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ShoppingPlus fa parlare le sue carte fedeltà in lingue diverse

ShoppingPlus fa parlare le sue carte fedeltà in lingue diverse

22 Settembre 2017 Francesca Dellapasqua
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Francesca Dellapasqua
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Il mondo è diventato globale, grazie alle tecnologie, a Internet e alle grandi piattaforme di commercio elettronico. Una globalizzazione che ha privilegiato la lingua inglese senza cancellare il bisogno di parlare lingue diverse, per conversare, per interagire, per fare business e per fare acquisti. Un bisogno ben noto a tutti gli attori del mercato che vogliono proporsi su mercati diversi, conquistare e fidelizzare nuove audience e organizzare punti vendita e spazi commerciali in luoghi diversi del pianeta.

Sia il negozio di una città turistica italiana, francese o inglese, sia una catena di punti vendita presente in paesi diversi hanno la necessità di poter soddisfare meglio i bisogni dei loro clienti acquisiti o potenziali. Un modo per farlo è predisporre canali di comunicazione in linguaggi noti e praticati da tutti gli attori coinvolti. Linguaggi capaci di trasferire non soltanto informazioni, sul prezzo, le caratteristiche o le taglie di un prodotto, ma anche concetti, modelli comportamentali, culturali e di costume (stili di vita e comportamenti all'acquisto) e di condividere processi cognitivi utili alla maggiore comprensione, capacità di ascolto e traduzione del linguaggio in azione.

Tutte le grandi catene di distribuzione ma anche i negozi e i punti vendita, siano essi online o sulla strada, si sono dotati nel tempo di carte fedeltà, strumenti potenti per conoscere il cliente e consumatore, per analizzarne e comprenderne i bisogni in modo da soddisfarli meglio, personalizzando la comunicazione, la promozione, l'offerta e il servizio post-vendita. Molte carte fedeltà sono monolingua e come tali utilizzabili soltanto in mercati nazionali o da consumatori in grado di comprendere e/o parlare quella lingua.

La soluzione monolingua, così come la commessa che nel punto vendita parla solo la lingua italiana o l'APP non ancora internazionalizzata, può soddisfare i bisogni di molte realtà commerciali che oggi utilizzano programmi di fidelizzazione e relative carte fedeltà. Insoddisfatti sono invece i bisogni di tutte le realtà che si muovono su mercati internazionali o si rivolgono sul territorio nazionale a tipologie eterogenee, anche linguisticamente parlando, di consumtaori.

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A questi bisogni ShoppingPlus, realtà italiana leader nel mercato delle carte fedeltà, anche virtuali, ha deciso di rispondere aggiungendo alla lingua italiana delle sue APP, applicazioni e carte fedeltà, anche la lingua francese e inglese. FidelityApp, l'applicazione che permette ai clienti di avere una Carta Fedeltà Virtuale associata a un negozio o a un punto vendita di catene di distribuzione e commerciali, ora è diventata multilingua trasformando lo smartphone in strumento linguistico, dopo avere opportunamente configurata l'applicazione selezionando la lingua di cui si ha bisogno.

Per chi possiede l'APP della Fidelity Card può provvedere alla selezione della lingua da usare direttamente dalla pagina di accesso e/o registrazione (selezione visuale tramite bandierine iconografiche) o attraverso un menu apposito visualizzabile in-APP. Una volta loggati l’operatività resta la stessa della versione in italiano, ma nella lingua prescelta e con la possibilità di passare da una lingua all’altra in qualsiasi momento, senza dover uscire / rientrare. Questo dal lato utente.

Il punto vendita e/o negozio, sul punto cassa e con connessione Internet, può a sua volta leggere e interagire con la carta fedeltà usando la lingua, francese o inglese, selezionata attraverso il Software Fidelity Card Evolution Web di ShoppingPlus. Il Software Fidelity Card permette di gestire in maniera agevole tutte le operazioni sulle Tessere, anche Carte fedeltà Virtuali (su FidelityApp e, volendo, anch’esse multilingua): accumuli, storni, premi, etc. e disporre di statistiche aggiornate sulle promozioni in corso.

La scelta di ShoppingPlus è dettata sia dalla volontà di soddisfare i bisogni crescenti di clienti già oggi impegnati su mercati diversi da quello italiano, sia dalla decisione di allargare la sfera di influenza sul mercato delle carte fedeltà con una presenza internazionale che superi i confini italiani, anche linguisticamente parlando.

Gli utilizzatori delle soluzioni ShoppingPlus potranno implementare al meglio sia le carte fedeltà plastificate (personalizzate graficamente nella lingua selezionata) e/ o virtuali ma anche il software per la loro gestione in punti vendita esteri e non ubicati dentro il suolo nazionale.

La novità multilingua introdotta da ShoppingPlus va a completare e a caratterizzare sempre meglio una soluzione già nota sul mercato per la sua usabilità, velocità (non serve ad esempio l'ausilio di un mouse, basta la tastiera) facilità d'uso e istantaneità nel rendere visibili stato e statistiche della carta, comprese le operazioni attraverso essa disponibili.

 

 

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