
La metodologia di indagine del ConsumerLab di Ericsson non è cambiata ma usata per rilevare i cambiamenti del mondo a cui è rivolta. Un mondo sempre più caratterizzato e condizionato dalla diffusione delle tecnologie della Rete e delle nuove tecnologie mobili. Quella condotta nel 2015 è la quinta indagine effettuata ed ha evidenziato alcune tendenze di fondo quali la pervasività di Internet in tutti gli stili di vita emergenti, la minore importanza dei consumatori (early-adopter) disposti a provare prima di altri i nuovi prodotti determinata da una più rapida diffusione degli stessi e da nuovi comportamenti di massa, l’accresciuta influenza dei consumatori (prosumer, consumAttori) in tutte le fasi di vita del prodotto.
Alcune tendenze evidenziate dalla ricerca sembrano futuristiche e di là da venire ma la velocità con cui le nuove mode si diffondono le tendono tutte realistiche e attuali.
Dieci sono le tendenze principali rilevate:
L’effetto della Rete
E’ un effetto legato alla pervasività e inclusività delle nuove tecnologie di Internet che si riflette chiaramente nei comportamenti e nelle attitudini delle persone. Il 46% usa i social network e il 34% partecipa a qualche forma di sharing economy (pratiche economiche condivise), il 38% si affida ai commenti e opinioni degli altri condivise in Rete, il 46% ritiene che Internet e le tecnologie abbiano un effetto positivo e democratico sulla educazione. Solo il 20% non sembra essere toccato da Internet e dalle sue tecnologie ma tutti sottolineano il ruolo crescente dei dispositivi mobili nella loro vita.
Tutto in streaming
Il mondo interconnesso e reso facile dalla disponibilità di tecnologie poco costose e disponibili a tutti è già una realtà e trova riscontro nei servizi in streaming e nell’uso che di essi fanno i nativi digitali, generazioni di persone che ora si avvicinano ai 30 anni. Una delle novità assolute che danno forma anche a nuovi comportamenti e tendenze è l’elevato consumo di contenuti video e l’ampiezza delle nuove esperienze online e in spazi come YouTube. I nativi digitali di un tempo sono diventati streaming native. Sono nativi tecnologici che guardano video su piattaforme diverse, ma che spendono il 59% del loro tempo video di fronte a schermi mobili.
Fonte: www.theguardian.com
Intelligenza artificiale
Nel 2016 un numero crescete di oggetti sarà in grado di fornire interfacce interattive, anche in assenza di uno schermo o del display di uno smartphone. Dopo 60 anni di esposizione a schermi tecnologici un numero crescente di consumatori pensa che nei prossimi cinque anni una nuova rivoluzione renderà obsoleti gli smartphone, sostituite da innovative e avveniristiche tecnologie indossabili che cambieranno il paradigma stesso della interazione con la tecnologia grazie all’emergere di piattaforme di intelligenza artificiale.
Realtà virtuale
Le app migliori del 2023 tra riconferme e novità
Le nuove realtà tecnologiche si affermeranno come conseguenza ed evoluzione delle informazioni visuali, non più semplicemente legate allo schermo di un computer ma al mondo e ai contesti ambientali nei quali ci muoviamo e siamo immersi. Nuovi dispositivi di Realtà Virtuale offriranno nuove esperienze di realtà aumentata e di realtà parallele utili a svolgere attività quali la navigazione di mappe, la ricerca di informazioni, il viaggio, il gioco, lo shopping e molto altro.
Fonte: storify.com
La casa intelligente
Le case intelligenti saranno lo spazio fisico nel quale si realizzerà la rivoluzione della Internet degli oggetti grazie all’uso di sensori interconnessi e integrati in oggetti fisici capaci di trasformare l’abitazione ma anche le esperienze di vita al suo interno. A credere che in pochi anni le case saranno una realtà tecnologica completamente diversa è il 55% del campione coinvolto nell’indagine di Ericsson.
Il lavoro in mobilità
Grazie alle nuove tecnologie Mobile crescerà ancor più la mobilità del lavoro e il lavoro da casa (il telecommute del mondo del lavoro statunitense). Il lavoro in mobilità diventerà una realtà sia per motivi di produttività ma anche di crecsente urbanizzazione che ruba sempre più tempo pergli spostamenti e I viaggi. I nuovi stili di vita si affermeranno ma solo se tutti potranno disporre delle tecnologie necessarie in termini di banda, strumenti per la navigazione e l’accesso in rete più potenti e nuove applicazioni.
Fonte: http://j5r.biz/business-trends
I social network
La tendenza all’uso diffuso dei social network continuerà dando forma anche a nuove tipologie di utilizzo, ad esempio per la sicurezza personale. Il fatto di essere sempre online e connessi a reti di contatti permette di sfruttare i social network per richieste di aiuto, per segnalare abusi e chiedere interventi urgenti o semplice supporto.
I sensori
La diffusione di prodotti tecnologici indossabili nell’ambito sportivo e legato al benessere personale sta abituando un numero crescente di consumatori/utenti ai nuovi sensori tecnologici usati per monitorare e misurare impulsi vitali. Molti di questi sensori sono oggi montati su dispositivi non sempre esteticamente belli o facilmente indossabili. In futuro molti di questi sensori saranno impiantati direttamente nel corpo umano nella forma di tatuaggi o attravers piccoli interventi chirurgici o più semplicemente ingeriti.
Fonte: jcourt.net
La sicurezza
Con più di tre miliardi di persone interconnesse con i loro smartphone cresce il rischio del crimine digitale. La tendenza, percepita da tutti, è verso un aumento degli attacchi, che colpiranno sempre più o dispsitivi mobili e le loro applicazioni. La pervasività degli attacchi e gli effetti che genereranno sulle persone colpite muteranno molti comportamenti portando a prestare una maggiore attenzione alla privacy, alla sicurezza e alla protezione delle proprie identità digitali.
Il giornalismo online
La facilità e l’abitudine a condividere opinioni, idee e osservazioni trasformerà tutti in tanti piccoli-grandi giornalisti. Cambieranno le narrazioni, le argomentazioni trattate, la frequenza degli aggiornamenti ma soprattutto cambierà l’offerta informativa e i suoi protagonisti con effetti reali di tipo culturale, sociale e di conoscenza.
Fonte: www.forbes.com