
E' già in movimento il panorama dei sistemi operativi per dispositivi mobili. Contrastare il predominio Android-iOS e anticipare l'effetto Windows 8 è ormai una strategia e una necessità per molti operatori che su questo mercato erano presenti con versioni di sistemi operativi proprietari.
Il risultato dell'accordo Intel-Samsung sarà una nuova versione del sistema operativo Tizen che permetterà anche di eseguire applicazioni sviluppate con gli strumenti di sviluppo di Bada. L'integrazione garantirà anche la compatibilità applicativa e garantirà agli sviluppatori dei rispettivi ambienti i loro investimenti e di poter continuare a sviluppare nuove applicazioni.
Google e Andromeda, una sceneggiatura in fase di scrittura
L'accordo è sicuramente frutto di debolezza ma anche sintomatico di un dinamismo che caratterizza grandi player come Intel e Samsung in un momento di consolidamento del mercato dei dispositivi mobili. Bada ha un 2% di mercato a livello globale e unitamente a Tizen potrà accrescere il suo market share grazie al fatto che Tizen è un open source in grado di richiamare altri produttori.
Rimane indeterminato per il momento il posizionamento del nuovo sistema operativo sui vari dispositivi mobili esistenti, così come non è chiara completamente la strategia di piattaforma di protagonistti come Samsung che dispone già di dispositivi con Android e Windows e che avrà probabilmente anche Windows 8.