
Le aziende sono costantemente alla ricerca di personale qualificato e, se si parla di tecnologia e IT aziendale, di competenze in grado di aiutarle a fronteggiare una concorrenza sempre più globale e che richiede rapidi cambiamenti e grande innovazione. Non è un caso quindi che le ricerche siano orientate verso personale tecnico con conoscenze, competenze ed esperienze maturate negli ambienti tecnologici più innovativi e avanzati.
La necessità di rivedere architetture, infrastrutture e applicazioni per adeguare i sistemi informatici aziendali ai nuovi bisogni dell’organizzazione e delle strategie di business, obbligano i dipartimenti IT delle aziende a ricercare competenze e skill finalizzati a progetti di cambiamento e all’uso efficace delle nuove tecnologie.
Il personale che le aziende sembrano ricercare e preferire è dotato di conoscenze e competenze tecnologiche ma anche di skill utili alla collaborazione e alla relazione interpersonale. Skill fondamentali per operare in gruppi di lavoro impegnati nello sviluppo di nuove applicazioni e nella implementazione di progetti innovativi e complessi. Skill ricercati perché permettono un rapido inserimento in azienda, la condivisione della sua cultura e una maggiore produttività personale e di ruolo. Fondamentali sono in questo contesto le capacità di collaborare e quella di comunicare con gli utenti e divisioni business aziendali quali il marketing, le vendite, la direzione finanziaria e quella della gestione delle risorse umane, ecc. Molto ricercati sono gli specialisti con cultura e approcci lavorativi fondati sulla centralità del cliente, sulla capacità di soddisfarne i bisogni e di relazionarsi con lui in modo dialogico e conversazionale.
Fonte: www.bbtonline.eu
Professioni senza crisi, anche in Italia
Anche in Italia specialisti tecnologi, programmatori, progettisti e capi progetto non sembrano soffrire della crisi economica he sta falcidiando altri mercati del lavoro italiano. L'evoluzione positiva del mercato del lavoro si mostra molto interessante per tutte le figure professionali in qualche modo collegate alle strategie di riposizionamento competitivo di una azienda e/o di una organizzazione, sia pubblica che privata. Queste strategie devono puntare alla innovazione di processo e a quello operativo perseguendo maggiori margini di efficienza dei processi produttivi e gestionali.
Ben visti dalle imprese e dagli uffici del personale, sono gli addetti alle fasi di progettazione e di sviluppo di nuovi prodotti/servizi, i disegnatori cad-cam, i progettisti meccanici, i programmatori e gli analisti programmatori informatici. Altrettanto bene si posizionano gli addetti alla logistica, gli addetti agli acquisti e i responsabili di magazzino.
Il titolo di studio è importante ma a contare molto di più è l'esperienza pregressa, la conoscenza di nuove tecnologie e strumenti, la capacità di innovare e ridefinire processi di business e flussi di lavoro. Fondamentale è la capacità di proiettarsi a livello internazionale, la conoscenza di una o più lingue straniere, la condivisione della cultura manageriale necessaria alla competizione globale. Queste capacità sono essenziali per aziende che manifestano una forte propensione all’innovazione e alla competizione su mercati diversi e internazionali.
Nel valutare se e quanto investire nel mercato Information Technology italiano non bisogna farsi condizionare dai dati negativi degli ultimi anni come raccontato anche da SoloTablet nel consuntivo 2012 e da Assintel per il mercato 2011.
Probabile che anche il 2013 si chiuda con numeri negativi ma il 2014 è destinato a diventare una miniera di opportunità per persone e specialisti che in questi ultimi tre anni hanno sposato le nuove tecnologie e si sono attrezzati, in termini di conoscneze, competenze e skill per affrontare le probelmatiche da esse derivanti e per soddisfare i nuovi bisogni delle aziende legate alla riduzione dei costi, alla innovazione, al marketing e alla capacità di soddisfare più rapidamente i bisogni dei loro clienti.
Nel 2014 le competenze più ricercate saranno le seguenti:
Programmazione e sviluppo di applicazioni
L’ambito più ricco di opportunità per neolaureati in informatica, tecnici e sviluppatori dotati di esperienza ma soprattutto visionari a sufficienza per avere puntato sulle nuove tecnologie, in primo luogo quelle legate al Mobile e ai nuovi dispositivi tablet. E’ un ambito nel quale l’offerta è già in affanno e le aziende sono in difficoltà perché gli skill disponibili sul mercato sono altamente richiesti e quindi molto contesi. Uno scenario che offre maggiori opportunità di guadagno per sviluppatori e specialisti ma che fa aumentare i costi delle aziende in un periodo nel quale i budget di spesa per l’IT sono già limitati dalla crisi e dalle difficoltà economiche.
Le competenze ricercate in questo ambito suggeriscono possibili nuovi scenari nell’impostazione delle strategie IT aziendali. Lo sviluppo di nuove applicazioni Mobile non è che il primo passo verso una rivisitazione della infrastruttura IT e nuovi approcci di investimento e spesa, oltre che organizzativi. Il tablet e i dispositivi mobili rappresentano il grimaldello perfetto per un passaggio più deciso al cloud computing, per una rivisitazione radicale di molte applicazioni legaci e per nuove strategie organizzative finalizzate a trarre vantaggio dalla consumerizzazione dell’IT.
Soft skills, ricerca del lavoro, porte aperte e stipiti
Ad essere ricercati non saranno solo specialisti e sviluppatori di applicazioni mobili ma anche ingegneri con esperienza nel ridefinire processi aziendali e flussi di lavoro, personale con skill per nuove forme di assistenza, tecnici con anni di esperienza nell’integarzione applicativa e di sistema, specialisti dello sviluppo di applicazioni per la sicurezza, project manager già sperimentati sulle metodologie e gli strumenti di sviluppo Mobile.
Fonte: plus.google.com
Help Desk e supporto tecnico agli utenti interni/esterni
Tutto il comparto dei servizi IT è interessato dalla crisi ma rimane alta la necessità di disporre di help desk rinnovati in termini di competenze e conoscenze per fornire supporto agli utenti sempre più mobili e connessi grazie alle nuove applicazioni e tecnologie mobili.
La ricerca di personale per l’help desk è al terzo posto nelle priorità delle aziende con progetti di nuove aasunzioni nel corso del 2014. E’ una ricerca dettata dall’esigenza di aggiungere nuovo personale con gli skill giusti a sostenere i cambiamenti infrastrutturali e l’introduzione di nuove tecnologie e applicazioni. E’ una ricerca che nasce anche da cambiamenti strategico-organizzativi. Molte aziende, dopo aver sperimentato la scarsa efficacia e i costi crescenti di un servizio di help desk in outsourcing, stanno ora riportando le competenze e le risorse all’interno della loro organizzazione. Lo stanno facendo anche perché la proliferazione di dispositivi mobili le obbliga a nuove tipologie di servizi di supporto ad una clientela remota che si attende risposte e la risoluzione di eventuali problemi in tempo reale, o quasi.
Le nuove tecnologie stanno delineando nuovi scenari infrastrutturali, organizzativi e applicativi e le aziende hanno bisogno di personale di help desk che sia ben addentro le novità introdotte in termini di conoscenze e di consapevolezza della loro finalità e orizzonte di scopo per le strategie di business aziendali.
Reti e networking
La richiesta di competenze legate alle infrastrutture di rete e alle socluzioni di networking è in costante crescita e si colloca ora al terzo posto nelle priorità delle aziende e dei loro dipartimenti IT. Servono specialisti di networking, di reti wireless, di amministrazione di reti complesse, di ottimizzazione delle reti in termini di performance e di gestione di banche dati distribuite e di sicurezza.
Gestione di dispositivi e applicazioni mobili
La proliferazione e pervasività dei nuovi dispositivi mobili e delle loro applicazioni ha aumentato in modo esponenziale la necessità e l’urgenza di adottare e implementare nuovi strumenti, soluzioni e servizi di Management (MDM, MAM, EMM, ecc.). Gli strumenti di mobile e application amanagement disponibili sul mercato sono innumerevoli, lo sono meno gli specialisti e/o i tecnici che li conoscono nel modo adeguato per garantirne un uso efficace all’interno di un’azienda.
Secondo l’indagine commissionata da ComputerWorld, gli skill in questo ambito sono i più difficili da trovare e acquisire, dopo quelli legati alle applicazioni e soluzioni di business analytics.
Le ricerca per skill di questo tipo è prioritario per tutte le aziende più innovative che non si sono limitate a sviluppare nuove applicazioni mobile ma hanno innanzitutto definito Strategie Mobile che contemplano anche strumenti aziendali di MDM capaci di garantire la continuità e il controllo delle attività in mobilità e la sciurezza dei dati sensibili aziendali. Molte diq euste aziende, non trovando le competenze necessarie, sono disposte a fornire periodi di training e formazione a personale già esperto di strumenti e sviluppi in ambito Mobile.
Project Management
Il bisogno di nuovi capi progetto cala rispetto al 2012 ma rimane una priorità perché prioritaria rimane la necessità di implementare nuovi progetti capaci di sfruttare le nuove tecnologie (mobile, social, cloud, tecnologie indossabili, ecc. ) per lo sviluppo di nuove applicazioni. La ricerca di personale da inserire in nuovi progetti IT indica che la competizione delle aziende passa ancora attraverso strategie IT e progetti di rinnovamento e ammodernamento delle infrastrutture informatiche aziendali.
I project manager ricercati devono conoscere le nuove tecnologie ma soprattutto possedere le conoscenze e la forma mentale adeguata per poter relazionarsi e conversare con le nuove generazioni di sviluppatori, ingegneri ed esperti IT nati e cresciuti negli ultimi anni con le tecnologie mobile.
Amministratori di banche dati aziendali, meglio se sul cloud!
La necessità di skill in database adminsitration cresce tanto quanto è in crescita costante il fenomeno e le pratiche di Big Data. Il bisogno di raccogliere e archiviare quantità di dati crescenti provenienti sia dalle attività interne che dai molti luoghi abitati e sociali della rete, obbliga le aziende a ripensare le loro banche dati e alle infrastrutture su cui appoggiarsi. Molte banche dati vengono gestite nel cloud, altre nei dati center aziendali, tutte hanno bisogno di personale con nuovi skill e grandi competenze nella gestione di database sempre più grandi e complessi. I dati di queste banche dati sono strategici per la produzione di informazioni marketing e commerciali e per accrescere la conoscenza che l’azienda ha dei suoi clienti e mercati di riferimento.
Servono e sono richieste figure professionali con skill in soluzioni di database Oracle. Sono ricercati architetti ed esperti di organizzazione di banche dati in termini di dati, mappe logiche, sistemi di aggregazione, analisi e reportistica, ecc. Sono particolarmente ricercati tecnici capaci di spostare grandi banche dati dai data ceneter interni aziendali a quelli sul cloud.
Sicurezza, compliance e governance
La sicurezza è un ambito cruciale per le aziende da anni e si conferma come tale anche per il 2014. La mobilità aziendale e l’adolescenza di molte soluzioni Mobile rendono il tema ancor più critico e strategico per il successo aziendale ma soprattutto per la difesa di asset importanti quali informazioni sensibili e dati startegici.
La ricerca di esperti in cyber-sicurezza è destinata a rimanere alta per tutto il 2014 e ad aumentare con l’incremento, certo e pericoloso, dei malware in circolazione.
I ruoli in questo ambito sono numerosi e tutti difficili da ricoprire con personale skillato e con le adeguate competenze. Una soluzione può essere quella di rivolgersi ad esperti di malware e hacker navigati e intelligenti ma non tutte le aziende sono strutturate per interagire e portarsi in casa personalità di questo tipo. Più facile immaginare che la ricerca punti su personale qualificato ma da formare in modo ‘definitivo’ all’interno dell’azienda.
Business Intelligence/Analytics
L’aumento esponenziale di dati e informazioni e la loro importanza strategica suggerisce alla aziende di investire di più in soluzioni sofisticate di business analytics. La scarsità di personale skillato e specializzato fa di questo ambito i ricerca di personale, uno di più complicati e costosi. Un messaggio significativo per tutti coloro che le competenze ce le hanno e per quanti vorranno decidere di costruirsele. In alcune aziende, come quelle che operano nel marcato finanziario e della grande distribuzione, i salari del personale dotato di questo tipo di skill sono più elevati di quello dei CIO e responsabili IT aziendali. Un secondo messaggio a sviluppatori e tecnici che vogliono sfuggire alla precarietà del mercato IT e sono alla ricerca di una occupazione duratura e ben pagata.
In molti casi gli skill di business analytics ricercati sono meglio valutati se accompagnati da skill simili in ambito ERP.
Bibliografia/Webgrafia
Fonte: www.youtube.com