
A fotografare i nuovi trend legati al mobile sono molti analisti. Tutti o quasi rilevano una crescita nell'adozione di dispositivi mobili e un calo di vendite di personal computer tradizionali, desktop, notebook e soprattutto netbook.
L'introduzione di Windows 8 da parte di Microsoft è stata vista da molti anche come il tentativo di recuperare il terreno perso nei confronti di concorrenti come Apple e di riaffermare un predominio nel mercato, soprattutto business, delle piattaforme di personal computing. Windows 8 è multipiattaforma ed è stato pensato anche per un mercato che nel 2012 vedrà una esplosione di dispositivi mobili usati, secondo quanto rilevato da Morgan Stanley, per navigare in modalità wireless anche sul posto di lavoro.
Secondo altri analisti come Avanade, le aziende stanno scegliendo sempre più spesso di dotarsi di piattaforme mobili e tecnologie 'consumerizzate' con l'obiettivo di aumentare la produttività aziendale dando modo ai dipendenti di lavorare anche fuori dell'orario di lavoro e anche con dispositivi BYOD.
In una ricerca recente Avanade ha fotografato nuovamente il fenomeno BYOD e della consumerizzazione dell'IT rilevando come il tend sia costantemente in crescita. Su circa 600 realtà coinvolte nell'indagine, il 61% dichiara di avere adottato una policy BYOD. L'indagine è stata svolta in 19 paesi diversi. In Italia la percentuale di aziende che hanno adottato il BYOD sale al 63%.
Dall'indagine sono emerse anche informazioni interessanti sulla diffusione del tablet in azienda e sul suo utilizzo. Mentre un terzo degli interpellati segnala che il tablet è presente in azienda ma è utilizzato prevalentemente per operazioni basilari come la gestione dell'agenda e della posta elettronica, in altro 33% rileva un uso del tablet per attività lavorative legate a processi importanti come il CRM, la BI, la gestione degli ordini e altro ancora.
Il fenomeno del tablet è significativo soprattutto se visto nell'ottica dell'evoluzione del personal computing. Per molti l'arrivo di tecnologie tablet ha segnato l'inizio della fine del person al computer tradizionale. Per altri le stesse tecnologie e l'affermarsi delle applicazioni Mobile determineranno l'emergere di nuove piattaforme ibride e una evoluzione che porterù a nuove tipologie di dispositivi futuri. Il PC non morirà ma il PC che verrà sarà completamente diverso da quello che oggi conosciamo.
L'arrivo di Windows 8 va letto in questo contesto. La nuova piattaforma di Microsoft permetterà l'introduzione di nuove gamme di soluzioni per la mobilità aziendale che potranno contribuire alle performnca operazionali e alla produttività.
Grazie a Windows 8 arriveranno sul mercato nuovi dispositivi smartphone e tablet con caratteristiche innovative ma soprattutto nuove applicazioni e servizi che contribuiranno a far aumentare la produttività ma ridisegneranno anche molte componenti dell'IT aziendale.
Le nuove tecnologie stanno permettendo alle aziende di ripensare la loro infrastruttura IT per ridisegnare i processi di business. Ad essere coinvolti per primi in questa operazione di cambiamento sono innazitutto i processi di vendita e di marketing ma anche relatà come la direzione delle risorse umane. La mobilità è un elemento importante di trasformazione che cambierà processi di business, responsabilità, ruoli e persone in azienda ma porterà anche ad una rivisitazione dei sistemi usati in azienda. Così come confermato anche dai dati sul terzo trimestre 2012 resi noti da IDC e Gartner Group, il mercato dei sistemi client vede un calo drastico nelle ventite di personal computer ed un aumento consistente di dispositivi mobili e i particolare di tablet.
Se questa è la tendenza è facile prevedere un crollo ancora maggiore nelle vendite di PC. Un crollo che sarà accelerato anche dall'arrivo di una piattaforma come Windows 8. Se Windows 8 dovesse avere successo sul mercato, come si augura Microsoft, lo avrà anche favorendo una maggiore diffusione di smartphone e tablet in azienda che andranno a sostituire personal computer e netbook. Windows 8 potrebbe diventare un cavalo di Troia autlesionistico perchè realizzato dagli stessi 'troiani di Micorosft'. A meno che Non sia una scelta voluta e determinata dalla convinzione che il mercato del personal computer è mutato e che la battaglia debba essere combattuta su campi diversi e con armi più evolute.
A sostegno di quest'ultima considerazione c'è il possibile rilascio di Office Mobile anche su piattaforme iOS e Android. Una scelta che, se confermata, indicherebbe la volontà di Micorosft di andare a ricercare nuove fette di meracto e di fatturato in ambiti diversi ed esterni ad un mercato immenso ma 'captive' nel quale si è crogialata per anni.