
Le valutazioni degli analisti sull’andamento complessivo di Windows 10 sono contrastanti, alcune anche critiche nei confronti delle iniziative che Microsoft ha preso per spingere all’adozione della piattaforma. A distanza di un anno si può comunque dire che Windows 10 sta andando bene con più di trecento milioni di installazioni e aggiornamenti già avvenuti.
A pesare sul numero complessivo è anche la crescente adozione di Windows 10 in azienda, un evento rilevante considerando la lentezza con la quale gli aggiornamenti vengono fatti in ambito business rispetto a quello consumer. In base alle rilevazioni di alcune indagini di mercato come quella condotta da Spiceworks Inc., il 38% delle aziende con un numero maggiore di 250 dipendenti è già passata a Windows 10, quanto meno per alcuni dei suoi dipendenti o parte dell’organizzazione. Una percentuale molto vicina al 40% previsto dalla stessa Microsoft per il primo anno di Windows 10. Un dato interessante soprattutto perché tradizionalmente il passaggio a nuove versioni di Windows nelle aziende ha sempre richiesto più di un anno, quasi due.
La diffusione di Windows 10 è legata ad un suo apprezzamento da parte dei dipartimenti IT per la sua maggiore sicurezza, per le sue prestazioni e per una suite di applicazioni Office 365 migliorata e ottimizzata. Un problema esiste invece con gli utenti-dipendenti. Il 69% di essi, secondo il personale IT, continua a preferire Windows 7, per loro più testato e sperimentato e tale da dare loro maggiore confidenza.
L’indagine di mercato ha evidenziato anche quello che potrebbe essere un problema per Microsoft. Il 62% degli intervistati che non ha ancora applicato l’aggiornamento a Windows 10 infatti ha dichiarato di non avere intenzione di farlo in tempi rapidi e di procedere all’aggiornamento solo se pressati da motivazioni forti per farlo. La spiegazione è tutta nel buon funzionamento del più rodato Windows 7. Se vuole raggiungere il miliardo di aggiornamenti a Windows 10 entro il 2018 Microsoft dovrà inventarsi nuove campagne o inizitive.