
Grazie all'inserimento in un muro verticale ricoperto da vegetazione e piante l''intallazione di Manuel Ocaña ha creato una pscina dalle dimensioni infinite. Uno specchio d'acqua immerso in un giardino riflettente e allargato dall'azione di decine di specchi.
Il progetto ha comportato l'intsllazione di 33 specchi circolari che riflettono il cielo, il girdino circostante e la piscina. Il tutto è stato completato con nuvole di acqua con l'obiettivo di attrarre gli uccelli.
Gli specchi e l'ambiente circostante riflettono il cambio di stagioni, il clima che cambia e la luce. Il muro di verde e specchi diventa così un muro vivente che reagisce alla variazioni clmatiche e della luce modificando al tempo stesso la piscina e il giardino e in cui è inserita.
L’illusione della concentrazione nel mondo digitale
Chi volesse prendere visione del progetto può visitare la pagina di Dezeen che ha pubblicato un servizio fotografico e video del fotografo Miguel de Guzmán .