
La continua diffusione di soluzioni di telepresenza sui tablet va incontro a problematiche legate alla banda necessaria al loro efficace funzionamento e ai servizi necessari a fornire un adeguato supporto ai fruitori delle stesse. Strumenti di video-presenza sono già da tempo in uso all'interno di organizzazioni medio-grandi con accertati benefici in termini di risparmio, produttività, efficacia, risparmio di tempo e denaro per la riduzione/eliminazione di viaggi e spostamenti per meeting e incontri.
I tablet e in parte anche gli smartphone, hanno reso in parte obsoleto e/o superata la videoconferenza fin qui utilizzata introducendo nuove opportunità legate alla ubiquità dei nuovi device che permettono di organizzare la diffusione di video attraverso strumenti di telepresenza centralizzati ma in grado di raggiungere desktop e soprattutto dispositivi mobili. Si tratta di una evoluzione naturale dagli strumenti fin qui usati a quelli mobili e di una trasformazione del posto di lavoro così come delle modalità con cui un lavoratore della conoscenza esplica le sue mansioni lavorative quotidiane. La flessibilità imposta dalle nuove condizioni di lavoro e dal mercato sempre più competitivo e globale facilitano lo sviluppo e la diffusione dei nuovi strumenti di telepresenza per la loro intrinseca capacità a generare maggiore efficienza e ad aumentare la produttività lavorativa pur in un contesto di riduzione e risparmio sui costi.
Se poi il dispositivo mobile viene utilizzato in un contesto di software sociale e collaborativo l'efficienza si traduce in risposte rapide e immediate che facilitano i processi decisionali, in una interazione pià efficace che si traduce in collaborazione e scambio, e in una comunicazione efficace.
Disporre di strumenti e interfacce software di telepresenza significa poter trasformare meeting 'virtuali' e a distanza in incontri faccia-a-faccia che possono avvenire ovunque e in ogni tempo, con brevi intervalli di tempo di preavviso e con una facilità estrema, rispetto a quanto è necessario fare a tutt'oggi con soluzioni correnti. Le nuove tecnologie offrono uno spettro di collaborazione ampio e permettono una comunicazione e intrazione diffusa tra piattaforme diverse in grado di interoperare e integrarsi tra loro in modo da rendere la telepresenza una attività che coinvolge la sfera privata come quella sociale e aziendale.
La sfida che i fornitori di queste tecnologie e gli utenti si trovano ancora ad affrontare sono le capacità limitate dei disposiitivi in termini di potenza e prestazioni e i limiti della rete, in modo particolare della banda di passaggio (bandwidth). Quete limitazioni si trasformano spesso in una esperienza utente fastidiosa perchè compromessa dai tempi di attesa e da video che perdono in qualità sia per la lentezza con cui vengono trasmessi sia per la mancanza di capacità HD del dispositivo usato. Tutti questi limiti non possono essere presi a prtesto per una previsione negativa sulle soluzioni di telepresenza che anzi vedranno una grande diffusione nel prossimo futuro, grazie anche alle nuove potenzialità messe a disposizione dalle nuove tecnologie tablet in circolazione.