
L'arrivo dell'iPad ed il successo del tablet non si è misurato solo sul mercato consumer ma ha interessato fin dall'inizio aziende e organizzazioni. Il tablet, unitamente alo smartphone è diventato in poco tempo uno dei fattori trainanti della innovazione e del cambiamento aziendali. I dispositivi mobili sono diventati strumenti e veicolo di nuove strategie focalizzate sulla mobilità dei dipendenti con l'obbiettivo della maggiore efficienza e produttivit.
Le aziende lo hanno capito da subito e hanno sperimentato in varie forme e tipologie di progetti il tablet come nuova piattaforma di personal computing (tablet computing) su cui investire in termini di applicazioni, infrastruttura, servizi e soluzioni. Grazie al tablet i dipartimenti IT delle aziende possono garantire il lavoro in mobilità ma al tempo stesso, con gli adeguati strumenti, controllare dati, informazioni, applicazioni, fare analisi sempre in tempo reale dell'uso e del lavoro svolto, monitorare e controllare i dispositivi in circolazione, intervenire in tempo reale con servizi di supporto e automatizzare aggiornamenti e distribuzione di nuovo software.
Il tablet è diventato un elemnto abilitante del cloud computing. Non è un caso che le strategie di mobilità aziendale siano sempre più collegate a soluzioni, componenti e servizi in cloud. Grazie ai nuovi approcci i dati sono sempre 'al sicuro' e protetti da eventuali perdite e furti del dispositivo. I dati rimangono raggiungibili ed utilizzabili anche in caso di malfunzionamento del dispositivo tablet e accessibili attraverso altri dispositivi da qualsiasi posto in cui ci si trova ad operare e in qualsiasi ora della giornata.
Dalla fase di sperimentazione si è passati oggi alla implementazione di progetti più o meno importanti e finalizzati ad automatizzare in ottica mobile interi processi e flussi di lavoro aziendali.
I primi ambiti di applicazione sono stati quelli legati alle attività marketing e commerciale delle aziende. A procedere in questa direzione sono state soprattutto aziende con organizzazioni e canali di vendita composte da numerosi funzionari commerciali o da agenti e rappresentanti distribuiti sul territorio. L'introduzione delle nuove tecnologie permette di ridurre al minimo gli errori di data entry, di gestire in tempo reale ordinativi, di procedere in mobilità all'aggiornamento di cataloghi e listini prezzi, di eliminare listini ed altri strumenti cartacei ma soprattutto di ottimizzare i processi aziendali preposti alla chiusura di un ordine e alla vendita.
I vantaggi ed i beneifici di un approccio strategico alla mobilità sono stati evidenziati recentemente da una ricerca condotta da IBM (“The ‘Upwardly Mobile’ Enterprise: Setting the Strategic Agenda,”). Una ricerca che ha messo in luce il ruolo delle nuove tenologie e degli approcci strategici alla mobilità nel cambiare in modo sostanziale l'interazione con i clienti e nel suggerire innovazione e cambiamento nella proposizione di nuovi prodotti e servizi per i mercati target di riferimento. I risultati dell'indagine acquisicono maggiore importanza perchè vengono da un campione di aziende che ha sottolineato di avere visto nei loro investimenti un chiaro ritorno in termini di guadagmo.
L'altro vantaggio della mobilità è la velocità di esecuzione che permette di puntare sulla tempestività nell'erogare un servizio o nel completare più in fretta processi e flussi di lavoro più o meno complessi e distribuiti sul territorio. La velocità è anche una diretta conseguenza di processi decisionali resi più fluidi e capaci nel portare ad una decisione finale.
Le aziende leader di mercato in termini di strategie di mobilità aziendale vantano anche elevati livelli di integrazione e interoperabilità applicativa e di processo con gli altri sistemi informatici aziendali ma anche con le numerose realtà social, diventate oggi componenti essenziali di qualsiasi sttetegia marketing e commerciale.
Le problematiche da affrontare sono quelle della sicurezza, della customirizzazione dell'IT e del BYOD ma sono tutte gestibili in modo efficace grazie alle molte soluzioni tecnologiche e organizzative esistenti e già praticate.
Possiamo fidarci dei nostri consulenti digitali?
Dal punto di vista dell'offerta le applicazioni disponibili sono ormai numerose. Molte di queste applicazioni si presentano sia nella modalità consumer come APP da scaricare ad un prezzo minomo da uno degli store dei produttori, sia nella versione business. Queste ultime sono applicazioni che propongono soluzioni personalizzabili in grado di interoperare e interagire con le applicazioni legacy esistenti e di risolvere specifici problemi negli ambiti specifici in cui vengono applicate.
Tra le applicazioni più ineteressanti ci sono sicuramente quelle di CRM e di Sales Force Automation Wikipedia.
Alcune di queste applicazioni mirano a fornire la gestione automatizzata dell'intero processo di vendita, altre sono focalizzate su specifici bisogni e su specifici ambiti di mercato.
Tra le applicazioni sviluppate in Italia merita di essere menzionata quella di Cosmobile. L'applicazione si chiama Order Sender e permette ad un agente di commercio di importare sul suo dispositivo, le anagrafiche dei clienti, dei fornitori e le schede dei prodotti a catalogo da proporre e di gestirle direttamente sul dispositivo abbinando con facilità e flessibilità applicativa gli eventuali sconti da apportare ai prodotti in base alle richieste e alla tipologia dei clienti.