
Ad essere oggetto delle pubblicità di Facebook sono tutti i frequentatori del social network. Lo sono quando sono all’interno dell’applicazione ma anche quando ne sono fuori navigando attraverso la Rete in altri luoghi e spazi digitali.
Non son immuni a questo tipo di inseguimento marketing e promozionale neppure coloro che al social network non sono iscritti. Facebook è già in grado do raccogliere informazioni su tutti gli utilizzatori di Internet usando cookies, plugin e altro strumenti studiati appositamente per raccogliere informazioni e analizzarle in modo da personalizzare la promozione o il messaggio promozionale. L’attività all’esterno del social network è gestita da un servizio offerto come Audience Network agli inserzionisti per le loro attività promozionali. Le promozioni che oggi possono seguire un utente anche al di fuori dell’applicazione apparivano prima sulle loro pagine del muro delle facce.
Può darsi che alcuni utenti, consumatori digitali accaniti e amanti di spot pubblicitari e novità siano indifferenti alle azioni di Facebook e dei suoi clienti, molti al contrario vorrebbero potersi difendere per impedire l’inseguimento e il fastidio da esso provocato durante le varie esperienze online.
I trucchi usati per impedire di liberarsi dalle promozioni inseguitrici sono numerosi e cambiano in continuazione ma all’utente è data comunque la possibilità di difendersi attraverso il settaggio di opzioni opportune per segnalare il blocco (Opt-out) di alcune attività.
Ecco cosa è possibile fare:
- Collegarsi a Facebook
- Selezionare impostazioni dopo essere entrati nel menu apposito collegato a una tab in alto a destra dello schermo
- Selezione Inserzioni (pubblicitarie) e impostare sul NO le configurazioni delle voci presenti nel menu
Dalla pagina è possibile prendere conoscenza delle preferenze associate al profilo che Facebook ha definito e delle inserzioni personalizzate associate a interessi personali, hobby, frequentazioni, comportamenti, ecc.
E’ anche possibile impedire a Facebook di mostrare ad amici e contatti le proprie preferenze e aziono all’interno di Facebook quali ad esempio quelle che interagiscono con promozioni e pubblicità online.
Dopo avere cambiato impostazioni gli utenti che lo avranno fatto non dovrebbero essere sorpresi se i risultati tarderanno ad arrivare o forse non arriveranno mai. Difficilmente la loro esperienza online sarà priva di promozioni o pubblicità veicolate attraverso Facebook. Se va bene e se l’utente avrà avuto la pazienza di bloccare tutte le promozioni sulle preferenze e gli interessi identificati da Facebook come personalizzabili, ci sarà una diminuzione delle pubblicità. Mai la loro sparizione definitiva.
Facebook: pubblicità false e ingannevoli
A dover agire in modo proattivo sono anche gli utenti della rete che non hanno un accountFacebook. Per bloccare o impedire le pubblicità possono usare servizi disponibili in Rete come quelli forniti da Digital Advertising Alliance (leggi anche questo articolo di Wired) per bloccare le pubblicità di aziende sul browser utilizzato. E’ possibile selezionare le aziende/Marche una a una o bloccarle tutte in blocco. Sarà necessaria la creazione di un account.
Dall’interno di Facebook infine è possibile usare le icone AdChoices per impedire che uno spot o banner specifico venga mostrato in futuro. Questa è una indicazione comunicata da Facebook stessa in un post sul suo blog.
Ulteriori informazioni possono essere trovate su questa pagina Facebook.