
Gartner Group ha espresso la sua visione sul prossimo rilascio di Windows 8 attraverso un proprio analista e ricercatore (Gunnar Berger) che ha analizzato in cinque puntate tutti gli aspetti, strategici, tecnici, funzionali, ecc. della nuova piattaforma di sistema operativo di Microsoft.
Solotablet suggerisce la lettura di questa dettagliata analisi che copre sia la versione desktop che tablet di Windows 8 Pro e di Windows RT. L'analisi tiene conto sia della prospettiva e dei bisogni del consumatore che delle necessità delle aziende e offre numerosi confronti e riflessioni sulle soluzioni che il nuovo sistema operativo andrà a sostituire e a modificare.
Secondo Gunnar Berger Windows 8 definisce il contesto di un nuovo patto che Microsoft vuole siglare con i consumatori cavalcando la consumerizzazione dll'IT in atto e fornendo risposte a bisogni che altri concorrenti in qualche modo hanno già intercettato. Windows 8 non è ancora completamente pronto per il mercato enterprise ma perfetto per facilitare diffusione e gestione di processi e comportamenti BYOD e di consumerizzazione.
La danza estatica
Le criticità di Windows 8 sono invece per Berger sulla versione desktop.L'analista ritiene che la gestione dei menu attraverso mouse e tastiera non è semplice così come complicato può risultare l'utilizzo del sistema per il remote computing. Difficoltà che potrebbero assorbire nuove risorse IT per fornire un adeguato supporto agli utenti.
La decisione di Microsoft di entrare nel mercato tablet è stata una mossa strategica importante ma, secondo Berger, ha dimenticato il mouse e la tastiera quando hanno disegnato Windows 8.
Le scelte di Microsoft sono strettamente collegate alla volontà di entrare in un mercati che secondo IDC dovrebbe crescere nel 2012 del 70% con un numero di tablet venduti pari a 107 milioni di unità ( previsioni già alzate a 130 milioni). In questo mercato a dominare sono per il momento l'iPad e i tablet Android. Microsoft non ha per il momento alcun market share e non si attende grandi exploit a breve. Anche se con un andamento piatto (87 milioni di PC nel trezo trimestre 2012) il mercato PC è quello nel quale Microsoft ha maggiori opportunità di successo. Difficile quindi pensare che, almeno in questa fase, l'attenzione di Microsoft vada prevalentemente al tablet. Più probabile invece che risorse, tempo e impegno vengano dedicate ad aziende e consumatori che potrebbero incontrare difficoltà e problemi nell'utilizzo di un sistema operativo con funzionalità e interfaccia completamente nuova.
Fortunatamente per gli utenti insoddisfatti, Microsoft ha deciso di supportare Windows 7 dino al 2020.