
E' tempo di previsioni e tutti i principali osservatori del mercato IT non possono chiamarsi furoi e rinunciare a raccontare come sarà, nella loro percezione e visione, il mercato dell'anno che verrà. Si tratta di un gioco truccato ma giocato come tale e quindi capace di fornire utili indicazioni che, anche qualora venissero smentite, saranno servite a focalizzare l'attenzione su qualcosa di nuovo o di quacosa che nuovo non lo è più.
Senza memoria non c’è conoscenza
Tutte le previsioni sono inflenzate dalla visione del mondo di chi le fa e in esse è facile vedere emergere la componente conservatrice o progressita che le anima. Alcuni ad esempio continuano a credere che, nonostante l'emergere di innumerevoli novità e prodotti tecnologici, la tecnologia dell'informazione si muova in realtà lentamente o con una cadenza fatta da fasi alternate nelle quali si susseguono periodi di grandi cambiamenti ( vedi ad esempio l'arrivo dell'iPad) e altri di forti rallentamenti. Altri osservatori invece lasciano prevalere la loro visione progressita e tecnofila e tendono a sottolineare e ad evidenziare qualsiasi cosa serve ad indicare la rapidità con cui la tecnologia sta cambaindo il mondo, i mercati, le organizzazioni e le persone.
Gli uni e gli altri concordano nel suggerire comunque qualche forma di cautela nel fare una previsione di fronte a qualsiasi manifestazione tecnologica e sua evoluzione futura. A supporto di questo tipo di approccio (conservativo) si pone il ben noto Hype Cycle di Gartner.
Per provare a fre alcune previsioni sulle tendenze che caratterizzeranno il 2014 e lasciando ad ognuno di valutare quanto esse siano apparenti ed illusorie od effettive, vanno sicuramente ricordate due tecnologie che hanno visto crescere la loro capacità di attrazione sul mercato: la stampa tridimensionale e gli occhiali intelligenti alla Google Glass. La prima è ancora oggetto di molte sperimentazioni, è per il momento ancora non completamente affidabile e difficile da introdurre in processi operativi continuativi. Questa tecnologia si sta evolvendo rapidamente grazie alla creatività di startup e aziende ma anche ad un interesse crescente da parte del mercato.
I Google Glass sono stati distribuiti nel 2013 a sviluppatori e professionisti allo scopo di permettere sperimentazioni e lo sviluppo di nuove applicazioni. Il problema di questo tipo di prodotti è il loro costo, troppo alto rispetto alle funzionalità e utilità da esse erogate. Inoltre per il momento devono sempre essere accompagnati in modbilità da un secondo dispositivo. Il successo di questo tipo di dispositivi potrebbe però essere reso possibile da un numero elevato di amanti della tecnologia e 'modaioli' che intendono essere i primi a sperimentare quella che potrebbe essere una tecnologia disruptive del prossimo futuro.
Benchè siano ancora in molti a dubitare sull'efficacia delle tecnologie collaborative per un uso aziendale, è probabile che il 2014 continerà a vedere una ulteriore e progressiva diffusione di strumenti come Twitter, Tibbr, Chatter ed altri strumenti simili per un utilizzo finalizzato a coltivare la relazione con il cliente ed a soddisfarne i bisogni. Le soluzioni sociali per la collaborazione faranno crescsre ulteriormente il mondo del cloud computing e lo sviluppo di nuovi Big Data, anche attraverso applicazioni come Dropbox, Box, Sharepoint, ecc.
La pervasività dei dispositivi mobili in azienda e il diffondersi di pratiche di BYOD faciliteranno la crescita del mercato degli strumenti di gestione e di controllo come quelle di Good Technology, per i dispositivi (MDM) e per la applicazioni (MAM). A queste tipologie di strumenti si affiencheranno servizi come quelli di Zendesk e ServiceNow.
Le molte esperienze negative in termini di sicurezza e perdita di dati sensibili spingeranno le aziende ad investire di più in strumenti per la protezione dei daty. la privacy e la sicurezza. Ne beneficeranno aziende come CiperCloud.
Infine sarà interessante osservare cosa succederà alle applicazioni aziendali ed ERP. Facile prevedere un loro passaggio più o meno graduale verso il cloud o verso l'uso di applicazionie esterne e in modalità SaaS come SalesForce e NetSuite