
La percentuale di mercato posseduta da Android sembra mettere il sistema operativo di Google al riparo dal ritorno di Apple che con il nuovo iPhone 6 ha costruito uno dei suoi trimestri più ricchi in termini di vendite e di profitto. Android domina nel mercato smartphone di fascia alta grazie a produttori come Samsung ma anche in quello di fascia bassa. Un mercato nel quale si stanno affacciando potenti e competitivi produttori come Xiaomi sempre più motivati a conquistarsi posizioni da leadership nel mercato globale.
La diffusione della piattafomra Android incide sulle scelte degli sviluppatori, per il momento ancora più propensi a scegliere il modello iOS, considerato il più premiante economicamente. A fare la differenza l’ampiezza di pubblico e scelte che finiranno per penalizzare l’ecosistema di Apple. Il cambiamento non sarà rapido perché per il momento i guadagni pubblicitare sulla piattaforma iOS sono maggiori, ma potrebbe avvenire.
Dalla parte di Android ci sono i numeri di dispositivi in circolazione che fanno della piattaforma di Google quella più diffusa, in particolare in paesi nei quali il prezzo del dispositivo fa la differenza, verso il basso.
Che Google stia dominando il mercato Mobile con Android è bene illustrato da varie indagini di mercato e analisi condotte da società come Gartner. Un grafico di Statista costtuita su proiezioni di mercato prodotte da Gartner derivate dalla misurazione delle vendite globali sul mercato dello smartphone, del PC e del tablet, ha evidenziato il dominio di Android anche in ambiti nei quali ci si sarebbe aspettati di vedere comparire Windows di Microsoft.
I adti illustrano bene dove Android si stia espandendo e a spesi di chi. Microsoft ha perso la ledearhip nel mercatyo Mobile e rischia di perdere posizione anche sul fronte più generale del sistema operativo per dispositivi di personal computing.
Il vantaggio di Android non si traduce per il momento in guadagni maggiori, anche per la natura open del suo sistema operativo e per il tipo di politiche commerciali finalizzate a fornire servizi come Google Mobile Services e offrire APP preinstallate. Al confronto i modelli di business di Apple e Microsoft sono più solidi e profittevoli e non sono destinati a soffrire in tempi brevi della leadership di Android. Sul lungo termine però le cose potrebbero cambiare, in modo particolare per Microsoft, come illustrato dal grafico sottostante.
Il successo di Android nasce dal mercato di fascia bassa e dalla diffusione della piattaforma su dispositivi di numerosi produttori che sfruttano la natura aperta del sistema operativo. Molti di questi dispositivi non posseggono le qualità e le caratteristiche per far temere ad Apple di perdere la leadership di mercato di fascia alta ma alcune novità nel mondo Android indicanoil miglioramento costante dell’offerta e la disponibilità di funzionalità e nuove interfacce capaci di migliorare l’esperienza utente, anche su dispositivi di prezzo basso.
Il successo di Android permette oggi a molti produttori di disporre di un modello di business profittevole che permette ulteriori investimenti e di battere l’offerta di Apple in numerosi mercati, tipologie di audience e ambiti di utilizzo. I numeri di Android non sarebbero completi se non si considerassero anche alcune tendenze che stanno cambiando. Sta cambiando la proporzione tra iOS e Android in termini di applicazioni scaricate e usate, Cambia a favore di Android l’uso del dispositivo mobile per transazioni di commercio elettronico e per l’uso del Web.
Il 2015 è iniziato con una nuova bella notizia per Android. Il numero di APP nello store di Google Play ha superato quello delle APP presenti nello styore di iTunes di Apple.
I numeri totali indicano in 1.4 milioni le APP Android, rispetto ad 1.2 miilioni di APP iOS. Le applicazioni sono state sviluppate da 390.000 sviluppatori impegnati sulla piattaforma Android e da 280.000 impegnati invece su quella iOS. Gli sviluppatori sembrano trarre vantaggio da entrambe le piattaforme ma è in atto uno scivolamento di interesse crescente verso l'ecosistema Android.
📱📱📱📱 𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ𝕋𝔸ℙ
A determinare questo scivolamento deve essere un ragionamento molto semplice legato all'importante metrica dei download che suggersce di guardare con attenzione a quanto i consumtaori spendono in APP e quanti, scaricando APP gratuite o di tipo Freemium, finiscono per usare molto di più il loro dispositivo Android.
A catturare l'attenzione degli analisti ci sono anche altri dati quali l'aument complessivo del cosiddetto Life Time Value (LTV), un criterio di misurazione finalizzato a valutare non soltanto l'acquisto sporadico del consumatore ma quanto rende al produttore nell'intero ciclo di relazione. Per il momento i numeri in termini di fatturato danno ancora vincente iTunes rispetto a Google Play ma, come rilevato da Forrester, lo store di Google cresce molto più radidamente. Nel 2014 la crescita è stata del 36% e ha ridotto il gap esistente con lo store di Apple.
Tutti i dati sembrano indicare che Android sta recuperando rapidamente terreno anche sul fronte delle APP e lo sta facendo anche grazie al fatto che la piattaforma di Google è la più usata per navigare il Web e la Rete. La novità è importante perchè viene meno la leadership di iOS ma anche perchè indica che la usabilità del sispetma operativo è percepita dagli utenti come ottimale per l'uso che ne fanno online. Uguale leadership Android ha conquistato sul fronte del commercio elettronico.
Il 2015 appena iniziato è destinato a riservarci nuove interessanti novità e sorprese. Molta attenzione sarà focalizzata sui nouvi outsider, soprattutto cinesi, e su cosa riuscirano a fare sul mercato globale, ma tutti saranno focalizzati sulla battaglia che vede confrontarsi Apple e Google sul fronte delle piattaforme di sistema operativo Mobile.
Apple continuerà probabilìmente a prediligere un modello di business fondato su profitti elevat e prodotti per mercati di fascia alta ma la diffusione di Android e il miglioramento costante dei dispositivi prodotti dai produttori che hanno adottato la piattaforma di Google potrebbe riservarealcune sorprese. A decidere saranno infatti i nuovi comportamenti di acquisto dei consumatori, la maggiore usabilità e qualità dei dispositivi Android e la disponibilità di applicazioni.
La vera differenza probabilmente la farà l'esocistema applicativo e quanto i consumatori spenderanno sullo store di Android. Se la spesa continuerà ad aumentare lo store di Google Play finirà per attrarre un numero maggiore di sviluppatori, alcuni o molti dei quali potrebbero abbandonare l'ecosistema di Apple.
Presto per fare previsioni e meglio non sottovalutare mai la capacità innovativa di Apple. La semplice osservazione delle tendenze di mercato attuale suggeriscono comunque che Android è destinato a continuare a crescere, nonostante la pausa d'arresto causata dall'arrivo del ciclone iPhone 6 sul mercato.