono usati per personalizzare l’offerta, le promozioni, il marketing e la vendita.
Le vendite di fine anno 2013 saranno caratterizzate dalla carenza di budget e dalla crisi economica ma anche da alcune tendenze quali:
- Opportunità legate a promozioni giornaliere e vendite scontate (30-50%) in tempo reale
- Applicazioni per smartphone e tablet usate per facilitare il processo di acquisto grazie all’accesso a nuove e dettagliate informazioni ma anche a tabelle comparative e recensioni di prodotti.
- Utilizzo di social network come Pinterest per condividere foto e suggerimenti vari utili a navigare tra le varie proposte
- Condivisione delle email per ricevere informazioni commerciali