
La notizia è stata resa nota da Bloomberg, che ha raccontato come a partire da settembre i cittadini di Pittsburg potranno prenotare automobili targate Uber senza autista direttamente dai loro smartphone per spostamenti nel centro cittadino.
La flotta consisterà di automobili autonome di un modello sportivo della Volvo opportunamente modificato. Dotate di videocamere, laser, radar e GPS le automobili saranno tecnologicamente intelligenti, capaci di orientarsi e di spostarsi in modo autonomo. Nella fase iniziale al posto di guida ci sarà comunque un supervisore umano con il compito di testare le funzionalità e i servizi dell’auto e di convalidarne l’efficienza e la sicurezza ma anche di intervenire nel caso qualcosa sia andato storto.
Al momento Volvo avrebbe consegnato a Uber solo alcuni modelli della sua auto modificata ma la flotta dovrebbe poter contare entro l’anno di 100 veicoli. Le due aziende hanno siglato un accordo per un progetto di lungo termine finalizzato ad un investimento complessivo di 600 milioni di dollari per lo sviluppo di nuove tipologie di veicoli in grado di incorporare e integrare le nuove tecnologie per la guida autonoma.
Tutta l’attenzione di Uber è rivolta alla sicurezza e non a caso la scelta del partner è caduta su Volvo, un’azienda con una reputazione e una leadership di mercato legata alla costruzione di automobili sicure. Considerando il numero elevato di persone che muoiono a causa di incidenti di auto, l’introduzione di automobili senza autista viene vista come una risposta capace di ridurre le possibilità di incidenti e la sicurezza stradale. Sempre che le tecnologie siano però in grado di prevedere e gestire quella che è ritenuta la specie più imprevedibile, quella degli esseri umani. Google Car e Tesla Car docet!