
Chi parla di era Post-PC la associa alla capacità 'disruptive' del tablet nell'insediare ruolo e utilizzo del personal computer a livello individuale, professionale e aziendale. Il cambiamento in atto si può comprendere meglio se si legge la storia della tecnologia e il ruolo che il PC vi ha giocato.
Il ruolo di rottura che oggi molti assegnano al tablet, lo è stato del PC in passato. La prima ondata è stata caratterizzata dall'arrivo del desktop PC, della interfaccia grafica e dell'architettura client/server. Durante questa fase il PC ha giocato un ruolo importante come strumento potente di produttività, per l'ottimale rapporto prezzo-prestazioni che lo ha trasformato in un prodotto chiave delle architetture IT esistenti e per l'aumento costante delle prestazioni grazie ad una sempre maggiore densità e potenza dei processori utilizati. Il ruolo del PC in questa fase ha favorito la transizione dal mainframe alle architetture client-server garantendo comunque elevata scalabilità applicativa in ambiti considerati mission-critical come l'ERP, l'HR, il CRM e altro.
2019: come useremo i nostri dispositivi?
La fase successiva dell'evoluzione è stata denominata l'era del web per la diffusione a tutti i livelli della connettività e di Internet.E' stata la fase in cui i protagonisti sono stati Netscape, Microsoft e il World Wide Web. Questa seconda fase non è ancora terminata e le infrasrutture IT di molte aziende non sono ancora transizionate dal client-server al web.
La nuova fase è quella che alcuni vorrebbero denominare Post-PC e rappresenta un altro salto di paradigma con caratteristiche dirompenti in molti ambiti e dimensioni. Si passa da una connettività e capacità di computazione pervasiva e diffusa al Mobile, al social e a nuovi dispositivi più leggeri e sottili ma altrattanto potenti dei PC.
Questa fase dell'evoluzione è caratterizzata dalle interfacce touch dei nuovi dispositivi e dal cloud computing. Le prime rendono il lavoro delle persone attraverso i loro dispositivi più produttivo ed efficace, il secondo da modo ai CIO di definire strategie IT aziendali più efficienti. In questo scenario un ruolo particolare viene giocato dalle APP e dalle API utili ad integrare applicazoni e servizi esistenti con quelli nuovi.
Se di era post-PC si può parlare non è per la possibile o ventilata sostituibilità del PC con un tablet ma per l'intersezione di nuove forze come il cloud, il mobile e il social che rendono possibile innovazione e il passaggio ad nuovi contesti IT in azienda ma anche ad uno scenario nel quale il centro non è più l'IT aziendale ma le persone, i loro comportamenti e scelte per una IT consumerizzata.
In questa nuova fase i produttori non possono non tenere conto delle richieste degli utenti e le aziende non possono definire nuove strategie e policy aziendali IT senza ascoltare i bisogni emergenti e le nuove richieste che i loro dipendenti manifestano ormai apertamente.
Ciò che comunque non va dimenticato è che ogni fase evolutiva o rivoluzionaria vedrà dei vincenti e dei perdenti o semplicemente l'affermarsi del nuovo che lascia indietro il vecchio. La sopravvivenza o l'affermazione dipenderà molto dalla capacità di comprendere a fondo le novità dirompenti delle nuove tecnologie.
E fare previsioni su chi sarà da una parte o dall'altra è impossibile!