
Nei suoi studi previsionali sull’andamento dei principali fenomeni tecnologici e sociologici applicati al mondo del lavoro, la società di ricerche stima che entro il 2024 almeno il 20% dei lavoratori si interfaccerà con tecnologie AI che agiranno da veri e propri colleghi virtuali, in un contesto di human-machine collaboration. Non solo: sempre entro il 2024, i processi aziendali con interfacce utente alimentate dall'intelligenza artificiale sostituiranno un terzo delle applicazioni B2B e B2C basate su schermo. Tra queste interfacce, le più diffuse stando ad IDC saranno le piattaforme di conversational AI.
🍒🍒CHATGPT: SEDOTTI E ABBANDONATI?
Gli ambiti aziendali di applicazione di queste nuove tecnologie sono molteplici, sia rivolti all’interno che all’esterno, ma possono secondo IDC essere sostanzialmente ricondotti a cinque categorie principali:
- assistenza ai clienti,
- business operations (self-service HR ecc.),
- commercio online,
- automazione della forza vendita,
- supporto IT.
Metà delle aziende italiane intervistate nella Cognitive/AI Survey 2018 di IDC vede nell’intelligenza artificiale applicata un’opportunità per incrementare le vendite e rendere i processi commerciali più efficienti.
Proprio dal connubio tra conversational AI e deep learning sta nascendo una nuova generazione di AI advisor per i processi di sales e customer interaction che sarà al centro di un nuovo evento organizzato da IDC e iGenius il prossimo 8 ottobre, intitolato “Applied AI: Giving Data A Voice”.
Durante l’incontro, che si svolgerà a Casa Lago di Milano, Fabio Rizzotto, Associate VP & Head of Research and Consulting di IDC Italia, e Uljan Sharka, CEO di iGenius, parleranno dell’evoluzione AI-driven delle reti di vendita e di customer interaction, evoluzione che sta portando alla nascita di nuovi modelli esperienziali e di performance nella valorizzazione dei dati nei processi aziendali. Ospiti due importanti aziende italiane che porteranno la loro esperienza diretta: Allianz Italia e Illimity.